Tesla richiama le Model S e Model X per un possibile errore di montaggio della cintura di sicurezza anteriore in un precedente intervento
Il richiamo Tesla per la Model S e Model X in Europa è stato disposto per verificare la conformità del montaggio delle cinture di sicurezza anteriori. Il richiamo è diffuso dal portale Safety Gate del Rapex (European Rapid Alert System for non-food consumer products). L’organo che informa sui richiami, scrive che il problema alle cinture di sicurezza Tesla potrebbe comportare un’inefficace azione in caso di incidente. Ecco i dettagli del richiamo europeo e le auto da controllare.
IL RICHIAMO TESLA IN EUROPA
Il Rapex è il sistema di allerta rapido che pubblica settimanalmente i bollettini di richiamo di prodotti non alimentari che presentano rischi o problemi di sicurezza per gli utenti. In base al motivo dell’indagine o della segnalazione poi ne consegue un’azione, che può andare dal ritiro alla distruzione dei prodotti. In genere sono gli stessi produttori – come nel caso di Tesla – a segnalare alle autorità le azioni di richiamo necessarie per problemi di difettosità di prodotti da ritirare dal mercato e da controllare. La segnalazione della Casa americana è stata notificata dalla Germania e classificata come potenziale rischio di lesioni.
RICHIAMO TESLA PER CINTURE DI SICUREZZA: I MODELLI DA CONTROLLARE
L’avviso pubblicato sul portale Safety Gate della Commissione europea riguarda le auto Tesla con le seguenti specifiche di produzione:
- Model S e Model X;
- Produzione dal 18.02.2021 al 24.06.2023;
- Numero di omologazione e4*2018/858*00086* (004).
ERRORE MONTAGGIO CINTURE DI SICUREZZA: IL RICHIAMO TESLA
Come riporta il bollettino della Commissione europea, il problema è affrontato da Tesla in Europa con il richiamo SB-23-20-004. Sul sito ufficiale del Brand è possibile verificare online tramite VIN se l’auto è coinvolta nel richiamo. Il bollettino spiega che “Dopo aver completato la riparazione necessaria, la cintura di sicurezza anteriore potrebbe non essere stata riattaccata correttamente all’ancoraggio del pretensionatore. Di conseguenza, la cintura di sicurezza anteriore potrebbe non funzionare correttamente in caso di collisione, aumentando il rischio di lesioni. Il prodotto non è conforme al regolamento relativo all’omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e dei sistemi, componenti ed entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli”.