Auto dell'Anno 2018: premiata la Volvo XC40
Il titolo di Auto dell'Anno 2018 va alla Volvo XC40, il SUV compatto conquista la giuria con un design moderno e raffinata tecnologia

Il titolo di Auto dell'Anno 2018 va alla Volvo XC40, il SUV compatto conquista la giuria con un design moderno e raffinata tecnologia
In attesa del Salone di Ginevra (8-18 marzo), come ogni anno la città svizzera ospita la cerimonia di premiazione di Auto dell'Anno – qui puoi vedere chi ha vinto la scorsa edizione. L'ambito titolo di Car of the Year 2018 va alla nuova Volvo XC40, il SUV svedese ha sbaragliato la concorrenza delle altre sei finaliste in gara ottenendo quasi 100 punti in più rispetto alla seconda classificata, la Seat Ibiza. Una vittoria schiacciante ma non scontata, frutto di test e valutazioni approfondite da parte della giuria composta da 60 giornalisti provenienti da 23 nazioni differenti. Ma come si è arrivati alla scelta definitiva? E cosa ha portato i giudici a scegliere proprio la Volvo XC40? Andiamo a scoprirlo
COME SI ASSEGNA IL PREMIO Il riconoscimento di Auto dell'Anno, o Car of the Year, nasce nel 1964 e viene organizzato dalle più autorevoli riviste europee in ambito motoristico. I membri della giuria vengono scelti in base alle loro competenze personali e non in merito all'importanza della rivista che rappresentano; ogni Nazione ha un numero di esponenti calcolato in proporzione al peso del suo mercato automobilistico e alla sua importanza in termini di produzione, ad esempio Francia, Germania, Italia, Spagna ed Inghilterra hanno sei membri. Per quanto riguarda le auto invece vengono presi in considerazione solo i modelli commercializzati almeno in cinque nazioni europee nel corso dell'anno appena concluso, le valutazioni vengono fatte secondo diversi parametri: design, comfort, sicurezza, guidabilità, prestazioni, funzionalità, attenzione verso l'ambiente e rapporto qualità/prezzo. Dopo una prima selezione vengono individuate le sette finaliste che parteciperanno alla cerimonia finale, la giuria quindi si riunisce e prova versioni differenti dei modelli prescelti, accompagnata dai team produttori che descrivono e “sponsorizzano” le loro vetture; quest'anno i test si sono svolti sul circuito CERAM di Mortefontaine, nei pressi di Parigi. Ogni giudice ha poi a disposizione 25 punti da distribuire tra i sette modelli, potendo assegnare un massimo di 10 punti ad una singola vettura.
AUTO DELL'ANNO 2018: LA CLASSIFICA FINALE Dopo una scrematura che da 37 modelli ha portato alla volata finale, l'edizione 2018 del Car of The Year ha visto competere tra loro sette segmenti differenti: Alfa Romeo Stelvio, Audi A8, BMW Serie 5, Citroen C3 Aircross, Kia Stinger, Seat Ibiza e Volvo XC40. Dietro alla Volvo XC40, vincitrice con 325 voti, si è posizionata con 235 preferenze la Seat Ibiza, best seller del marchio spagnolo e prima del Gruppo Volkswagen ad essere costruita sul pianale ad alta resistenza MQB-A0. Il podio è stato completato dalla settima generazione della BMW Serie 5 che ha ottenuto 225 voti, seguita dalla granturismo Kia Stinger con 204 punti; in quinta e sesta posizione la Citroen C3 Aircross e la Audi A8, rispettivamente a quota 161 e 159, e a chiudere la classifica (ahinoi) la Alfa Romeo Stelvio con 163 voti, una piccola delusione italiana dovuta forse alle poche novità portate dal SUV rispetto alla finalista del 2017 Alfa Romeo Giulia con cui condivide pianale e diversi elementi.
PERCHÉ LA VOLVO XC40 Per la prima volta in assoluto nella storia del premio Auto dell'Anno è una Volvo a conquistare la giuria, XC40 è l'ultimo SUV lanciato sul mercato dal Marchio svedese e rappresenta anche il primo nel segmento dei SUV compatti (qui puoi scoprire come viene prodotta la XC40). Con dimensioni contenute (4,42 la lunghezza), XC40 riprende il family feeling delle sorelle maggiori XC60 e XC90, ma essendo una vettura pensata per un pubblico più giovane porta quindi una ventata di freschezza in termini di design. I cinesi di Geely, società proprietaria del brand Volvo, hanno pensato e costruito appositamente per la XC40 la piattaforma CMA su cui si baseranno poi i futuri modelli del marchio. La nuova piattaforma è pensata per accogliere sistemi di alimentazione ibridi/elettrici o totalmente elettrici, oltre a tecnologie di ultima generazione come nuovi servizi di assistenza e la guida semi-autonoma. Entrando più nel dettaglio, la XC40 offre assistenza al parcheggio con telecamere a 360°, il sistema City Safety che aiuta il conducente ad evitare possibili collisioni ed il Pilot Assist che in autostrada è in grado di mantenere la corsia, la velocità di crociera e la distanza dagli altri veicoli. Sotto al cofano sono già disponibili il T5 2.0 benzina da 247 CV e il diesel D4 2.0 biturbo da 190 CV; entro la fine dell'anno arriveranno anche i benzina T3 e T4, rispettivamente 1.5 cilindri da 156 CV e 2.0 da 190 CV, oltre al diesel D3 2.0 da 150 CV. L'altra grande novità portata dalla Volvo XC40 si chiama “Care by Volvo” e permette di avere la vettura pagando un canone mensile massimo di 699 euro al mese per due anni: una sorta di abbonamento comprensivo di assicurazione, bollo, manutenzione, cambio gomme stagionali e altri servizi assistenziali dedicati. Insomma, una buone dose di motivi che hanno permesso alla Volvo XC40 di impugnare lo scettro di Auto dell'Anno 2018.