L'Europa verso la guida autonoma anche su treni, barche e taxi aerei

Per raggiungere USA e Cina, l'Europa deve rimboccarsi le maniche sulle norme per la guida autonoma non solo via terra, il Parlamento sveglia gli Stati

 
L'Europa verso la guida autonoma anche su treni, barche e taxi aerei Per raggiungere USA e Cina

Per raggiungere USA e Cina, l'Europa deve rimboccarsi le maniche sulle norme per la guida autonoma non solo via terra, il Parlamento sveglia gli Stati

16 Gennaio 2019 - 12:01

Il Parlamento EU approva la risoluzione non vincolante della Commissione sulla strategia per la mobilità automatizzata in Europa, una votazione che ha visto favorevoli 585 voti, 85 contrari e 26 astensioni. Ma l'aspetto più rilevante è la richiesta dei deputati a concentrarsi su soluzioni di mobilità sia terrestri che alternative per recuperare il gap nei confronti degli Stati Uniti e della Cina, ma per fare questo il Parlamento chiede agli Stati una maggiore intervento e maggiori investimenti.

ANTICIPARE I TEMPI SUI TAXI AEREI “L'Europa deve essere innovativa, ma più rapida. La Cina e gli Stati Uniti non aspettano”, ha dichiarato il relatore Wim Van de Camp riassumendo la posizione del Parlamento EU sui progressi in vari paesi del mondo che giocano un ruolo chiave nel mercato della mobilità connessa e automatizzata e l'UE deve rispondere in maniera molto più proattiva ai rapidi sviluppi in tale settore. I deputati infatti hanno sottolineato che sono necessari ulteriori sforzi per garantire finanziamenti sufficienti a sostegno del settore e norme adeguate in materia di sicurezza e responsabilità in caso di incidenti. Bisogna ricordare infatti che in Europa le auto a guida autonoma autorizzate a circolare sono ferme al livello 2.

NORME E LIVELLI DI AUTOMAZIONE PIU' CHIARI PER TUTTI Il Parlamento esorta la Commissione e gli Stati membri ad assumere un ruolo guida nell'armonizzazione tecnica a livello internazionale dei veicoli automatizzati nel quadro della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) e della convenzione di Vienna. Occorre poi integrare i sistemi di salvaguardia per consentire la coesistenza di veicoli automatizzati con veicoli privi di connettività e automazione. Una delle tante incognite non ancora risolte assieme alla responsabilità civile in caso di incidente. Sapevi che le auto impegnate nei test devono avere un'assicurazione speciale? Ne parliamo qui.

QUALI SARANO GLI EFFETTI SULLA SOCIETA' Guardare oltre per recuperare il tempo perso è il monito a presentare norme dettagliate per i velivoli automatizzati e la definizione dei livelli di automazione per la navigazione sia terrestre che marittima, per avviare anche la diffusione di imbarcazioni autonome, di sistemi ferroviari e di trasporto leggero su rotaia autonomi. Per fare questo occorre creare – secondo i deputati EU –  un'iniziativa strategica sul trasporto autonomo guidato dall'industria e concentrarsi anche sugli effetti a lungo termine dei trasporti autonomi.  Andrebbero approfondite domande sull'adattamento dei consumatori, l'accettazione sociale, le reazioni fisiologiche, le risposte fisiche, la mobilità sociale e la riduzione degli incidenti.

Commenta con la tua opinione

X