Confermati tutti i modelli più attesi nel prossimo biennio
Confermati tutti i modelli più attesi nel prossimo biennio, ma non c'è traccia delle Fiat 124 Spider e Bravo, mentre il destino della Lancia è segnato
A poco più di otto mesi dalla diffusione del nuovo piano industriale del Gruppo FCA, era il 6 maggio 2014 ad Auburn Hills in Michigan (ne abbiamo parlato qui), i programmi a medio termine non sono cambiati. Lo ha confermato lo stesso Sergio Marchionne, prima al Salone di Detroit e poi, in maniera più approfondita, durante un incontro con la Bank am Bellevue, uno degli istituti che finanzia il gruppo italo-americano, avvenuto in Svizzera lo scorso 17 gennaio. In particolare, è stata proiettata una panoramica con i modelli chiave in arrivo nel triennio 2014-2016, facendo quindi il punto della situazione solo sui veicoli di grande volume. Questo spiega l'assenza della Alfa Romeo 4C Spider, appena presentata alla kermesse americana e quella della futura Fiat 124 Spider, costruita sulla base della nuova Mazda MX-5, che viene considerata un modello di nicchia.
MASERATI E ALFA ROMEO – La tabella inizia con il marchio Maserati, che si trova nella prima riga. Il SUV Levante, come noto, è atteso entro la fine del 2015, mentre per la nuova coupé sportiva, che riprenderà molto della concept Alfieri presentata allo scorso Salone di Ginevra, bisognerà attendere il 2016. La seconda riga è dedicata agli attesissimi nuovi modelli di casa Alfa Romeo: la 'mide size-sedan' a trazione posteriore che verrà svelata il prossimo 24 giugno (ricorrenza dei 105 anni del marchio) e il 'second vehicle', su cui viene ancora mantenuto il riserbo più assoluto. Potrebbe essere una berlina più grande, ma con ancora più probabilità, un SUV.
JEEP, RAM E FIAT PROFESSIONAL – Poi, in terza riga, è la volta di Jeep, che ha iniziato a commercializzare già da qualche mese la B-SUV Renegade e che nel biennio 2015/2016 lancerà una SUV di segmento C, cioè la sostituta della Compass e aggiornerà la Grand Cherokee. Poi c'è Ram, che ha iniziato a vendere in USA il ProMaster City, cioè il nostro Doblò e che amplierà la propria gamma di veicoli commerciali. Allo stesso modo Fiat professional lancerà il nuovo Fiorino e un inedito pick-up di derivazione USA.
CHRYSLER, DODGE E FIAT – Il marchio del Pentastar farà debuttare nel 2015 la prossima generazione della Town&Country, cioè la nostra Voyager, che nel 2016 arriverà anche in versione ibrida plug-in insieme alla 100, ovvero una compatta di segmento C. Da Doge sono attesi, invece, i restyling di Challenger e Charger, unitamente a una nuova versione della Dart e ha una inedita crossover di segmento D. Fiat, infine, dopo aver iniziato il lancio della 500X (qui la nostra prova su strada), svelerà nel 2016 l'erede della Punto che potrebbe essere una 500 a 5 porte, mentre per il mercato latino americano arriveranno una piccola di segmento A e un pick-up. Nessuna traccia, invece, della nuova Bravo e nemmeno del marchio Lancia, ormai ridotto alla Ypsilon per il solo mercato italiano.
NASCE FCA BANK – Il gruppo italo-americano ha concluso nei giorni scorsi un'importante operazione, creando una nuova banca 'corporate', denominata FCA Bank. È sostanzialmente l'evoluzione della vecchia Fga Capital, joint-venture al 50% con Credit Agricole. Ma ora le quote sono interamente di FCA, con tutti i vantaggi del caso, a partire dai clienti che potranno avere tassi di finanziamento più favorevoli, passando per i dealer, che potranno contare su una migliore disponibilità di liquidi e finendo con l'accesso al credito europeo. Si tratta di tutte le operazioni di rifinanziamento (Tltro) a cui si può accedere tramite la BCE, che nei prossimi anni potrebbero erogare centinaia di miliardi di euro. PSA, Renault E Volkswagen hanno già sfruttato queste possibilità, ottenendo prestiti considerevoli a un tasso dello 0,15%; d'ora in poi potrà farlo anche FCA Bank.
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