Incidenti sulle strade extraurbane: le province con più alto tasso di vittime

Nel 2017 il numero di morti vede le province del centro-sud più a rischio mentre al nord c'è maggiore densità di incidenti per chilometro di strade

 
Incidenti sulle strade extraurbane: le province con più alto tasso di vittime Nel 2017 il numero di morti vede le province del centro-sud più a rischio mentre al nord c'è maggiore densità di incidenti per chilometro di strade

Nel 2017 il numero di morti vede le province del centro-sud più a rischio mentre al nord c'è maggiore densità di incidenti per chilometro di strade

17 Gennaio 2019 - 11:01

I maggiori pericoli della strada per pedoni e ciclisti sono in città, dove avvengono 7 incidenti su 10, ma è sulle strade extraurbane che si registrano gli incidenti più gravi secondo il rapporto ACI-ISTAT che ha individuato le province italiane dove si verifica il maggior numero di incidenti. Se la maggiore incidentalità si verifica nelle città metropolitane e nelle province del nord, al sud è assegnata la maglia nera per vittime stradali.

DOVE AVVENGONO PIU' INCIDENTI Lo studio ACI sulla “Localizzazione degli incidenti stradali 2017 sulle strade provinciali”, lo studio, realizzato dall'ACI, analizza il numero di incidenti rispetto ai km di strada (densità) – e la gravità degli incidenti, cioè le vittime in valore assoluto sulla viabilità secondaria provinciale. Le province con l'incidentalità più elevata – sia per numero che per densità di incidenti – sulle strade extraurbane secondarie sono: Milano (693 km di strade, 741 incidenti, 13 morti e 1.194 feriti), Venezia (860 km, 490 incidenti, 12 morti e 709 feriti), Padova (1.039 km, 542 incidenti, 14 morti e 745 feriti) e Treviso (1.136 km, 586 incidenti, 15 morti e 863 feriti).

DOVE GLI INCIDENTI FANNO PIU' VITTIME Le province con gravità elevata – per numero di morti, tasso di mortalità (morti ogni 1.000 incidenti stradali) e indice di gravità – sono, invece: Latina (938 km di strade, 249 incidenti, 21 morti e 443 feriti) e Napoli (520 km, 267 incidenti, 22 morti e 435 feriti). Confrontando l'indice di gravità degli incidenti con il numero di feriti per provincia però il quadro sull'incidentalità delle strade extraurbane pone in testa Milano (con 1194 feriti a fronte di 741 incidenti), seguita da Treviso (863 feriti e 586 incidenti) e Padova (745 feriti e 542 incidenti).

LE PROVINCE CON GLI INCIDENTI PIU' GRAVI Guardando la classifica delle province per maggiore gravità degli incidenti, al primo posto troviamo Campobasso , seguita da Enna, Genova, Caserta e Trapani. Napoli, al 5^ posto tra le province con il maggior numero di morti, e al 10^ posto con un coefficiente di gravità di 4,8 rispetto a 7,9 di Enna.  All'ultimo posto tra le province con più incidenti per chilometro c'è invece Salerno (0,2) ma un più altro numero di infortunati per ogni incidente (1,8) rispetto al capoluogo partenopeo che invece conta meno feriti e meno incidenti ma più vittime.

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