Allarme monopattini a Milano: troppi incidenti, arrivano gli steward per 'educare' i conducenti a un uso corretto dei micromezzi elettrici
A Milano è allarme monopattini elettrici: proprio la città che più di altre in Italia ha aperto alla micromobilità sostenibile, accogliendo ben 7 operatori dello sharing (e un ottavo è in arrivo) per un totale di quasi 6.000 veicoli contando solo quelli condivisi, deve fare i conti con un’escalation preoccupante di incidenti frutto di un utilizzo quanto meno ‘disinvolto’ dei mezzi. E la situazione sembra piuttosto grave se persino un acceso sostenitore della mobilità green come il sindaco Beppe Sala, ha minacciato sui social un giro di vite sui monopattini se non ci saranno miglioramenti sul piano della sicurezza.
MONOPATTINI A MILANO: TROPPI INCIDENTI, SCATTA L’ALLARME
Del resto i numeri parlano chiaro: a Milano negli ultimi tre mesi e mezzo si sono verificati più di 150 incidenti in cui sono rimasti coinvolti monopattini elettrici, di cui 34 nella prima metà di settembre. Si tratta fra l’altro di cifre sottostimante visto che si riferiscono ai soli casi che hanno richiesto l’intervento del 118, altrimenti il conteggio sarebbe ben più corposo. Del resto basta sfogliare Google News per leggere praticamente ogni giorno di incidenti con i monopattini, anche gravi, accaduti nel capoluogo lombardo: l’ultimo, il più eclatante, ha visto un 36enne (quindi senza neppure la ‘giustificazione’ dell’incoscienza dei ragazzini) finire in codice rosso al Niguarda dopo aver sbandato e sfondato il parabrezza di un’auto.
PERCHÉ TANTI INCIDENTI CON I MONOPATTINI A MILANO?
Ma perché ci sono così tanti incidenti con i monopattini a Milano (domanda che potremmo estenderla a tutte le città italiane)? La risposta degli agenti del traffico è sempre la stessa: molti conducenti li utilizzano quasi come giocattoli, fregandosene delle regole (che pure ci sono, leggi qui), quando invece i monopattini richiedono un’attenzione alla guida persino superiore al normale, essendo mezzi che non offrono alcun tipo di protezione (ancor meno della bicicletta) e che sulle strade a uso promiscuo devono districarsi tra veicoli ben più potenti e veloci. E invece assistiamo quotidianamente a monopattini che circolano sui marciapiedi, che ‘ospitano’ due passeggeri, che si infilano in strade in cui non potrebbero accedere o che non rispettano le precedenze e le altre basilari norme del codice stradale. Stendendo un velo pietoso su chi guida il monopattino parlando al cellulare…
GLI STEWARD CONTRO IL ‘MONOPATTINO SELVAGGIO’ A MILANO
Il Comune di Milano ha già adottato alcune misure per prevenire gli incidenti con i monopattini elettrici, istituendo per esempio il nucleo speciale monopattini della polizia locale che, muovendosi proprio a bordo di questo mezzo, ha il compito di multare i trasgressori (353 verbali in meno di tre mesi) e fornire informazioni sull’uso corretto del dispositivo. E adesso, in collaborazione con gli operatori del noleggio in condivisione, ha creato la figura degli steward dedicati appositamente ai monopattini elettrici. Per il momento sono 7, girano per le vie del centro e hanno la funzione di ‘educare’ i conducenti facendogli notare eventuali comportamenti sbagliati. Le armi a disposizione degli steward sono: richiamo formale, sospensione dell’utenza (per chi è iscritto a un servizio in sharing) e segnalazione alla polizia locale.