Tesla Megapack si incendia in modalità Supercharger Mobile

Tesla Megapack si incendia in modalità Supercharger Mobile

Un Tesla Megapack usato come Supercharger Mobile ha preso fuoco in California: l’incendio è l’ultimo di una serie di giganteschi powerbank a fuoco

9 Gennaio 2023 - 10:56

I Tesla Megapack sono enormi serbatoi di energia che possono fungere da powerbank di emergenza o erogare energia in località prive di altre fonti di alimentazione. Sono stati sviluppati anche per erogare energia nei momenti di maggiore richiesta per evitare blackout della rete elettrica. Per quanto Tesla ne abbia già sperimentato il funzionamento in diverse parti del mondo, gli incendi di questi mega powerbank non mancano. L’ultimo incendio è accaduto in California, dove il Tesla Megapack era in funzione presso un Supercharger.

TESLA MEGAPACK: COS’E’ E COME FUNZIONA

Prima di parlare dell’incendio accaduto in California, vediamo meglio cosa sono i Tesla Megapack che l’azienda ha iniziato a commercializzare dal 2019. I Tesla Megapack sono la versione in scala dei Tesla Powerwall, le batterie di accumulo collegate alla rete domestica che possono fornire energia in caso di blackout. La differenza sostanziale è che un Tesla Megapack può stoccare oltre 3 MWh di energia e alimentare circa 3600 abitazioni per un’ora. L’unità di accumulo è progettata per essere installata stabilmente nel sito di destinazione in poco tempo, infatti Tesla mostra in un video istituzionale che le opere di cantiere necessarie prevedono solo la realizzazione delle fondazioni. Mentre il Tesla Megapack viene consegnato già assemblato su tir e posto in opera dopo i rilievi e le valutazioni relative al luogo dove dovrà essere utilizzato.

TESLA MEGAPACK: DOVE SONO GLI IMPIANTI PIU’ GRANDI NEL MONDO

Da quando Tesla ha iniziato a produrre i Megapack, le centrali di stoccaggio in diversi siti hanno raggiunto oltre 5 GWh di impianto. Tra i più grandi:

– Angleton, Texas. Presso il Gambit Energy Storage Park c’è un sistema da 81 Tesla Megapack e 100 MW che fornisce alla rete un accumulo di energia rinnovabile e una maggiore protezione in caso di blackout durante il maltempo;

– Soldotna, Alaska. L’impianto Homer Electric da 37 Tesla Megapack e 46 MW è stato installato per prevenire i blackout e aumentare la capacità di energia rinnovabile;

– Victoria, Australia. Il Victoria Big Battery da 212 Tesla Megapack e 350 MW è definito uno dei più grandi parchi di accumulo di energia rinnovabile al mondo.

INCENDIO TESLA MEGAPACK IN CALIFORNIA: NON È IL PRIMO CASO

Tesla descrive il Megapack come uno dei prodotti di accumulo a batteria più sicuri nel suo genere. Il sito ufficiale dell’azienda riporta che “le unità sono sottoposte a numerosi test antincendio e includono sistemi di sicurezza integrati, software di monitoraggio specializzati”. Ciononostante un Megapack utilizzato presumibilmente per ricaricare auto elettriche come Mobile Supercharger presso una stazione di ricarica Tesla a Baker in California ha preso fuoco, come riporta Electrek. E non sarebbe neppure il primo, poiché come riporta lo stesso sito si sarebbero verificati altri due incendi prima di questo in pochi anni. Il penultimo caso noto si sarebbe verificato a Monterrey (California). Un Tesla Megapack si è incendiato a settembre 2022 dopo circa 6 mesi dall’entrata in servizio dell’impianto. Prima ancora a luglio 2022, un problema al sistema di raffreddamento sarebbe la causa dell’incendio al Victoria Big Battery in Australia. La sicurezza delle batterie al litio, indipendentemente dal loro utilizzo, ha ancora molte incognite che andrebbero approfondite, come è emerso anche durante il Convegno nazionale sulle Batterie al litio.

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