La Fiat 500 e lo spot “riciclato”

La Fiat 500 e lo spot “riciclato” Arriva anche in Europa il video con il quale la casa torinese cerca di rilanciare l'utilitaria negli Usa. Ma la versione nostrana è rimaneggiata

Arriva anche in Europa il video con il quale la casa torinese cerca di rilanciare l'utilitaria negli Usa. Ma la versione nostrana è rimaneggiata

17 Dicembre 2011 - 09:12

Al di qua e al di là dell'Atlantico sono in molti a chiedersi se sul mercato americano la piccola Fiat 500 possa considerarsi un mezzo successo o un flop più o meno clamoroso. Probabilmente una risposta definitiva è ancora prematura e per decidere bisognerà aspettare i “numeri” consolidati della versione Abarth, che arricchirà la gamma e che potrebbe dare una spinta alle vendite. Ma queste ultime, e possiamo già dirlo, al momento non sono esattamente in linea con le aspettative del management Fiat: sul mercato yankee l'utilitaria ha chiuso il mese di ottobre con appena 1.965 contratti in tutto a confronto con i già deludenti 2.773 di settembre, e ciò è avvenuto nonostante la vettura sia stata premiata dall'Istituto per le Assicurazioni americano con la valutazione “Top Safety Pick” e sia stata proposta con un finanziamento agevolato da 199 dollari al mese. Insomma, probabilmente la 500 chiuderà l'anno con meno di 20 mila pezzi venduti contro i preventivati 50 mila.

È ARRIVATA “J.LO” – Intanto, a tentare l'impresa di dare un po' di pepe alle vendite sta provvedendo l'ammiratissima popstar Jennifer Lopez (“J.Lo”, per gli amici), protagonista di uno spot che la ritrae mente canta, balla e (naturalmente) guida una 500 Cabrio bianca in versione Usa. Lo slogan che “buca” il video è: “Ti piace quest'auto? Connettiti a internet. Ti piace J.Lo? Mettiti in fila”. Il fatto è che, secondo alcuni commentatori, i problemi della 500 sembrano in parte derivare proprio dal fatto che si è stabilito che il canale privilegiato per ottenere informazioni sulla 500 sia internet il quale, però, non avrebbe dato i risultati sperati in termini di contratti poi realmente stipulati. Ora, non è dato sapere se nello spot il richiamo al web ci sia perché è necessario incoraggiare la clientela a servirsene, oppure se tutto fosse stato già deciso prima e si voglia comunque proseguire sulla strada tracciata.

RIFARLO? A CHE SERVE? – Tuttavia, a Torino devono aver pensato che l'investimento per arruolare J.Lo nella squadra Fiat, certo ingente, poteva essere utilmente sfruttato anche per promuovere la 500 in Europa, vista la notorietà “planetaria” della popstar. Ma poiché girare uno spot è comunque una faccenda troppo costosa per potersi permettere di rifarne uno daccapo di sana pianta cambiando quello che non va, s'è deciso di riciclare quello americano ricorrendo ai maghi dell'editing. E così, grazie alle diavolerie del video-ritocco, nello spot destinato al vecchio continente la 500 a stelle e strisce ha perso i vistosi catarifrangenti sui parafanghi anteriori e posteriori, obbligatori negli Usa, ma “oscurati” dalle pecette elettroniche che tuttavia, guardando bene utilizzando il fermo immagine, lasciano delle ombre. Anche la targa italiana è visibilmente finta, frutto di un trucco informatico. Ai lettori proponiamo entrambi gli spot, quello americano e quello di casa nostra, perché si possano divertire in una specie di “caccia all'errore”.

NON È MOLTO “POP” – Però… c'è un un altro però. Nello spot europeo appaiono spesso delle sovraimpressioni del termine “pop”, che richiama sia il genere musicale delle canzoni della Lopez, sia la versione della 500 oggetto della pubblicità, la “Pop”, appunto. Ma da noi la 500 Pop è l'allestimento più economico, mentre quella che corre nel filmato guidata da J.Lo è la ben più costosa versione destinata al mercato americano. Quisquilie senza importanza, ma era una curiosità che volevamo condividere con voi lettori.

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1 Commento

Francesco
13:59, 20 Dicembre 2011

Interessante e, davvero, divertente la caccia all'errore che proponente; direi quasi una sorta di quei passatempi stile “Settimana Enigmistica? a cui, evidentemente, i creativi Fiat hanno poco giocato…Per la verità noi, sul nostro blog, ci siamo divertiti a confrontare i due spot della 500 già più di un mese fa, oltre ad analizzarli giungendo a conclusioni direi sovrapponibili alle vostre!Segno che la nostra caccia all'errore ha fatto centro?Per curiosità:http://paoblog.wordpress.com/2011/11/10/pubblicita-18/

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