Come ricaricare l’auto elettrica in città con A2A A beneficio di chi abita in alcune zone della Lombardia

Come ricaricare l’auto elettrica in città con A2A

A beneficio di chi abita in alcune zone della Lombardia, ecco come ricaricare l’auto elettrica in città con A2A dopo aver sottoscritto un abbonamento

26 Agosto 2020 - 09:08

Chi possiede un veicolo elettrico e risiede in alcune aree della Lombardia può usufruire di oltre 500 punti di ricarica del circuito E-moving di A2A, tutti alimentati con energia rinnovabile al 100%, utilizzabili da autoveicoli e furgoni elettrici puri, ibridi plug-in e veicoli elettrici leggeri. Per usare le colonnine è necessario sottoscrivere un abbonamento (ce ne sono di due tipi) dopo aver richiesto la E-moving card. Vediamo nei prossimi paragrafi come ricaricare l’auto elettrica in città con A2A.

DOVE SONO I PUNTI DI RICARICA PER AUTO ELETTRICHE DI A2A

Gli oltre 500 punti di ricarica del circuito E-moving sono situati a Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Rovato (BS), Concesio (BS), Sondrio, Morbegno (SO) e Tirano (SO). Presto saranno anche a Carugate (MI). La rete è composta da colonnine Quick Charge per la ricarica in corrente alternata fino a 22 kW, colonnine Fast Charge per la ricarica in corrente continua fino a 50 kW e da Isole Digitali per la ricarica dei veicoli leggeri fino a 3,7 kW (queste ultime solo a Milano). Per trovare il punto di ricarica più vicino si può consultare la mappa interattiva sul sito web o sulla app ufficiale del servizio. La mappa indica il tipo di colonnina e se il punto prescelto è libero, occupato o non disponibile.

COME RICARICARE L’AUTO ELETTRICA CON A2A: E-MOVING CARD E ABBONAMENTO

Come scrivevamo all’inizio, per usufruire del circuito di ricarica veicoli elettrici di A2A bisogna dotarsi di una E-moving card e sottoscrivere una delle due tipologie di abbonamento disponibili. Per richiedere la card occorre registrarsi online alla pagina ‘Richiedi Card’ del sito ufficiale e versare la quota di registrazione tramite bonifico bancario; la card viene poi inviata per posta ordinaria nei giorni successivi al pagamento. In alternativa si può richiedere direttamente presso gli sportelli A2A di Milano, Brescia, Bergamo, Cremona e Rovato. L’importo da pagare dipende dal tipo di abbonamento scelto:

Abbonamento Consumer: riservato alle persone fisiche che utilizzano il servizio a scopo personale e alle persone giuridiche che svolgono un’attività diversa da quella oggetto dell’abbonamento Business. Costo: 30 euro per i primi tre mesi di utilizzo, comprensivo di attivazione e consegna tessera, e 15,10 euro per i successivi rinnovi trimestrali.

Abbonamento Business: riservato alle persone fisiche e giuridiche che svolgono attività di trasporto di merci e persone, spedizioni, noleggio veicoli con o senza conducente, servizio di taxi, car-sharing e analoghe, commercio di autovetture e autoveicoli leggeri o che comunque intendono utilizzare il servizio di ricarica con modalità o per finalità diverse da quello oggetto dell’Abbonamento Consumer. Costo: 15 euro + IVA per ciascuna tessera richiesta con fatturazione a pagamento effettuato; 0,40 euro + IVA per ogni kWh in funzione dell’energia prelevata per le operazioni di ricarica, con fatturazione e report dei consumi mensili.

Importante: la E-moving card è uninominale e associata a un unico veicolo tramite targa. Non si può pertanto utilizzare per ricaricare altri veicoli.

Come ricaricare l’auto elettrica in città con A2A

RICARICA AUTO ELETTRICA CON E-MOVING DI A2A: ALTRE COSE DA SAPERE

Gli utenti possono sostare presso gli stalli solo per il tempo necessario alla ricarica del mezzo. Inutile sottolineare che la durata non è uguale per tutte le vetture ma varia in funzione della potenza di ricarica messa a disposizione, della capacità della batteria e dal tipo di alimentatore del veicolo stesso. Indicativamente presso le colonnine per veicoli con ricarica tradizionale a 3 kW sono necessarie dalle 6 alle 8 ore, per i veicoli con ricarica a 22 kW (Quick Charge) è possibile caricare l’80% in 1 ora, mentre sulle stazioni Fast Charge, per i veicoli predisposti alla ricarica in corrente continua, è possibile invece raggiungere l’80% della carica in meno di 30 minuti (il tempo limite di occupazione dello stallo Fast Charge è comunque di 1 ora). Ricordiamo che occupare i punti di ricarica oltre il tempo necessario comporta una violazione del Codice della Strada.

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