Prezzo RC auto: 416 € nel terzo trimestre 2024, +7% in un anno

Prezzo RC auto: 416 € nel terzo trimestre 2024, +7% in un anno

Il prezzo RC Auto per i contratti stipulati nel terzo trimestre del 2024 è in media di 416 euro. Costi in crescita su base annua del 7%

4 Dicembre 2024 - 18:04

Il costo medio della RC auto in Italia ha registrato un aumento significativo nel terzo trimestre del 2024, raggiungendo i 416 euro. Questo dato emerge emerge dall’indagine IPER (Indice dei Prezzi Effettivi dei Rami Danni) condotta dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), un’indagine che dal 2013 monitora l’andamento dei prezzi delle assicurazioni RC auto per le autovetture ad uso privato.

RC AUTO: TREND DI CRESCITA E CONFRONTO STORICO

L’aumento del prezzo medio rispetto allo stesso periodo del 2023 è del +7,0% in termini nominali e del +6,3% in termini reali. Questo incremento si inserisce in un trend di crescita iniziato nel 2023, dopo diversi anni di calo dei prezzi. Il premio medio attuale è superiore a quello del periodo pre-pandemico (410 euro nel 2019) ma rimane inferiore del 14,9% rispetto al terzo trimestre del 2014.

I prezzi RC auto mostrano una forte eterogeneità a livello provinciale. Per oltre un terzo delle province italiane, il prezzo medio supera i 400 euro. Tutte le province hanno registrato un aumento dei prezzi su base annua, con incrementi che variano dal +2,7% al +11,3%. Le città con gli aumenti maggiori sono Roma (+11,3%), Caltanissetta (+10,1%) e Catania (+9,2%). Il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta, storicamente il più ampio, è pari a 267 euro, in aumento dell’8,0% su base annua ma in riduzione del 42,4% rispetto al terzo trimestre del 2014.

RC AUTO: NUOVI RISCHI E MOBILITA’ DEGLI ASSICURATI

Le compagnie assicurative che utilizzano principalmente il canale distributivo diretto offrono un premio medio inferiore (379 euro) rispetto a quelle che si affidano al canale agenziale (421 euro). Entrambe le tipologie di compagnie hanno registrato un aumento dei prezzi su base annua. La scontistica gioca un ruolo importante nella determinazione del prezzo finale: il 91% dei contratti prevede uno sconto medio di 210 euro, pari al 38,9% del premio di tariffa.

Il prezzo medio per i nuovi rischi (contratti stipulati per la prima volta) è significativamente più elevato (651 euro) rispetto agli altri contratti. Il tasso di cambio compagnia nel terzo trimestre 2024 è del 16,9%, in aumento rispetto all’anno precedente e al terzo trimestre del 2021.

RC AUTO: CLAUSOLE CONTRATTUALI E STRATEGIE DI PREZZO

L’indagine IPER evidenzia un aumento dell’incidenza di clausole con effetti di riduzione del premio, come la “guida esperta”, che limita la guida del veicolo a conducenti con una certa esperienza. La variazione annua dei premi RC auto per le singole compagnie varia tra il -4,7% e il +22,1%, a dimostrazione di strategie di prezzo differenziate in base alle caratteristiche della clientela. L’andamento dei prezzi RC Auto nel terzo trimestre 2024 evidenzia un contesto dinamico e complesso. La crescita dei prezzi, l’eterogeneità provinciale e l’influenza di fattori come i canali distributivi, la scontistica e le clausole contrattuali rendono fondamentale un’attenta analisi delle diverse offerte assicurative disponibili sul mercato.

Il Codacons ha recentemente commentato in questo modo i rincari delle RC Auto per gli italiani: “Gli automobilisti italiani continuano a subire la crescita delle tariffe Rc auto, che dalla seconda metà del 2022 hanno invertito il trend tornando a salire in tutte le città – affermato il presidente Carlo Rienzi – E ciò avviene nonostante le compagnie assicurative registrino utili da capogiro che hanno raggiunto secondo l’Ivass quota 8 miliardi di euro nel 2023, in crescita del +249% rispetto all’anno precedente. Crediamo ci siano tutti i presupposti per avviare un attento monitoraggio sul settore teso ad accertare le cause degli spropositati rincari assicurativi a danno degli utenti”.

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