Governo Lega-M5S: l'accordo sugli incentivi per le auto e bonus al volante
Più incentivi per le auto meno inquinanti ma anche premi per gli automobilisti "buoni?, sono le proposte nell'accordo sul Governo Lega-M5S

Più incentivi per le auto meno inquinanti ma anche premi per gli automobilisti "buoni?, sono le proposte nell'accordo sul Governo Lega-M5S
Si riassume in trenta punti l'intesa tra il Movimento Cinque Stelle (M5S) e la Lega Nord sul Governo che ora attende solo il via libera del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Sul tavolo di lavoro del prossimo esecutivo finiranno tanti spunti di svolta e tra questi l'auto – legata al palo ormai da anni di manovre e provvedimenti autodistruttivi – per l'asse Di Maio-Salvini è uno dei temi del pacchetto mobilità sui cui dovrà concentrarsi il Governo. Buoni propositi sulle auto meno inquinanti che vanno incentivate, sulle infrastrutture ma anche sulla mobilità e sugli incentivi che spingano gli automobilisti a rispettare il Codice della Strada, al pari di come vengono multati quelli che violano le regole. Vediamo nel dettaglio come pensano di far rinascere l'auto in Italia i due leader di Lega e M5S al centro del prossimo Governo.
INCENTIVI SULLE AUTO ELETTRICHE Non solo blocchi al traffico per le auto diesel e benzina più inquinanti ma quello che aspettavamo da tempo, cioè un sistema di incentivo all'acquisto e all'utilizzo di auto meno inquinanti, ibride ed elettriche. Anche se nel contratto di governo si parla in maniera generica di “meccanismi premiali per l'incentivazione dei mezzi a bassissime emissioni, applicando la regola comunitaria del 'chi inquina paga'.” In realtà il bollo funziona già così, finendo però per punire anche le più recenti e innovative auto che Euro 6 oltre 185 kW – leggi qui tutte le novità sul superbollo. L'attenzione maggiore però la accende la proposta di incentivi per l'acquisto di auto ibride ed elettriche: un piano per finanziare la vendita e le infrastrutture di ricarica ma con una rimodulazione che segue l'andamento internazionale dei prezzi: lo sconto è rapportato al prezzo di listino delle auto più ecologiche. Chi non potrà comprarsi un'auto nuova però dovrebbe poter contare su strumenti finanziari e agevolazioni sulle trasformazioni aftermarket di veicoli con motore a combustione interna.
OLTRE AL BASTONE ARRIVA LA CAROTA PER GLI AUTOMOBILISTI Sul fronte della sicurezza stradale il punto 25 del Contratto di Governo siglato da Lega Nord e M5S prevede una stretta sulle patenti straniere e più controlli. Inoltre sarà attuato se questo esecutivo vedrà la luce anche un meccanismo di premio per gli automobilisti virtuosi, cioè quelli che guidano senza commettere infrazioni al volante. In verità il bonus-malus della patente c'è già sottoforma di punti accreditati i recuperati se non si viola il Codice della Strada (chi ha almeno 20 punti ne riceve 2 ogni 2 anni fino a un massimo di 30 punti). Leggi qui la miniguida al ricorso per non perdere tutti i punti patente. Ora però potrebbe essere introdotto un sistema di gratificazione che trasforma la guida attenta e sicura in sconti sull'assicurazione (e anche questo dovrebbe già avvenire col meccanismo di bonus malus sull'RCA – in caso di incidente meglio il CID o pagare in contanti? Ne parliamo in questo Video).
AUTO E BICI CONDIVISA Anche l'auto in condivisione è un argomento caldo negli accordi del nuovo Governo tra le due delegazioni che hanno disegnato la squadra di ministri e programma su cui lavorare. “È necessario concedere spazi pubblici per il car sharing a fronte di quote crescenti di vetture elettriche nella flotta. Occorre incentivare lo sviluppo delle reti ciclabili urbane ed extra urbane e di un sistema di bike-sharing capace di integrare differenti sistemi di mobilità su ferro e su gomma. Le ciclostazioni dovrebbero essere presenti in prossimità dei parcheggi intermodali, delle stazioni ferroviarie, metropolitane e degli autobus, nonché prossime ai siti di interesse turistico.” Quante e in quali modalità queste proposte avranno un seguito concreto lo vedremo nei prossimi mesi.