
Cambia la viabilità a Milano con la pista ciclabile di Corso Buenos Aires che diventa strutturale. Scopri come sarà con i rendering
Lunedì 15 maggio 2023 iniziano i lavori della nuova pista ciclabile di Corso Buenos Aires a Milano. Non una semplice corsia ottenuta dipingendo una striscia sull’asfalto, com’era fino a oggi, ma una vera e propria pista protetta da cordoli. I lavori saranno suddivisi in due fasi e termineranno solamente a fine 2024, dovendo includere anche l’allargamento dei marciapiedi. Scopriamo, anche grazie ai rendering, come sarà la nuova pista ciclabile di Corso Buenos Aires una volta terminati i lavori.
PERCHÉ UNA PISTA CICLABILE IN CORSO BUENOS AIRES A MILANO
Per coloro che non conoscono Milano, ricordiamo che Corso Buenos Aires è una lunghissima arteria che collega Porta Venezia a Piazzale Loreto, quindi il centro cittadino alla periferia in direzione nord, ed è una delle strade dello shopping più famose del capoluogo lombardo, caratterizzata dalla presenza di innumerevoli negozi. Di conseguenza è molto trafficata e fino a non molto tempo fa risultava completamente sprovvista di qualsivoglia pista o corsia ciclabile, con gravi rischi per la sicurezza di biciclette e monopattini. Solo in anni recenti, infatti, il Comune di Milano ha deciso di installare una pista ‘fittizia’, cioè semplicemente dipinta sull’asfalto e senza alcuna protezione. Adesso, però, la soluzione diventerà da temporanea a strutturale, con la realizzazione di una pista ciclabile ‘definitiva’ protetta da cordoli.
MILANO, PISTA CICLABILE IN CORSO BUENOS AIRES: LAVORI FINO A FINE 2024
Come detto, per la costruzione della nuova pista ciclabile di Corso Buenos Aires a Milano sono previste due fasi:
- la prima fase dei lavori, della durata di 4 mesi a partire dal 15 maggio 2023, inizia all’altezza di via Spontini e prevede la realizzazione di una pista ciclabile in sede protetta su entrambi i lati della via, con una larghezza di circa 2 metri e con cordoli larghi 50 cm e alti 17. L’intervento comporta anche il restringimento della carreggiata a una corsia per senso di marcia e l’eliminazione della sosta lungo corso Buenos Aires. Troveranno spazio, invece, alcune aree riservate al carico e scarico delle merci, a servizio degli esercizi commerciali presenti (sono previsti sei stalli, ognuno dei quali potrà ospitare due veicoli). Dopo la prima fase dei lavori la pista sarà così:
- la seconda fase dei lavori, dall’autunno 2023 fino a dicembre 2024, contempla l’allargamento dei marciapiedi per creare un grande boulevard pedonale (saranno piantati anche degli alberi) e la riasfaltatura della ciclabile in pasta rossa. Dopo la seconda e ultima fase dei lavori pista e marciapiedi saranno così:
La decisione di intervenire in due fasi diverse, secondo le intenzioni dell’amministrazione milanese, permette di raggiungere l’obiettivo di una sistemazione del corso definitiva con alta qualità urbana, sicurezza e funzionalità, con impatti minimi sulla viabilità nella prima fase e praticamente nulli nella seconda.
NUOVA PISTA CICLABILE CORSO BUENOS AIRES A MILANO: NON MANCANO LE CRITICHE
Ovviamente, come per ogni intervento che stravolge abitudini radicate da decenni, anche la trasformazione di Corso Buenos Aires per favorire una mobilità più sostenibile ha suscitato, e susciterà ancora, critiche e proteste. Molte delle quali pretestuosamente politiche e altre un po’ più valide. È infatti vero che il restringimento della carreggiata a una corsia per senso di marcia rischia di ingolfare ulteriormente il traffico in una zona molto delicata della città, senza che ci siano troppe alternative. Inoltre l’eliminazione della sosta lungo tutto il corso ridurrà la disponibilità di parcheggi a danno soprattutto dei residenti e delle attività commerciali. Tra l’altro non sono state fatte eccezioni neppure per i disabili, per i quali erano stati richiesti almeno 4 stalli riservati.
Il Comune risponde però citando gli ottimi riscontri della pista ciclabile temporanea in termini di percorrenza: nata in un momento particolare, durante il Covid-19, ora i numeri di coloro che la percorrono quotidianamente testimoniano che è molto utilizzata, con una media in un giorno feriale nel 2023 di 6.779 biciclette e picchi di 8.005 nella settimana dal 22 al 28 marzo. Per questo si è deciso di renderla strutturale. La ciclabile con cordolo consente anche di contrastare in maniera più efficace un comportamento incivile e pericoloso, nonché diffusissimo proprio in Corso Buenos Aires, come quello di sostare con l’auto sopra lo spazio riservato alla pista.