![Record mondiale per l’auto senza pilota del PoliMi: 310 km/h](https://www.sicurauto.it/wp-content/uploads/2023/01/PoliMOVE.jpg)
L'auto a guida autonoma del Politecnico di Milano ha registrato il record del mondo di velocità, superando ampiamente il muro dei 300 km/h
Le auto a guida autonoma potrebbero essere il futuro del mondo delle quattro ruote. I progetti di sviluppo del settore non mancano di certo, con il passaggio dalla guida assistita alla guida completamente autonoma che si avvicina sempre di più. Le auto senza pilota, però, non sono pensate solo per muoversi, in modo coordinato e sicuro, nel traffico cittadino, ma possono offrire anche prestazioni di alto livello. Il progetto realizzato dal Politecnico di Milano e dal suo racing team PoliMOVE rappresenta un’interessante conferma. Il team di PoliMOVE, infatti, ha realizzato un’auto a guida autonoma in grado di raggiungere prestazioni incredibili conquistando il record mondiale di velocità per le auto senza pilota al termine di un test eseguito al Kennedy Space Center della NASA.
POLIMOVE: IL TEAM DEL POLITECNICO DI MILANO SPECIALIZZATO IN GUIDA AUTONOMA
PoliMOVE è il racing team del Politecnico di Milano ed è parte del gruppo di ricerca del Politecnico mOve, guidato dal Professore Sergio Savaresi. Il team di PoliMOVE è da tempo impegnato nello sviluppo di prototipi di auto a guida autonoma da impiegare in vere e proprie competizioni dove, a fare la differenza, non è il pilota umano, non presente nella vettura, ma l’intelligenza artificiale sviluppata dal team per gestire l’auto in pista. Il team PoliMOVE, lo scorso gennaio, ha conquistato la Indy Autonomous Challenge a Las Vegas, prima corsa testa a testa tra auto a guida autonoma. La competizione ha visto fronteggiarsi le stesse vetture, delle Dallara AV-21 opportunamente modificate per garantire la guida senza pilota. A fare la differenza è stato il lavoro dei vari team. In questa competizione, PoliMOVE è riuscito a portare la propria vettura fino ad una velocità di 278,4 km/h. Anche da questo risultato è nata la caccia al record dell’auto a guida autonoma più veloce di sempre.
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Fonte: Indy Autonomous Challenge
IL RECORD MONDIALE DI POLIMOVE: 309,3 KM/H SENZA PILOTA
L’auto a guida autonoma di PoliMOVE ha avuto modo di mostrare le sue capacità lo scorso 27 aprile, nel test eseguito sul rettilineo della pista di atterraggio dello Space Shuttle al Kennedy Space Center della NASA di Cape Canaveral. Il record da battere, detenuto da Roborace dal 2019, era di 282,4 km/h. PoliMOVE ha superato questo valore nel test eseguito il 26 aprile. Il gioco dopo, però, il team è tornato in pista per eseguire due diversi tentativi di record, percorrendo il rettilineo in direziona prima in un vero e poi nell’altro, per eliminare l’influenza del vento. La vettura a guida autonoma di PoliMOVE ha, quindi, registrato una velocità di 309,3 km/h, centrando ampiamente l’obiettivo di superare il muro dei 300 km/h. Il risultato è stato ottenuto come media su 1 chilometro di due tentativi consecutivi. I tentativi sono stati eseguiti lungo le due direzioni del rettilineo della pista del Kennedy Space Center.
IL VIDEO DEL RECORD AL KENNEDY SPACE CENTER
Il record viene certificato anche da un video ufficiale, pubblicato dal canale della Indy Autonomous Challenge. Il video ci mostra la vettura del team PoliMOVE toccare la velocità di 309,3 km/h (192,3 miglia all’ora) lungo il rettilineo del Kennedy Space Center. Ecco il video:
IL PROSSIMO OBIETTIVO: RECORDI DI VELOCITA’ IN UN CIRCUITO
Il risultato ottenuto da PoliMOVE lo scorso 27 di aprile è solo l’inizio di un programma ancora più ambizioso che mira a sviluppare vetture in grado di offrire prestazioni di livello assoluto non solo lungo un rettilineo ma in un vero e proprio circuito. Nei prossimi giorni, PoliMOVE ha già confermato che sarà in pista, ad Atlanta, per cercare di “replicare l’impresa” ottenuta al Kennedy Space Center. Questa volta, però, la caccia al record non si svolgerà lungo un rettilineo. Il test sarà eseguito in una condizione più simile ad una vera e propria competizione, su di un circuito vero e proprio. In queste condizioni, l’algoritmo alla base del sistema di guida autonoma sarà chiamato a sfruttare tutte le risorse disponibili per massimizzare le prestazioni.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL SERVIZIO DELLE PRESTAZIONI
Il record di velocità raggiunto dal prototipo a guida autonoma di PoliMOVE rappresenta un punto di partenza per lo sviluppo di soluzioni ad alte prestazioni per il futuro del settore. La Indy Autonomous Challange è una competizione tra Università e coinvolge 39 atenei da tutto il mondo con l’obiettivo di sviluppare soluzioni in grado di unire il mondo delle auto da competizione con quello delle soluzioni a guida autonoma. Tutti i team che partecipano alla competizione possono contare sulla stessa vettura, dal punto di vista meccanico, senza possibilità di modifiche. La competizione si concentra sullo sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale in grado di sfruttare al massimo la guida autonoma. L’obiettivo di replicare il record ottenuto in un rettilineo anche in un circuito rappresenta un’ulteriore sfida per PoliMOVE e per il suo sistema di guida autonoma. Le basi per un nuovo successo ci sono tutte.