L'Ora legale provoca più incidenti stradali: lo dicono le statistiche

L'Ora legale piace sempre meno portando con sé più incidenti stradali e sonnolenza, fate attenzione
Giusto pochi giorni fa, con l'arrivo della primavera, gli orologi di mezza Europa sono stati spostai in avanti di un'ora, con l'arrivo dell'Ora legale. Non solo il “positivo” effetto di giornate più lunghe e più illuminate, infatti sempre più ricerche stanno portando dati tutt'altro che positivi sulla salute e sugli effetti che l'Ora legale ha sulle persone. Minor qualità del sonno, minore concentrazione, un aumento di incidenti stradali, problemi fisici e un aumento dei suicidi. Insomma, una lunga serie di effetti dannosi, di una pratica cominciata moltissimi anni fa – in Italia fu adottata definitivamente nel 1966 – e che faceva del risparmio energetico, il suo cavallo di battaglia. Risparmi, in realtà, mai realmente materializzati. Ma com'è nata l'Ora legale?
GENESI DELL'ORA LEGALE Durante la Prima Guerra mondiale, l'Ora legale fu concepita come un sistema per risparmiare energia. Prima del suo avvento, nelle principali città europee, ci si basava sulla posizione del Sole per regolare l'orario, un problema per le compagnie ferroviarie che, in quegli anni, stavano aumentando esponenzialmente la loro presenza e la loro offerta. Le differenze di orario, quindi, andavano a creare notevoli problemi nella programmazione dei tragitti e dei viaggi, per questo si decise di suddividere il globo in 24 aree, con altrettanti fusi orari. Da li la scelta di adottare un Ora legale, modificabile a seconda della stagione, portandola o avanti o indietro. Ma quanto pesa spostare il proprio orologio biologico avanti e indietro a seconda delle “esigenze” energetiche? Tante le ricerche che hanno evidenziato preoccupanti effetti collaterali.
PIÙ INCIDENTI STRADALI DOPO IL CAMBIO Partiamo dal maggior numero di incidenti stradali registrati durante il cambio dell'ora. Per quanto sia comprovato che, nei mesi in cui è in vigore l'Ora legale, si verifichino meno incidenti – grazie alla maggiore luce disponibile durante la giornata – c'è un'eccezione che riguarda il primo giorno lavorativo post cambio di ora. Infatti durante il primo lunedì post passaggio ad Ora legale si registra un numero maggiore di incidenti, a causa del minor riposo, con un aumento dell'8% – sapevi che dormire stanchi è come farlo da ubriachi?. Una ricerca britannica ha registrato che, nelle 4 settimane successive al cambio di ora, gli incidenti stradali aumentano del 19% i feriti fra gli automobilisti e ben il 43% fra i motociclisti – qui i provvedimenti presi contro i colpi di sonno e le apnee notturne. Non solo maggiori incidenti stradali, ma anche maggiori incidenti sul lavoro, causati da questo “scombussolamento” del ritmo biologico.
MAGGIORE SONNO E MINORE CONCENTRAZIONE Aumento degli incidenti stradali e molto altro. Ad esempio gli effetti dannosi sul nostro organismo. Una peggiore qualità del sonno, non solo tra il sabato e la domenica del cambio di ora. Infatti, per abituare il proprio corpo al nuovo ritmo, il periodo di transizione è superiore con un sonno maggiormente disturbato, come ha evidenziato uno studio. Effetti simili al jet lag e che coinvolgono lo sviluppo della melatonina, una delle sostanze che favoriscono il sonno, la cui produzione viene scombussolata a causa della diversa durata di giorno e notte. Questo porta ad un effetto diretto sulla concentrazione. Avere più sonno si traduce in una minore efficienza sul lavoro, subendo anche maggiori distrazioni. Uno studio del 2012 ha evidenziato come, durante il lunedì successivo al cambio di ora, aumentino le ore passate su siti slegati dalla sfera lavorativa, come Facebook e YouTube. Senza parlare degli effetti negativi che, una situazione del genere, possono portare a chi passa molte ore dietro al volante, con cali di concentrazione e colpi di sonno – a questo proposito conviene comprare un'auto a guida autonoma? Ecco cosa ne pensano i consumatori.
AUMENTANO I SUICIDI E GLI ATTACCHI CARDIACI Incidenti, minore qualità del sonno e minore concentrazione, sono solo alcuni casi, infatti, come risultato del cambio dell'ora, si possono avere effetti ancor più negativi. Secondo diversi studi, nella prima settimana di ora legale, aumentano gli attacchi di cuore, causati, per molti, dal maggiore stress, e dal ritmo maggiore con il quale il sistema cardio vascolare deve abituarsi ai nuovi tempi. Se ciò non bastasse, secondo uno studio australiano, si riscontrerebbero maggiori suicidi nel periodo successivo all'introduzione dell'Ora legale. Secondo i ricercatori, un cambiamento dei ritmi cronobiologici, potrebbe portare ad effetti devastanti sulle persone più vulnerabili.
ATTESE NOVITÀ DA STRASBURGO Non è un caso se, negli ultimi tempi, all'interno del Parlamento Europeo è stata mossa una mozione per abolire questa pratica che se, da una parte, porta a notevoli benefici, soprattutto per il tempo passato fuori casa grazie alla maggiore disponibilità di luce durante la giornata, dall'altra porta anche tantissimi effetti negativi sui cittadini europei. C'è da ricordare che meno della metà dei Paesi al mondo partecipa al cambio dell'ora e che gli effetti benefici, soprattutto sul risparmio energetico, non sono mai stati appurati. Non resta che attendere novità direttamente da Strasburgo, dove si riprenderà l'argomento.