Guida in estate: come proteggere l'auto dal sole

Un abitacolo troppo caldo fa male: bastano pochi minuti per raggiungere temperature da ustione. Con pochi accorgimenti la salute è salva. Ecco come

 
Guida in estate: come proteggere l'auto dal sole Un abitacolo troppo caldo fa male: bastano pochi minuti per raggiungere temperature da ustione. Con pochi accorgimenti la salute è salva. Ecco come

Un abitacolo troppo caldo fa male: bastano pochi minuti per raggiungere temperature da ustione. Con pochi accorgimenti la salute è salva. Ecco come

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25 Giugno 2015 - 01:06

Con l'arrivo dell'estate, torna di attualità l'importanza di difendere l'auto – in riferimento all'abitacolo – dal calore. Può infatti capitare di divere lasciare la propria vettura parcheggiata sotto il sole; occorre tuttavia distinguere se la sosta è di pochi minuti, oppure di diverse ore. Una dimostrazione pratica arriva da un test effettuato dal Touring Club Svizzero, che ha dimostrato come la radiazione solare diretta sulla vettura sia responsabile di elevate temperature, che risultano potenzialmente pericolose per persone e animali. La prova in laboratorio ha simulato – attraverso l'impiego di proiettori UV – le condizioni di una giornata estiva media europea, con temperatura esterna di 25 gradi.

70 GRADI DOPO SOLI 20 MINUTI E' chiaro che la prima area della vettura a scaldarsi più rapidamente è la carrozzeria, con alcune differenze che derivano dal colore. La prova TCS ha rilevato che, relativamente a un'auto di colore bianco, dopo venti minuti la temperatura è già di 55 gradi, che salgono ben a 70 se l'auto è di colore nero. Successivamente, l'aumento di temperatura non è più così rapido, tendendo a stabilizzarsi; in ogni caso, i 60°C rilevati dopo un'ora nella stessa vettura bianca sono da considerare con attenzione, per non parlare degli 80°C (45°C all'altezza della testa) registrati nella vettura nera. E va tenuto conto del fatto che quest'ultima, dato il colore, assorbe maggiormente i raggi solari, quindi si riscalda di più e in maniera più rapida.

L'AUTO “CALDA” FA MALE ALLA SALUTE Per evitare l'eccessivo surriscaldamento della carrozzeria, è sufficiente adottare determinati accorgimenti: piccole attenzioni che possono scongiurare rischi anche seri riguardo alla salute degli occupanti. In primo luogo, occorre evitare di rimanere all'interno della vettura chiusa, con il climatizzatore spento ed esposta ai raggi solari, neanche per brevi soste: sembra un consiglio banale, purtroppo non sono rari i casi di sconsiderati che lasciano incustoditi bambini e amici a quattro zampe in auto, sotto il sole e con i vetri chiusi, e numerosi episodi di cronaca lo confermano. Di più: già a partire da 50°C la pelle può subire bruciature e danni, anche nel giro di pochi secondi. Attenzione, dunque, salendo a bordo, a toccare sedili, volante, leva del cambio, plancia. Sempre meglio ventilare l'abitacolo prima di entrare in auto. Attenzione, poi, alla temperatura impostata al climatizzatore (leggi qui la guida SicurAuto.it sul corretto utilizzo del “clima”): la differenza fra l'abitacolo climatizzato e l'ambiente esterno è bene che non superi i 6 gradi: altrimenti, uno sbalzo più elevato può nuocere all'organismo e provocare, per esempio, raffreddori o bronchiti.

PROTEGGERE L'AUTO DAL SOLE: ECCO COME Per evitare il surriscaldamento eccessivo della carrozzeria, l'unica soluzione è posteggiare l'auto all'ombra. Da non dare eccessivo peso alla diffusa convinzione che lasciare i finestrini leggermente aperti possa aiutare: l'aria circola, d'accordo, ma è aria calda; e i raggi del sole penetrano ugualmente: non si tratta di una soluzione ottimale. Meglio, se mai, utilizzare uno dei comunissimi parasole (riflettenti!) da collocare dietro il parabrezza: un accessorio comodo da utilizzare ed essendo pieghevole, sempre bene tenere a disposizione in auto (leggi qui i consigli di SicurAuto.it sulla scelta del parasole). In alternativa, si può dotare i vetri laterali posteriori e il lunotto di pellicola antisolare: una soluzione “definitiva”, che in più contribuisce, mantenendo decisamente più fresco l'abitacolo, a migliorare la resa e la durata dell'impianto A/C dell'auto. In questo caso, è essenziale equipaggiare la vettura di pellicole omologate.

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