Corolla e Proace richiamate dalla Toyota: malfunzionamento airbag ed infiltrazioni d'acqua
Possibile malfunzionamento dell'airbag conducente per la Corolla e rischio infiltrazioni d'acqua per la Proace

Possibile malfunzionamento dell'airbag conducente per la Corolla e rischio infiltrazioni d'acqua per la Proace
È stato appena pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un richiamo relativo alle Toyota Corolla prodotte tra novembre 2001 e giugno 2004, e Proace prodotte tra marzo 2016 e novembre 2016. Grazie al nuovo servizio Richiami Auto, SicurAUTO.it è in grado di avvisarvi in tempo reale di questo nuovo richiamo tecnico. Ecco i suoi contenuti:
Nuovo richiamo: Toyota Motor Europe Marketing & Engineering S.a.
Modelli: Corolla
Periodo: NOV 2001 GIU 2004 –
Numero veicoli: 20009
Difetto: POSSIBILE MALFUNZIONAMENTO AIRBAG CONDUCENTE
Azioni correttive: SOSTITUZIONE
Riferimento: 800252527
Note: COD 17SMD023 TELAI CONSULTARE CONCESSIONARI
Nuovo richiamo: Toyota Motor Europe Marketing & Engineering S.a.
Modelli: Proace
Periodo: MAR 2016 NOV 2016 –
Numero veicoli: 214
Difetto: POSSIBILI INFILTRAZIONI DI ACQUA NELL'ABITACOLO E CONSEGUENTE RISCHIO DI MALFUNZIONAMENTO O ATTIVAZIONE IMPREVISTA AIRBAG
Azioni correttive: APPLICAZIONE SIGILLANTE
Riferimento: 800252527
Note: COD 17SMD-0011 TELAI CONSULTARE CONCESSIONARI
Queste sono le uniche informazioni diramate dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per maggiori informazioni riguardo a questi richiamo, cliccate qui: Toyota Corolla prodotte tra novembre 2001 e giugno 2004, e Proace prodotte tra marzo 2016 e novembre 2016 . È disponibile anche sul nostro sito l'elenco completo dei richiami Toyota con il grafico relativo all'andamento nel tempo dei richiami di questa Casa automobilistica.
SERVIZIO RICHIAMI L'Osservatorio Richiami di SicurAUTO.it è un servizio unico in Italia che monitora tutti i richiami tecnici per l'eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti. Ideato già ad agosto, l'Osservatorio è stato sviluppato e migliorato prima di essere diffuso al largo pubblico. Sono già disponibili anche le due App, iPhone e Android, per consultarlo in mobilità. Solo nelle applicazione per Smartphone sono disponibili i report con gli ultimi richiami pubblicati.