
Incidente Tesla a Parigi: il tassista fa causa al costruttore
Un Taxi Tesla provoca un grave incidente a Parigi: la compagnia ferma tutte le Model 3 dopo le dichiarazioni del conducente
Un Taxi Tesla provoca un grave incidente a Parigi: la compagnia ferma tutte le Model 3 dopo le dichiarazioni del conducente
La più grande flotta di Taxi in Europa che impiega auto elettriche e ibride aveva sospeso le corse con le Tesla Model 3 in via precauzionale. La decisione è stata presa dopo le dichiarazioni del tassista che ha perso il controllo dell’auto in un incidente, ferendo diverse persone (3 in modo grave) e provocando almeno un morto. Intanto Tesla aveva prontamente rilasciato una dichiarazione per chiarire le cause di quello che è stato definito dal tassista un comportamento spontaneo e imprevisto.
Aggiornamento del 29 marzo 2022: il proprietario del Taxi ha deciso di fare causa a Tesla per l’incidente costato la vita a un pedone, come riporta Reuters. L’incidente sarebbe avvenuto – secondo le dichiarazioni dell’uomo rilasciate alla polizia fin dalle prime indagini – a causa di un’improvvisa accelerazione dell’auto.
TESLA MODEL 3 SOSPESE DAL SERVIZIO TAXI A PARIGI
Come riporta il Daily Mail, l’incidente della Tesla Model 3 Taxi è avvenuto fuori servizio. Ma sulla base delle dichiarazioni del tassista affiliato a G7, la compagnia “verde” che impiega solo auto ibride o elettriche, la società aveva deciso di sospendere dal servizio tutte le Tesla Model 3. Provvedimento che ha diffuso con un comunicato: “In via precauzionale, G7 ha deciso di sospendere i 37 conducenti affiliati equipaggiati con il modello simile al veicolo coinvolto, in attesa degli accertamenti”. La sospensione però non riguardava le 50 Tesla Model S “affiliate” della flotta, che sono rimaste in servizio.
L’INCIDENTE DEL TAXI TESLA MODEL 3 IN FRANCIA
Al momento dell’incidente il Taxi era fuori servizio e a bordo della Tesla Model 3 con il tassista c’era la sua famiglia. In una dichiarazione a Reuters, Yann Ricodel, vice amministratore delegato G7, ha affermato che “il conducente stava portando la sua famiglia in un ristorante a bordo della Tesla quando ha perso il controllo del veicolo e si è schiantato contro un furgone”. Dopo il primo impatto l’auto del tassista ha prima investito un ciclista e poi ha continuato la sua corsa travolgendo diversi pedoni. Una dinamica che il guidatore, illeso, ha spiegato come “guasto tecnico” che avrebbe provocato un’improvvisa accelerazione. Intanto Tesla, che ha fornito tutte le informazioni e i dati della Tesla Model 3 agli investigatori, esclude categoricamente un guasto tecnico, secondo Reuters.
L’INDAGINE USA E L’IPOTESI DI UN BUG AL SOFTWARE TESLA
L’agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti USA (NHTSA) aveva già archiviato un’indagine sulle Tesla che acceleravano improvvisamente, dopo diverse segnalazioni ricevute. Dall’indagine non sono emerse prove di difetti all’acceleratore. Philip Koopman, professore alla Carnegie Mellon University, sul suo Blog accende l’attenzione sul software. “Il governo di Parigi dice che non c’è nessuna indicazione di un difetto tecnico. – dichiara Koopman – Ma hanno considerato il software come una potenziale causa? Quasi certamente no”.