Multa scontata del 30%: adesso è legge

Multa scontata del 30%: adesso è legge Il Parlamento ha convertito in legge il decreto "del fare": sì alle multe scontate del 30%

Il Parlamento ha convertito in legge il decreto "del fare": sì alle multe scontate del 30%

12 Agosto 2013 - 04:08

In materia stradale, la più importante novità prevista dal disegno di legge di conversione del decreto legge n. 69/2013 (decreto “del fare”) riguarda le multe scontate del 30%.

SI ATTENDE LA PUBBLICAZIONE – Per cominciare, va detto che per l'entrata in vigore delle modifiche introdotte con la conversione occorre attendere la pubblicazione della legge sulla Gazzetta ufficiale. L'articolo 202 del Codice della strada è cambiato, con questa aggiunta: la somma (la multa) è ridotta del 30 per cento se il pagamento è effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione. La riduzione non si applica alle violazioni per cui è prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo, e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida. Quindi, hai diritto allo sconto se paghi entro cinque giorni, purché la multa non preveda confisca dell'auto o sospensione della patente. Il tutto a favore del cittadino rapido nel pagare, che avrà un taglio del 30% dell'importo, nonché a favore dello Stato e degli enti locali, che si assicurano incassi rapidi, senza contenziosi legali.

DUE CASI SEMPLICI – Riassumendo, i casi sono due. Uno, si può pagare entro cinque giorni dalla notificazione o contestazione del verbale con sconto del 30%. Il termine in cui è ammesso il pagamento del minimo edittale ridotto del 30% è il giorno in cui è avvenuta la contestazione del verbale, oppure in quello in cui si è perfezionata la notificazione per il ricorrente. Conta la notifica vera e propria, non il preavviso lasciato sul parabrezza. Due, in alternativa, si può pagare la multa per intero dal sesto giorno al sessantesimo giorno dalla notificazione o contestazione del verbale.

COL BANCOMAT – Qualora l'agente accertatore sia munito di idonea apparecchiatura il conducente è ammesso a effettuare immediatamente, nelle mani dell'agente, il pagamento mediante strumenti di pagamento elettronico con lo sconto del 30%. L'agente trasmette il verbale al proprio comando o ufficio e rilascia al trasgressore una ricevuta della somma riscossa, facendo menzione del pagamento nella copia del verbale che consegna al trasgressore. Il ministro dell'interno promuove la stipulazione di convenzioni con banche, con la società Poste italiane e con altri intermediari finanziari al fine di favorire, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, la diffusione dei pagamenti mediante strumenti di pagamento elettronico previsti dall'articolo 202 del Codice della strada.

PER POSTA ELETTRONICA – Con decreto del Ministro dell'interno, sono disciplinate, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto “del fare”, le procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del Codice della strada tramite posta elettronica certificata nei confronti dei soggetti abilitati all'utilizzo di questo tipo di email, escludendo l'addebito delle spese di notificazione a carico di questi ultimi. Quindi, ricevi la multa via email (certificata) e non paghi il verbale cartaceo.

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1 Commento

Peppe
16:14, 12 Agosto 2013

Da oggi in poi alle forze dell'ordine saranno dati anche i bancomat.. Immaginate quanto costa allo stato fare ciò. Il decreto del fare “le cose a caxxo di cane”!!!!!

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