Fiat Nuova 500, ora si apre alla connettività e ai servizi Live

Fiat Nuova 500, ora si apre alla connettività e ai servizi Live La citycar di successo offre di serie il sistema Uconnect

La citycar di successo offre di serie il sistema Uconnect, più sicuro grazie al Bluetooth e ora anche in versione Live: vediamo di cosa si tratta

6 Luglio 2015 - 03:07

I tempi cambiano velocemente e non soltanto perché la fatidica frase “il meccanico con una pinza e un pezzo di filo elettrico ti faceva ripartire la macchina” ormai non funziona praticamente più. Non solo le automobili sono cambiate, infatti, ma anche gli interessi degli acquirenti.

ELISIR DI GIOVINEZZA – Se le persone negli “anta” sono ancora molto legate all'olio e al metallo, gli automobilisti più giovani sono piuttosto attenti agli elettroni e alle onde elettromagnetiche, ossia all'infotainment e alla possibilità di collegare il proprio smartphone per rimanere connessi, al mondo e con gli amici. Questo sentiment non è certamente sconosciuto alla Case, che cavalcano l'onda e, in qualche modo, agitano il mare con proposte sempre nuove. Un esempio, importante e recente, è quello del leggero restyling dalla Fiat 500, l'iconica vettura che definire citycar potrebbe suonare come riduttivo. Le differenze visibili dall'esterno – ad onta dei 1.800 particolari che Fiat ha dichiarato di aver modificato – sono poche: fanaleria (a LED per le luci diurne e di posizione e con l'originale soluzione che fa vedere la carrozzeria attraverso i gruppi posteriori), il gruppo “baffi e logo”, inserti e fregi cromati. Del resto, dopo 8 anni e 1,5 milioni di unità vendute, la linea della 500 è ancora fresca, come appare ancor oggi quella della 500 del 1957 alla quale quest'ultima s'ispira.

Più corposi i cambiamenti interni, il più evidente dei quali è senza dubbio l'arrivo di Uconnect, il sistema d'infotainment di FCA che, a sua volta, ha sperimentato sostanziali evoluzioni.

ARRIVANO I DISPLAY – Un altro segno dei tempi è il mutamento (opzionale) del cruscotto: per la più accessoriata versione Lounge è infatti disponibile, a 300 euro, la strumentazione implementata con un display da 7 pollici – la si era vista in anteprima sulla versione Cult – invece che con i classici “orologi” con indicatori a lancetta. Torniamo ora all'Uconnect (leggi la prova della 500X con Uconnect), che da semplice sistema per il multimedia si è ora evoluto in una piattaforma d'infotainment in grado di gestire anche servizi connessi. Già la versione più semplice, quella montata di default nella versione POP, ha un ingresso AUX ed una porta USB, per collegare un player portatile o un Pendrive con le canzoni preferite (il lettore CD è assente). Di serie sulle Lounge e a richiesta sulle Pop (250 €) c'è l'interessante versione Live: il display rimane da 5″ ma diventa touchscreen e aggiunge il Bluetooth.

Quest'ultimo aumenta di molto la sicurezza perché, oltre a consentire la riproduzione in streaming della musica presente sul cellulare, implementa un funzionale vivavoce che usa gli altoparlanti dell'impianto audio. Importante, dal punto di vista della sicurezza, è anche l'SMS Reader che “legge”, tramite la tecnologia “text to speech”, i messaggi di testo ricevuti dai cellulari compatibili. Se si vuole la versione con la radio digitale DAB occorre aggiungere 150 € (alle Lounge) e 350 € (alle Pop) ma, in ogni caso, questa versione dell'Uconnect apre già ai servizi LIVE, offerti per una durata di 5 anni.

LIVE È MEGLIO – Una volta installata l'app Uconnect LIVE (disponibile su Apple Store e Google Play Store) sul proprio smartphone sarà possibile visualizzare e controllare diverse app, opportunamente adattate per l'utilizzo in auto, tramite il display touchscreen dell'Uconnect. Le app già disponibili sono piuttosto note: la Internet Radio TuneIn, lo streaming musicale Deezer Internet music, le notizie di Reuters e i social Facebook e Twitter.

Si accede inoltre a eco:Drive, la app che controlla quanto “green” è lo stile di guida mentre my:Car fornisce informazioni sullo status dell'auto, anche a distanza (la cosa ci fa capire come a bordo sia presente una SIM che permette l'accesso alla Rete anche senza uno smartphone collegato). L'ultimo upgrade possibile è l'Uconnect 5″ Radio Nav LIVE (a 700 e 500 €, un po' caro dato che navigatori connessi con gli stessi servizi costano poche centinaia di Euro), che integra il navigatore TomTom 2.5D. In questo modo si potrà usufruire delle servizio Tom Tom Traffic (leggi la prova del navi Tom Tom con servizi Live) che aggiorna le indicazioni sul traffico, inviate ogni due minuti da moltissimi dispositivi connessi a bordo delle auto, per poter calcolare in ogni momento il percorso più scorrevole. Altri servizi sono le posizioni degli autovelox (ove disponibili), le previsioni meteo in tempo reale e TomTom Search & Go, per cercare punti d'interesse ed essere condotti a destinazione.

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