TPMS mezzi pesanti: l’obbligo scatta per tutti dal 1° luglio 2024

TPMS mezzi pesanti: l’obbligo scatta per tutti dal 1° luglio 2024

Dal 2024 tutti i mezzi pesanti di nuova immatricolazione devono avere il sistema TPMS: Dekra spiega vantaggi e limiti

24 Aprile 2024 - 12:48

Dal 1° luglio 2024 scatta l’obbligo del sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS) anche per camion, autobus e rimorchi pesanti di nuova immatricolazione nell’Unione Europea. La novità segue l’iter normativo che dal 1° luglio 2022 ha voluto i sensori di misurazione della pressione degli pneumatici su tutti i mezzi pesanti di nuova omologazione. Dekra spiega l’importanza dei sensori TPMS sui camion per aumentare la sicurezza e ridurre i costi di manutenzione e gestione delle flotte.

OBBLIGO TPMS 2024 MEZZI PESANTI: PER CHI VALE

I requisiti di equipaggiamento previsti dal new Vehicle General Safety Regulation si estendono a partire dal 1° luglio 2024 a tutti i veicoli di nuova immatricolazione delle seguenti classi:

  • da N1 a N3 (camion);
  • da M1 a M3 (autobus e camper);
  • O3 e O4 (rimorchi con una massa totale ammissibile superiore a 3,5 tonnellate, compresi i semirimorchi).

Tuttavia, come spiega Dekra, leader nella revisione e nella formazione degli ispettori tecnici per le revisioni di mezzi pesanti e non, l’utilizzo di diverse combinazioni di veicoli e rimorchi presenta delle complessità particolari, specialmente durante il trasporto su treni o traghetti quando il rimorchio si separa e si unisce dal trattore.

LE CRITICITA’ DEI SENSORI TPMS OBBLIGATORI SUI RIMORCHI SECONDO DEKRA

Secondo Christian Koch, analista di incidenti ed esperto di pneumatici presso DEKRA, la normativa implica maggiori sforzi per le aziende di trasporto e il settore dei servizi relativi agli pneumatici, ma porta anche ad un prezioso contributo alla sicurezza. L’ assistenza mobile di pneumatici diventa più complessa, soprattutto per rimorchi o semirimorchi, che possono rimanere senza veicolo trainante lungo il loro tragitto.

“Quando uno pneumatico viene sostituito, il TPMS solitamente necessita di essere ricalibrato o ‘riqualificato’. La domanda allora sarà: come comunica il TPMS con il veicolo trainante quando viene nuovamente agganciato? E poi: qual è la pressione di riempimento corretta?”, commenta Koch. I dubbi derivano dal fatto che la pressione di gonfiaggio pneumatici dei mezzi pesanti deve essere regolata a seconda del carico e altre specifiche. “Bisogna davvero studiare bene l’argomento per poter utilizzare la soluzione migliore. Ma una cosa è chiara: ne varrà la pena”.

I RISCHI DI UNO PNEUMATICO CAMION DA 60 KG DANNEGGIATO

Gli pneumatici con danneggiamenti e usure anomale sono la principale causa di guasti e incidenti, soprattutto tra i veicoli commerciali e pesanti. Un sistema TPMS di monitoraggio della pressione può prevenire molti dei danni conseguenti a un’errata pressione di gonfiaggio o per foratura. In caso di cedimento, uno pneumatico può causare gravi incidenti, con rischi per la sicurezza dei conducenti e degli altri utenti della strada. Uno pneumatico per camion da solo può pesare fino a 60 kg. Se dopo una foratura volano via dei pezzi, gli altri utenti della strada corrono un grave pericolo”, ha dichiarato Koch.

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