
Spostamenti e parcheggi delle roulotte usate sono soggetti a disposizioni specifiche. I proprietari possono fissarle al terreno a tempo indeterminato?
Se il mercato delle roulotte usate continua a rimanere vivace è proprio per via delle opportunità di vacanza che questa soluzione è in grado di offrire. Comodità e praticità, certo. Ma anche risparmio economico e possibilità di pianificare facilmente i propri spostamenti. Come approfondiremo in questo articolo, a differenza di altre soluzioni, la roulotte si caratterizza per essere un mezzo da rimorchio. Non dispone di una propria autonomia di spostamento. Anche per questa ragione, il suo utilizzo è regolato da disposizioni specifiche sia in riferimento agli spostamenti e sia al parcheggio. Ed è proprio su quest’ultimo punto che vogliamo porre la nostra attenzione. In particolare vogliamo comprendere se i rispettivi proprietari possono collocare ovunque le roulotte usate. E soprattutto se possono ancorarle al terreno in modo permanente. Quasi come se fossero una dimora fissa in cui alloggiare. Esaminiamo la normativa in vigore.
ANCORAGGIO AL TERRENO DELLE ROULOTTE USATE: È AMMESSO?
La normativa in vigore è estremamente chiara e lascia pochi dubbi alle interpretazioni. È vietato ancorare al terreno roulotte usate, ad esempio togliendo le ruote. Non si può cioè procedere con questa operazione se le intenzioni sono di farlo in modo permanente. Con una precisazione importante: il medesimo divieto si applica sia sul terreno privato e sia sul terreno pubblico. Anzi, in questa seconda circostanza scatterebbe l’occupazione del demanio. Entrando ancora più nello specifico della legislazione, è vietata la destinazione di una roulotte a esigenze abitative stabili perché mancherebbe il presupposto iniziale: il permesso di costruire. Questo principio si applica sia ai camper e sia alle roulotte fissate su un terreno non necessariamente urbanizzato. Secondo il legislatore questi mezzi non possono essere utilizzati per viverci perché sarebbe un espediente per non corrispondere le tasse sulla casa. Due in particolare: l’Imu, che è l’imposta sul possesso dell’immobile, e la Tari, che è la tassa sui rifiuti prodotti, il cui importo è legato anche alla superficie dell’abitazione.
CAMPEGGIO E ROULOTTE USATE: OPPORTUNITÀ MA ANCHE RISCHI
Ci domandiamo allora come si concilia questo principio sull’ancoraggio delle roulotte usate con la realizzazione di un campeggio. La Corte di Cassazione ha fissato a tal proposito alcuni importanti punti fermi. In particolare, per i giudici il campeggio non può essere un insediamento stabile. Dopodiché gli interventi nelle strutture ricettive non possono consentire l’ancoraggio fisso delle roulotte usate sul terreno. In caso contrario si trasformerebbero in abitazioni comuni, a rischio di contestazione di reato edilizio. Più esattamente, “ai fini della configurabilità del reato di lottizzazione abusiva, quel che rileva non è tanto l’esistenza di opere, per lo più autonomamente autorizzate, quanto verificare se la presenza delle strutture ricettive mobili rappresentino uno stabile insediamento residenziale, tale da stravolgere l’originario assetto urbanistico in difformità alle previsioni degli strumenti di programmazione territoriale”. In definitiva, l’insediamento di un campeggio con roulotte usate può di certo integrare la lottizzazione abusiva.
COME DEVONO ESSERE USATE LE ROULOTTE
Considerando quindi il divieto di ancorare le roulotte usate al terreno in modo permanente, cosa consente la legge? Quali sono le modalità per sfruttare questi spazi in cui alloggiare? Il principio di fondo da cui non si può derogare è quello della provvisorietà. Ogni azione che si intende compiere deve quindi tenere conto di questo aspetto. Tradotto in termini pratici, l’utilizzo più adatto per le roulotte usate è quello per finalità turistiche. Significa che possono essere collocate all’interno di una struttura ricettiva all’aperto, ma non possono essere parcheggiate su un terreno pubblico. Lo sfruttamento è di conseguenza per finalità temporanee con una durata, seppure di massima, già prestabilita. Di certo non può essere quella abitativa e dunque a carattere permanente. Se facciamo un passo indietro, la struttura ricettiva che ospita la roulotte – un camping ad esempio – deve avere destinazione turistica formalmente riconosciuta. E va da sé che le roulotte usate devono essere omologate per il trasporto su strada. Come sarebbe altrimenti possibile abbandonare il terreno provvisoriamente occupato?
QUANDO È POSSIBILE FISSARE LA ROULOTTE AL TERRENO
Rispetto a questo contesto normativo, resta da capire se e quando è possibile fissare la roulotte al terreno. Ebbene, questa opzione è ammessa nel caso di ottenimento della concessione edilizia. Può cioè essere ancorata in modo stabile se è stata richiesta l’attivazione di questa procedura amministrativa in quanto considerata nuova costruzione.