Auto elettriche in Italia: il 53% non sa cos’è una Plug-in I problemi più frequenti alle auto elettriche 2020 hanno molto in comune anche con le auto tradizionali: ecco quando e perché

Auto elettriche in Italia: il 53% non sa cos’è una Plug-in

Gli italiani sono interessati alle auto elettriche in Italia, ma un’indagine rivela perché molti non sono ancora convinti sull’acquisto (o sono confusi)

12 Ottobre 2021 - 11:10

Le auto elettriche vendute in Italia nel 2020 sono state il 4% del totale, rispetto al 10% delle auto a batterie immatricolate in Europa. Un gap che l’Osservatorio Continental Mobilità e Sicurezza ha voluto approfondire chiedendo direttamente agli italiani cosa pensano dell’auto elettrica. Oltre il 50% degli italiani sarebbe interessato ad acquistare un’auto elettrica, ma il 43,9% è raffreddato dal costo, tra le altre criticità emerse nell’indagine di cui parliamo ai paragrafi successivi. Le risposte hanno fatto emergere anche un’altra lacuna: gli italiani non sono sempre hanno le giuste informazioni su cui fare una scelta consapevole quando si parla di auto elettriche e Ibride.

AUTO ELETTRICHE IN ITALIA: L’INDAGINE CONTINENTAL

L’indagine realizzata da Euromedia Research per conto dell’Osservatorio Continental rileva che il 75% degli italiani dichiarano di riconoscere un’auto elettrica e ibrida. Però solo il 47% sa cos’è un veicolo ibrido plug-in. Il sondaggio ha coinvolto un campione di 3 mila cittadini con un’età compresa tra i 18 e i 75 anni. Dalle risposte sono emerse molte informazioni interessanti che raccontano l’auto elettrica in Italia oltre gli ecoincentivi e i numeri delle immatricolazioni. Ecco chi è realmente interessato alle auto elettriche in Italia, chi non lo è e perché la mobilità elettrica è indietro rispetto all’Europa secondo gli automobilisti italiani. Due italiani su tre (66,1%) si dichiarano interessati alle auto elettriche, l’acquisto lo farebbe il 55,5%, mentre dichiarano di essere al livello successivo (acquisto o in procinto di farlo) il 10,6% degli intervistati. Queste risposte hanno permesso di delineare il profilo degli italiani quando si parla di auto elettriche:

– Gli interessati: “sono in media uomini con un’auto di proprietà a benzina e percorrono tra gli 11 e i 50 chilometri al giorno. Hanno un garage dove installare una wall box, vivono al Sud e nei Comuni della Provincia e appartengono alla generazione Y (27- 41 anni)”;

– I curiosi: “prevalentemente donne, residenti al Sud e nelle città di Provincia. Rientrano nel 68,9% degli intervistati che ha dichiarato di non aver avuto ancora l’occasione di guidare un’auto elettrica ma di essere interessato a farlo appena ne avrà l’opportunità”;

– I disinteressati, tra 57 e 75 anni “vivono in comuni di Provincia, in particolare nel Nord Ovest, senza un garage e percorrono meno di 10 chilometri al giorno. Non hanno mai provato a guidare un’auto elettrica e non sarebbero interessati all’acquisto nemmeno con gli incentivi. Sono gli stessi che pensano che fra 10 anni il parco circolante sarà ancora a motore endotermico”.

DIFFERENZE TRA AUTO ELETTRICHE E PLUG-IN: ITALIANI POCO PREPARATI

Quando si parla di auto elettriche, elettrificate e ibride non sempre gli italiani sanno riconoscere le differenze. Per quanto riguarda le auto elettriche e ibride, il 74,7% degli intervistati identifica correttamente i modelli BEV (Battery Electric Vehicle) e HEV (Hybrid Electric Vehicle). Di fronte a un veicolo ibrido plug-in PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle), cioè un’auto ibrida ricaricabile come un’elettrica ma con meno autonomia, la percentuale degli italiani informati si ferma al 47%. I più preparati nel sondaggio risultano essere gli italiani che hanno provato a guidare un’auto elettrica e sono disposti ad acquistarne una. Tuttavia il fattore economico sembra essere ancore un ostacolo per il 62,8% dei consumatori che dichiara di non avere il budget necessario.

AUTO ELETTRICHE IN ITALIA: GLI OSTACOLI ALL’ACQUISTO

Un’altra criticità percepita dagli italiani riguarda i costi di manutenzione delle auto elettriche superiori rispetto alle auto tradizionali. Ma non è così, come vi abbiamo mostrato nell’indagine di SicurAUTO.it sulla manutenzione auto elettriche e ibride con i costi ufficiali. Al contrario invece la gestione delle auto elettriche è ritenuta più economica delle auto tradizionali. Oltre al costo, ma meno critica, risulta l’ansia da autonomia limitata delle auto batterie (38,7%) e la scarsa diffusione delle colonnine di ricarica (37,4%). Ma quanto tempo serve alla transizione elettrica, visto che l’Europa ha già annunciato lo stop alle auto benzina e diesel dal 2035? Ecco cosa pensano gli italiani:

– il 53,9% crede che per arrivare al 100% di immatricolazioni di auto elettriche in Italia bisognerà attendere oltre 10 anni;
– il 17,3% pensa che saranno sufficienti da 6 a 10 anni;
– il 16,3% è certo che il cambiamento non accadrà mai.

Sulla diffusione delle auto elettriche nelle città italiane invece:

– 16,5% dei consumatori pensa che tra 10 anni le città saranno ancora popolate da auto con motore endotermico;

– il 37,1% dei cittadini crede più nelle auto ibride e plug-in;

– il 16,4% degli intervistati è sicuro che le auto elettriche saranno una realtà sempre più diffusa nelle città.

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