Metano Self Service: a che punto è la piattaforma che spiega come fare il rifornimento di metano in fai da te?
Il metano self service introdotto sulla carta in Italia nel 2019 è in realtà minato da uno stallo che non permette la diffusione del rifornimento fai da te come nel resto d’Europa. Ecco cosa è cambiato (e cosa no) sul metano self service dopo il Decreto 12 marzo 2019 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.67 del 20 marzo 2019.
Aggiornamento del 2 novembre 2020: c’è la firma al decreto che fa partire la piattaforma online per il Metano Self Service. Ne parliamo in calce all’articolo.
METANO SELF SERVICE: SERVE LA CERTIFICAZIONE CHE NON SI RIESCE AD AVERE
Un grosso freno alla diffusione al rifornimento di metano fai da te, che in Italia è limitata a poche strutture, è dovuto a uno stallo tecnico-burocratico. Come riportano molte associazioni di categoria, dalla pubblicazione del Decreto sul metano self service nulla è cambiato, neppure il rimbalzo delle domande alle istituzioni. Ma prima passare alla situazione attuale sul rifornimento fai da te a metano, facciamo un passo indietro. Dal 2019, l’Italia ha predisposto, seppur con vari punti da chiarire la possibilità per i gestori di offrire ai clienti il rifornimento metano al self service. Al centro di questa novità, tra obblighi e responsabilità di Gestori e Clienti, la registrazione a un portale dove ottenere la Certificazione al rifornimento del metano in Fai da Te. Una condizione che solo l’Italia ha introdotto rispetto ad altri Paesi d’Europa, ma che è ferma a un portale online non ancora utilizzabile.
COME FARE RIFORNIMENTO DI METANO IN FAI DA TE: PIATTAFORMA FANTASMA
Va ricordato che questo portale è l’unico modo che hanno gli automobilisti per accedere al corso online propedeutico alla Tessera obbligatoria. Ma non solo, il rifornimento fai da te sarà possibile solo nelle stazioni attrezzate al metano self service, presumibilmente quelle nuove già progettate ad hoc. Intanto dalle istituzioni arrivano più risposte, ma non sempre esaustive sulla piattaforma Metano in Fai da te affidata a Snam Spa. Lo riporta Metanoauto.com, spiegando come la domanda inoltrata al Ministero sia stata rimbalzata tra MIT, Ufficio Relazioni con il Pubblico del Ministero e Motorizzazione, ma senza fornire una risposta.
METANO SELF SERVICE: COSA HA RISPOSTA IL MINISTERO
Sull’argomento rifornimento metano fai da te Federmetano invece riporta che: “Il MIT ha risposto che ha già provveduto a quanto di sua competenza per attivare le procedure informatiche realizzate a cura di Snam S.p.A.”. Inoltre, “Al netto delle ultime autorizzazioni, e considerando il periodo di emergenza che il Governo deve affrontare, il portale che renderà possibile accedere al tutorial per il rifornimento di gas naturale in modalità self-service dovrebbe essere operativo entro poche settimane”. Ma dallo scorso 7 aprile 2020, quando è stata fatta la domanda con risposta qualche giorno dopo, non sembra esserci ancora alcuna novità tangibile.
PIATTAFORMA RIFORNIMENTO METANO SELF SERVICE: L’OK DEI MINISTERI
Dopo l’attesa che vi abbiamo raccontato nei paragrafi precedenti, arriva l’ok definitivo dai Ministeri che in concerto hanno dato il via libera alla piattaforma online, come riporta Ecomotori. “Nel corso di massimo due settimane dovrebbe essere tutto pronto per la messa online del portale www.iovadoametano.it, realizzato da Snam4Mobility, dove sarà possibile effettuare il tutorial con tutte le informazioni per poter effettuare finalmente in totale autonomia il rifornimento di metano alla propria auto“.