Nel test dell’alce la Range Rover Sport P510e paga il peso ciclopico ma è aiutata da una riserva maggiore di potenza e un assetto ben tarato
Il test dell’alce della Range Rover Sport P510e, segue quello della sorella più piccola in cui sono emersi tutti i punti deboli enfatizzati dal peso e dalle gomme M+S. Con la Range Rover Sport P510e, il peso aumenta ulteriormente e la taratura differente delle sospensioni è l’unico asso nella manica di un SUV tra i meno agili sul mercato. Vero o falso? Lo scopriremo nel test dell’alce che rivela le reazioni che possono mettere in difficoltà un conducente davanti a un ostacolo improvviso da evitare. Ecco il video del test Range Rover Sport P510e realizzato dal magazine Km77, specializzato in test e prove su strada.
COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE
Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. Il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESP attivo. La sterzata si svolge in due fasi:
– l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
– il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;
Oltre al test dell’alce, la Range Rover Sport P510e è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante (circa 60 km/h). In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove della Range Rover Sport P510e nel video qui sotto.
COMMENTI TEST ALCE RANGE ROVER SPORT P510E
Proprio come il test poco brillante della Range Rover P440e anche la Range Rover Sport P510e è equipaggiata di serie con pneumatici M+S Pirelli Scorpion Zero 285/40 R23. Il peso in ordine di marcia non è sicuramente il suo forte: sulla bilancia, incluso il pilota supera le 3 tonnellate. Un dato che deriva dalla combinazione di un’auto tradizionalmente ciclopica abbinata al peso aggiuntivo della batteria al litio ricaricabile. A suo vantaggio però c’è la potenza di oltre 500 cavalli, che aiuta sicuramente nello scatto e la taratura delle sospensioni che aiutano a contrastare meglio il rollio. “La Range Rover Sport è più agile, ondeggia meno e anche l’intervento degli ausili elettronici è meno aggressivo. Ma non c’è nessuna magia: l’inerzia della sua massa c’è sempre e gli impedisce di superare la prova di evitamento a una velocità elevata”. Il test della Range Rover Sport P510e è considerato valido solo a 69 km/h senza abbattere coni.
TEST SLALOM RANGE ROVER SPORT P510E
Il peso e le dimensioni sono i principali ostacoli alla buona riuscita del test di slalom tra i coni. Tuttavia la Range Rover Sport P510e ha dalla sua una cospicua riserva di potenza che agevola lo scatto. “Parte velocemente e la scocca oscilla pochissimo”. Mentre nella manovra di inversione a U, “finché le ruote non sono perfettamente dritte gli ausili elettronici impediscono di accelerare a fondo”.