Audi mostra il primo taxi volante a guida autonoma in azione [VIDEO]
Primo volo pubblico per Il concept Audi realizzato con Italdesign che combina un drone, un taxi e un bus per sfoltire il traffico delle grandi città
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Primo volo pubblico per Il concept Audi realizzato con Italdesign che combina un drone, un taxi e un bus per sfoltire il traffico delle grandi città
Audi prosegue lo sviluppo della sua idea di mobilità alternativa. Al centro del progetto che lega il brand dell'auto ed il colosso dei cieli Airbus il modulo Pop.Up. Il pod sviluppato in collaborazione con Italdesign, l'hub che cura il design del gruppo VW, rappresenta una fusione perfetta tra autovettura e drove. La possibilità di avere un mezzo flessibile e facile da convertire apre le porte ad un nuovo concetto di mobilità che, oltre ad essere eletrica ed autonoma, esplora i cieli come via di fuga dal traffico cittadino. Il primo prototipo, sebbene in scala, del Pop.Up viene esposto in questi giorni nel corso delle Amsterdam Drone Week.
IL FUTURO NEI CIELI Audi si è da subito interesatta ad una possibile soluzione “aerea” al problema del traffico nei cnetri urbani. Si tratta di una soluzione vagliata anche da altri gruppi tra cui Daimler (Leggi Urbanetic il sistema modulare di Mercedes-Benz). Italdesign ha effettuato il primo volo di prova del suo pod Pop.Up. Sebbene si tratti di un modello in scala 1:4 è la prima volta che il sistema modulare e multimodale sviluppato in collaborazione con Airbus e Audi i mostra al pubblico. L'appuntamento scelto è l'Amsterdam Drone Week che si svolge inquesti giorni nella capitale olandese. Fino al 29 novembre, data di chiusura della kermesse olandese, il modello in scala effettuerà un voli di test in modalità completamente autonoma all'interno dell'arena di volo della manifestazione. Durante la dimostrazione la capsula passeggeri e il modulo di terra provvisto di quattro ruote, si spostano su strada fino a raggiungere il modulo aereo. La capsula si solleva sganciandosi dal modulo di terra e successivamente va ad agganciarsi al modulo aereo provvisto di eliche. La simulazione prevede un volo di 80 metri e il successivo atterraggio in un'area dedicata sul lato opposto dell'arena, dove un secondo modulo di terra aggancia la capsula per concludere la simulazione.
RICERCHE IN CORSO Lo scopo di questa esibizione è quello di dimostrare a pubblico, ed investitori, che il progetto avviato nel 2017 con il Pop.Up è proseguito quest'anno con il Pop.Up Next. Chiaramente per tenere fede alle promesse resta ancora molto da fare sul fronte dello sviluppo tecnico. In particolare con il modello in scala 1:4, si vuole testare le funzionalità di base del pod che consentono il perfetto allineamento per l'aggancio e lo sgancio della capsula dai moduli di terra ed aereo. Il concetto di modularità alla base del pod lo rende unico nel panorama mondiale dei veicoli a decollo verticale (eVTOL electrical Vertical Take off & Landing) che opereranno nell'ambito della futura mobilità urbana. «Con questo progetto, iniziato con Airbus nel 2016, possiamo concretamente dimostrare che la mobilità del futuro non sarà più il terreno di gioco di singoli player, ognuno operante nel proprio settore individuale, ma diventerà il punto di fusione di know how, tecnologie e competenze professionali provenienti dai più svariati settori: automobilistico, aerospaziale, urbanistico, sociale… solo per citarne alcuni” ha dichiarato Jörg Astalosch, Amministratore Delegato di Italdesign.
MODELLO ALTERNATIVO DI MOBILITA' L'idea di un mezzo di terra ed aereo a guida autonoma è indiscutibilmente innovativa ed affascinate ma apre ad una serie di problemi a cominciare da quello normativo. I legislatori di tutto il mondo non sono ancora concordi su quali margini normativi accordare alle auto a guida autonoma figurarsi se si sono occupati di droni a quattro ruote (Leggi tutto quello che c'è da sapere sulla guida autonoma). Jörg Astalosch, di Italdesign ha aggiunto che “La futura mobilità urbana è un settore ancora inesplorato in cui, oltre alle sfide tecniche per sviluppare i veicoli, dovremo lavorare molto nei settori delle infrastrutture, delle normative, di rapporti con le municipalità, dei servizi… Insieme ad Airbus e Audi siamo convinti che il nostro comune progetto Pop.Up abbia compiuto un importante passo avanti nella ricerca di soluzioni per la mobilità urbana nelle grandi città”. Italdesign, cosciente della necessità di trovare soluzione alla mobilità urbana, ha inoltre integrato nella propria organizzazione e nell'ambito della propria strategia la nuova divisione “Future Mobility”, affiancandola alle più tradizionali business units dello stile, della progettazione e della produzione di automobili.