Neopatentati: kW massimi da non superare I limiti per i neopatentati: kW massimi da non superare nel primo anno dal conseguimento della patente. Limiti che però non ci sono se a fianco siede un accompagnatore esperto

Neopatentati: kW massimi da non superare

I limiti per i neopatentati: kW massimi da non superare nel primo anno dal conseguimento della patente. Limiti che però non ci sono se a fianco siede un accompagnatore esperto

26 Gennaio 2024 - 09:30

Tra i vari limiti previsti per i conducenti neopatentati, i kW massimi sono forse i più stringenti, insieme ai limiti di velocità. Nel primo anno dopo il conseguimento della patente B, infatti, i nuovi conducenti sono autorizzati a guidare solo automobili di potenza ridotta (qui la lista delle auto per neopatentati), in maniera che possano abituarsi gradualmente a condurre veicoli più potenti. Tuttavia da qualche anno c’è una ‘scappatoia’.

  1. Chi sono i neopatentati?
  2. kW massimi nel primo anno di patente
  3. Deroga dell’accompagnatore
  4. Limiti con il foglio rosa

Aggiornamento del 26 gennaio 2023 dopo la parziale modifica dei kW massimi delle auto elettriche e plug-in dei neopatentati introdotta dalla legge n. 108 del 5/8/2022 e le ultime disposizioni in merito.

CHI SONO I NEOPATENTATI?

I neopatentati sono coloro che hanno conseguito la patente di guida da poco tempo, a prescindere dall’età. Pertanto anche una persona di 40 o 50 anni può essere un neopatentato se ha preso la patente in ritardo rispetto all’età canonica di 18 anni. Il Codice della Strada dispone regole specifiche (e sanzioni più severe) per i neopatentati, considerandoli guidatori alle prime armi e quindi meritevoli di un’attenzione maggiore rispetto agli altri conducenti. I principali limiti per i neopatentati riguardano la velocità, la potenza della vettura, la soglia del tasso alcolemico e i punti della patente. Di solito i neopatentati sono considerati tali per 3 anni dalla data del conseguimento della patente, solo il limite di potenza in kW si applica per un anno e basta.

NEOPATENTATI: KW MASSIMI NEL PRIMO ANNO DI PATENTE (CON NOVITÀ 2022 PER AUTO ELETTRICHE E PLUG-IN)

L’articolo 117 comma 2-bis del Codice della Strada, a seguito della conversione in legge del Dl Trasporti 68/2022, dispone che “ai titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio, non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1 (le autovetture fino a nove posti, ndr) si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW. Per le autovetture elettriche e ibride plug-in, il limite di potenza specifica è di 65 kW/t compreso il peso della batteria”. Sono esclusi da queste limitazioni i veicoli adibiti al servizio di persone disabili in possesso di apposito pass e se il disabile è presente nel veicolo.

Quindi, ricapitolando, nel primo anno dopo il conseguimento della patente B la legge stabilisce che si possono guidare veicoli aventi questi limiti di potenza:

  • per i veicoli termici il limite è di 55 kW (o 75 CV) per tonnellata, valore ottenuto dalla relazione tra il peso del veicolo e la potenza del motore. C’è poi un ulteriore vincolo, per i soli veicoli M1, di una potenza massima di 70 kW (o 95 CV);
  • per le autovetture elettriche e ibride plug-in il limite riferito alla tara è invece di 65 kW per tonnellata, fermo restando il limite di potenza massima per i veicoli M1 che dev’essere sempre inferiore o pari a 70 kW (come ha confermato di recente l’ex MIMS smentendo un’interpretazione diversa del Viminale).

Il rapporto potenza/tara dei veicoli immatricolati dopo il 4/10/2007 è specificato nella pagina 3 del libretto di circolazione o del D.U. Mentre per i veicoli immatricolati prima si può usare il tool gratuito del Portale dell’Automobilista inserendo semplicemente la targa.

La sanzione per chi guida una vettura non idonea è una multa da 165 a 661 euro. Con sospensione della patente da due a otto mesi.

Neopatentati kW massimi

NEOPATENTATI E KW MASSIMI: LA DEROGA AL LIMITE DI POTENZA

Ricordiamo comunque che la legge di conversione del decreto Infrastrutture 2021 (legge n. 156/2021 in vigore dal 10 novembre 2021) ha inserito una deroga che consente ai conducenti freschi di patente B di guidare un’auto senza vincoli di kW. Nel dettaglio si prevede che le limitazioni di potenza per i neopatentati B non si applicano se al fianco del conducente si trova, in funzione di istruttore:

  • una persona di età non superiore a 65 anni; munita di patente valida per la stessa categoria (o per una categoria superiore: C o D); conseguita da almeno 10 anni.

Pertanto dal 10 novembre 2021 un neopatentato può guidare un veicolo di qualunque potenza anche nel primo anno dal conseguimento della patente B, purché accompagnato da un conducente esperto (patentato da almeno 10 anni e con età non superiore a 65) che deve necessariamente sedersi al fianco del guidatore, facendogli da ‘istruttore’.

KW MASSIMI ANCHE COL FOGLIO ROSA?

Infine una curiosità: il limite dei kW massimi si applica ai neopatentati nel primo anno di patente (se non sono accompagnati). Ma non vale durante le guide col foglio rosa. Infatti l’articolo 122 CdS che regola lo svolgimento delle esercitazioni di guida non prevede alcun limite di potenza, specificando solamente che il foglio rosa “consente all’aspirante patentato di esercitarsi su veicoli delle categorie per le quali è stata richiesta la patente o l’estensione di validità della medesima, purché al suo fianco si trovi, in funzione di istruttore, una persona di età non superiore a 65 anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno 10 anni, oppure valida per la categoria superiore”, e che gli autoveicoli utilizzati per le esercitazioni devono essere muniti di appositi contrassegni recanti la lettera P che sta per ‘principiante’ (contrassegno sostituito dalla scritta ‘scuola guida’ nei veicoli delle autoscuole).

Invece durante le cosiddette ‘guide accompagnate’ per i ragazzi di 17 anni già in possesso della patente A1 o B1, l’articolo 115 comma 1-bis CdS richiede espressamente che l’esercitazione di guida avvenga su autoveicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t, e comunque nel rispetto dei limiti di potenza specifica riferita alla tara (55 kW/t o 65 kW/t se sono auto elettriche o plug-in) riportati nell’articolo 117 comma 2-bis del medesimo codice.

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