Multe pazze Ecopass Milano: annullate. Ma…

Multe pazze Ecopass Milano: annullate. Ma… Il Comune di Milano annullerà le multe illegittime inviate a chi aveva regolarmente pagato l'Ecopass a settembre 2011. Però non tutto quadra

Il Comune di Milano annullerà le multe illegittime inviate a chi aveva regolarmente pagato l'Ecopass a settembre 2011. Però non tutto quadra

3 Febbraio 2012 - 09:02

Ecco la notizia, fredda e asciutta: il Comune di Milano cancellerà i verbali pazzi inviati a casa degli automobilisti che, a settembre 2011, avevano regolarmente pagato l'Ecopass (il vecchio pedaggio per accedere in centro). Basterebbe fare il copiaincolla del comunicato del Comune per confezionare un articolino a uso e consumo di tutti. Ma in tutta questa storia ci sono alcuni aspetti che, a nostro giudizio, vanno approfonditi.

QUANTI? – Per cominciare, all'origine delle multe pazze c'è un malfunzionamento nei primi giorni di settembre (2011), dovuto al temporaneo disallineamento di due banche dati del sistema che governava Ecopass: così l'amministrazione comunale ha erroneamente emesso i verbali nonostante le operazioni di pagamento dell'ingresso nella Cerchia dei Bastioni fossero state eseguite dal proprietario del veicolo. ?E fin qui, tutto chiaro. Il fatto è che il Comune di Milano parla di alcune migliaia di persone multate su un totale di oltre un milione di transazioni effettuate a settembre. Allora viene istintivo chiedersi: perché il Comune ha dati esatti su quanti sono entrati nella zona Ecopass (un milione), ma è generico se si tratta di definire il numero di sanzionati? Quel “migliaia” vuol dire tutto e niente. C'è da specificare, comunque, che la Giunta Pisapia ha ereditato l'Ecopass introdotto dall'ex sindaco Letizia Moratti: sicché è ingeneroso affibbiare le responsabilità del malfunzionamento del sistema elettronico all'attuale amministrazione. D'altronde, già in passato l'Ecopass ha fatto ammattire automobilisti e motociclisti, inviando multe pazze per svariati motivi (per non parlare dei guai dovuti ai cartelli illeggibili, causa di una valanga di ricorsi vincenti). Dal 16 gennaio, inoltre, l'Ecopass è stato sostituito dall'Area C voluta da Pisapia: è casomai su quest'ultimo sistema di pedaggio che l'attuale Giunta andrà giudicata.

COSA FARE – Il Comune di Milano ha inviato ai multati una lettera, fornendo le indicazioni necessarie sul da farsi. I casi sono due: chi ha già pagato verrà rimborsato; chi ancora deve versare la sanzione si vedrà il verbale annullato. È inoltre a disposizione il call center 800.437.437 per verificare se la multa è illegittima (basta fornire all'operatore il numero di riferimento di accertamento di infrazione indicato sul verbale). Il rimborso potrà infine essere richiesto allo sportello della Polizia locale in via Friuli 30, esibendo la ricevuta di pagamento del verbale, oppure inviando la richiesta, corredata dalla documentazione, via fax (02.77272780) o a pl.sanzioniservizio@comune.milano.it.

TEMPO BUTTATO VIA – E qui nascono altri problemi. Infatti, se pare inevitabile che l'automobilista illegittimamente multato debba pure attivarsi rapidamente (dopo la lettera del Comune) per vedersi riconoscere un diritto, alla fine il sanzionato che ha versato l'ammenda viene beffato tre volte: si vedrà rimborsare l'importo (circa 80 euro) senza interessi; non è dato sapere se anche le spese di spedizione del verbale a casa (una decina di euro) verranno restituite; non viene risarcito tutto il tempo perso nel tentativo di contestare una multa ingiusta, né quel piccolo grande stress che causa la fatidica busta verde nella cassetta delle lettere. Per non parlare del caos in cui si viene a trovare chi nel frattempo ha fatto ricorso contro la multa, rivolgendosi al Giudice di pace, versando il contributo unificato obbligatori di circa 40 euro: ora che fine fanno quei ricorsi? I Giudici di pace come verranno messi al corrente del pasticcio? E la tassa da chi e quando viene restituita (senza interessi, ovviamente)? Insomma, la questione non è così semplice come si potrebbe credere…

“AREA C” IMMUNE? – Al di là delle multe pazze di settembre 2011, l'auspicio è che il cervellone dell'Area C sia più… lucido: dal 2008, il sistema Ecopass – quando resettato dopo la pausa estiva – ha fatto cilecca multando chi aveva pagato, con conseguenti ricorsi, sanatorie, proteste.

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1 Commento

Redazione
15:51, 20 Maggio 2013

Sig. de Panicis,la invitiamo a formulare la sua richiesta sul nostro forum, nella sezione Codice della Strada e Ricorsi multe, affinchè possa essere visionata dai nostri esperti consulenti.cordiali saluti,Redazione SicurAUTO.it

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