
Multa per il rosso al semaforo quasi doppia: i giudici di Francoforte hanno valutato le caratteristiche del SUV ma anche i precedenti del conducente
L’ascesa dei SUV, che hanno preso il posto di berline e station wagon nei numeri di vendite auto nel mondo, è a più riprese stata accusata sul piano dell’ecologia. Stavolta però il Tribunale Distrettuale di Francoforte basa la decisione di aumentare la multa al conducente di un SUV, sulla maggiore pericolosità attribuita al veicolo rispetto a un’auto convenzionale. Ma quanto sono più pericolosi i SUV in città? Ne parliamo nei prossimi paragrafi.
MULTA A UN SUV IN GERMANIA PIÙ CARA DEL 75%
La notizia riportata dall’Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale crea un precedente che mette all’angolo la compatibilità dei SUV con la mobilità urbana. Se il verdetto sarà confermato, il conducente del SUV che non si è fermato al rosso del semaforo, dovrà pagare una multa incrementata a 350 euro (rispetto ai 200 euro previsti) e non potrà guidare alcuna altra auto per 1 mese. Prima di vedere in dettaglio la decisione dei giudici, ecco i fatti. Lo scorso novembre il SUV in questione ha superato un incrocio regolato da semaforo con telecamere senza rispettare il rosso. L’auto avrebbe impegnato l’incrocio 11 decimi dopo l’accensione della luce rossa, dopo un tempo di giallo di 3 secondi. Un lasso di tempo spesso criticato per l’impossibilità di attraversare l’incrocio, a seconda della sua ampiezza. Ma non è questo il motivo principale contro cui il conducente tedesco si ritroverà a poter fare appello.
LA SENTENZA DEI GIUDICI: L’AGGRAVANTE DELLA PERICOLOSITÀ DEL SUV
La sentenza dei giudici del Tribunale Distrettuale di Francoforte ha tenuto conto di una condotta non proprio esemplare del conducente, che ha comunque ammesso di essersi distratto. I giudici hanno considerato che già in passato il multato era stato protagonista di superamento dei limiti di velocità fuori dal centro abitato e guida con il cellulare. Entrambe ritenute aggravanti che hanno rafforzato il “maggiore pericolo astratto derivante dall’autoveicolo” per cui il caso “si distingue dalle circostanze ordinarie”. Come sottolinea l’ASAPS è molto probabile che l’imputato farà appello verso la decisione di considerare la definizione di SUV e le forme dell’auto come criterio per “personalizzare” una multa. C’è anche da dire che al di là delle valutazioni dei giudici, anche enti indipendenti della sicurezza, come l’IIHS, hanno invitato a considerare meglio l’impatto dei SUV sulla sicurezza dei pedoni agli incroci.
IIHS: SUV E PICKUP FINO ALL’89% PIÙ PERICOLOSI AGLI INCROCI
Un’indagine dell’Istituto per la sicurezza stradale USA (IIHS) ha stabilito che i SUV che svoltano rappresentano un maggiore rischio per i pedoni che attraversano agli incroci. La probabilità di incidente mortale con un pedone che attraversa mentre il veicolo svolta a destra è risultata maggiore dell’89% per i pickup e del 63% più alta per i SUV rispetto alle auto tradizionali. “È possibile che le dimensioni, la forma o la posizione dei montanti anteriori ai lati del parabrezza, possano rendere più difficile per i conducenti che stanno svoltando vedere i pedoni che attraversano”, ha spiegato Wen Hu, Senior Transportation Engineer IIHS.