Leapmotor T03: come si comporta nel test dell’alce?

Leapmotor T03: come si comporta nel test dell’alce?

Proporzioni da citycar e pneumatici molto piccoli e con poca aderenza non fermano la Leapmotor T03 nel test dell’alce: il video e i commenti

 

Proporzioni da citycar e pneumatici molto piccoli e con poca aderenza non fermano la Leapmotor T03 nel test dell’alce: il video e i commenti

17 Giugno 2025 - 11:00

Il test dell’alce della Leapmotor T03 mette a nudo la dinamica delle auto elettriche cinesi prodotte in partnership con Stellantis. Il test rivela a quale velocità un’auto mette in difficoltà il conducente nella manovra di evitamento e considerate le proporzioni da citycar della T03 le sorprese non sono mancate. Ecco i risultati del test Leapmotor T03 nel video sotto, realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada.

COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE

Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. In pratica il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando oltre all’intervento dell’ESC. La sterzata si svolge in due fasi:

  • l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
  • il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;

Oltre al test dell’alce, la Leapmotor T03 è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante. In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove della Leapmotor T03 nel video qui sotto.

COME VA LA LEAPMOTOR T03 NEL TEST DELL’ALCE?

Nel primo passaggio, effettuata a 74 km/h, la Leapmotor T03 ha mostrato un notevole rollio e non trasmetteva molte sensazioni sulla direzione – secondo il magazine spagnolo – caratteristiche comuni per un’auto da città. Tuttavia, le reazioni sono state facili da controllare. Il miglior risultato della giornata è stato ottenuto a 75 km/h.

Ciò che ha colpito di più sono state le reazioni definite “esemplari”, nonostante la T03 sia un’auto alta e stretta e monti pneumatici molto piccoli e con poca aderenza (Westlake RP18e 165/65 R15), che sono gli unici disponibili di serie. “Bastavano ‘tre colpi di volante’ per posizionare l’auto dove desiderato, tra i coni”. Anche in tentativi a velocità maggiori, dove lo slittamento delle ruote era più accentuato, l’auto ha continuato a reagire allo stesso modo.

TEST DI SLALOM LEAPMOTOR T03 TRA I CONI

Nel test di slalom la partenza da fermo della T03 non è stata fulminea, nonostante i suoi 95 CV per un’auto piccola e relativamente leggera – secondo il magazine – a causa di un’erogazione di potenza del motore molto graduale. Una volta raggiunta una certa velocità, l’auto la mantiene facilmente perché il controllo di stabilità non agisce in modo brusco e i movimenti della carrozzeria sono fluidi. “In generale, i movimenti della carrozzeria sono ampi e il cambio di appoggio avviene lentamente, ma tutto scorre in modo piuttosto buono”.

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