Ryanair: check in cartaceo abolito nel 2025, cambia tutto

Ryanair: check in cartaceo abolito nel 2025, cambia tutto

Ryanair accelera verso la dematerializzazione totale delle procedure di imbarco eliminando il check in cartaceo negli aeroporti

10 Ottobre 2024 - 11:00

Ryanair accelera sulla completa dematerializzazione delle procedure di imbarco e annuncia di essere al lavoro per abolire il check in cartaceo e presso i banchi degli aeroporti a partire dal 1° maggio 2025. Da questa data, se tutto sarà confermato, il check in si potrà fare sono online, dal sito o dall’app. In tal modo si stima che la compagnia aerea low cost risparmierà tra i 100 e 120 milioni di euro all’anno (il risparmio economico è il motivo trainante di questa decisione).

CHECK IN RYANAIR: COME FUNZIONA OGGI

Oggi chi fa il check in di un volo Ryanair, attraverso il sito o l’app, può scegliere di mostrare la carta d’imbarco direttamente sullo smartphone, o può decidere di stamparla. C’è poi una terza possibilità, piuttosto onerosa, che riguarda chi dimentica di effettuare l’accettazione sul cellulare o sul computer entro 2 ore dalla partenza del volo: in questo caso bisogna farsi stampare la carta d’imbarco ai banchi del check in in aeroporto pagando obbligatoriamente un prezzo extra di 55 euro. Per quest’ultima procedura Ryanair è stata spesso criticata con l’accusa di voler lucrare su quelle categorie di utenti, dagli anziani a chi vola per la prima volta, che non conoscono bene le regole di imbarco e sono quindi portate a sbagliare.

RYANAIR CHECK IN: COSA POTREBBE CAMBIARE DAL 1° MAGGIO 2025

L’anno prossimo, però, cambierà tutto. Se saranno rispettati i tempi annunciati dall’azienda, dal 1° maggio 2025 le carte d’imbarco per Ryanair saranno solo ‘dematerializzate’ e in formato digitale sull’app della compagnia aerea. Non sarà più possibile imbarcarsi con il check in cartaceo e soprattutto non saranno più disponibili i banchi del check in aeroportuali. “Stiamo lavorando perché dal 1° maggio dell’anno prossimo tutto possa essere fatto sull’app: non ci sarà più nulla di cartaceo“, ha confermato l’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary. “E una volta che toglieremo i banchi negli aeroporti non ci sarà più ragione per noi di chiedere una spesa extra (di 55 euro, ndr) alle persone. Ammetto di essere stato riluttante all’idea di ricorrere solo all’app perché sono terrorizzato di andare a prendere un volo senza avere un pezzo di carta, ma in realtà funziona tutto così bene sul telefonino“.

Aereo Ryanair aeroporto Bergamo

RYANAIR: IL 60% DEI PASSEGGERI FA GIÀ IL CHECK IN DALL’APP

In effetti O’Leary ha ragione perché già oggi il 60% dei passeggeri Ryanair ottiene la carta d’imbarco attraverso lo smartphone, e i calcoli del vettore stimano che la percentuale (specie dopo questo annuncio) salirà all’80% entro la fine dell’anno. Tuttavia, per il momento, la compagnia aerea non ha spiegato come si comporterà con gli utenti che per qualche ragione sono impossibilitati dal fare il check in sull’app, e con coloro che si dimenticheranno di farlo entro 2 ore dal volo.

In ogni caso, al di là dell’inevitabile processo di dematerializzazione che va sempre apprezzato perché snellisce le procedure, il motivo principale di questo cambio di rotta sta nel volontà di risparmiare quei 100-120 milioni di euro all’anno che Ryanair spende per affittare i banchi negli aeroporti e per pagare il personale. In ogni caso resteranno sempre presenti i punti di consegna dei bagagli in stiva (anche se in molti aeroporti ha già introdotto, e continuerà a farlo, il servizio di self bag drop).

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