Furti auto: se il cittadino fa le ronde…

L'Italia era e resta un Paese a rischio furto d'auto. E a Catania, i cittadini – esasperati dai ladri – hanno pensato bene di organizzare con un servizio di sorveglianza permanente contro i topi delle macchine.

TUTTI A ROTAZIONE – Nel triangolo tra via Oberdan, via Umberto e via Conte Ruggero, i furti di auto si sono moltiplicati negli ultimi tre mesi, come spiega l'Italpress. Così i cittadini, armati di cartelli quali “Attenzione i cittadini ti osservano”, cercano di allontanare ladri e scippatori, che agiscono anche all'interno dei condomini e fanno razzia delle biciclette. “Questo quartiere è diventato la nuova terra di conquista per la microcriminalità catanese – racconta un cittadino – per due volte mi sono trovato con lo sportello dell'auto forzato. I ladri si sono portati via prima l'autoradio e poi il pomello del cambio. Peggio è andata a due miei amici che sono rimasti senza macchina”.

PIANO SICUREZZA – Così adesso comitati cittadini, municipalità e residenti hanno presentato il loro piano sicurezza. “Una sorveglianza cittadina che permetta di risolvere la questione definitivamente – afferma il consigliere della circoscrizione di Borgo-Sanzio Giovanni La Magna -: volontari aderenti ad un piano di sicurezza e legalità. I loro compiti? Segnalare tempestivamente alle Forze dell'ordine eventuali furti all'interno delle auto in questa parte della città”.

QUAL È IL TREND – Nonostante il settore dell'auto abbia conosciuto nel 2012 una forte battuta d'arresto (12 mesi sempre con il segno meno in doppia cifra) e per la prima volta abbia fatto la sua comparsa sul mercato la parola “demotorizzazione” (riduzione del parco auto circolanti), c'è un'industria collegata alle quattro ruote che sembra non conoscere pause: quella dei furti, alimentata da una crisi sempre più acuta con indici di disoccupazione all'11,3% (molta della quale giovanile). Siamo a oltre 316 vetture rubate ogni giorno (ben 6 al dì in più del 2011), più di 13 ogni ora e una ogni 5 minuti.