Gli incidenti stradali in Europa fanno ancora troppe vittime tra bambini e adolescenti: il bilancio ETSC e la richiesta di revisione della patente a 14 anni
Gli incidenti stradali in Europa sono la causa di morte per il 6,5% dei decessi che avvengono in età infantile. I numeri che riporta il Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti (ETSC) dovrebbero far riflettere ogni automobilista-genitore tutte le volte in cui sale in auto, ma non solo in auto. Ecco i dati degli incidenti stradali e le vittime in tenera età nell’Unione europea dal 2011 al 2020 che per circa l’8% riguardano l’Italia.
INCIDENTI STRADALI IN EUROPA E LE VITTIME TRA 0 E 14 ANNI
L’ACI riporta i dati del bilancio europeo ETSC: oltre 6 mila bambini (età fino a 14 anni) sono morti nell’Unione Europea a causa di incidenti stradali, nel decennio 2011-2020. Di questi, 467 erano italiani. Secondo il bilancio ETSC dopo il primo anno di età, 1 vittima su 15 muore in un incidente stradale. Va sottolineato che tra il 2010 e il 2020, la mortalità dei bambini (come decessi per milione di abitanti in età infantile) è diminuita in Europa del 46%. Invece per tutte le altre fasce d’età è scesa del 36%. Sono i dati estrapolati dal rapporto pubblicato nell’ambito del programma “Road Safety Performance Index” dell’ETSC. Un traguardo raggiunto grazie alla maggiore sicurezza dei veicoli, ad una migliore cultura della sicurezza stradale e alla diffusione dei seggiolini per il trasporto di bambini in auto. Ciononostante però il rischio di commettere errori nell’utilizzo o sottostimare il pericolo per bambini in auto è ancora alto, come dimostra il rapporto.
28 BAMBINI MORTI IN INCIDENTI STRADALI IN ITALIA NEL 2021
Il bilancio sugli incidenti stradali con bambini nel 2021 parla di 28 morti, 23 dei quali avevano tra 5 e 14 anni. In Italia risulta ancora elevata la quota di bambini tra 0 e 14 anni morti in incidenti stradali nel 2021. Aumentano anche i decessi nella fascia tra 5 e 14 anni rispetto al 2019, mentre diminuiscono nelle altre fasce d’età:
– fascia 5-14 anni, 23 vittime nel 2021 (erano 18 nel 2019 e 29 nel 2020);
– fascia 5-9 anni, le vittime salgono da 4 a 6 rispetto al 2019;
– fascia 10-14 anni, invece, passano da 14 a 17.
Rispetto alla media europea nell’ultimo triennio, il numero di bambini morti per milione di abitanti è pari a 6, contro i 9 della media UE.
INCIDENTI STRADALI, CULTURA DELLA SICUREZZA E INSEGNAMENTO
Nell’ottica di una revisione delle regole sulle patenti di guida nell’Unione europea, l’ETSC chiede anche una migliore formazione teorica e pratica obbligatoria. E’ prioritaria la richiesta di una prova pratica per ottenere la patente di guida AM per ciclomotore. A 14 anni, il 20% dei morti sulla strada avviene alla guida di un ciclomotore: la stragrande maggioranza dei quali sono maschi. L’ETSC afferma che 16 Paesi europei (tra i quali l’Italia) consentono agli adolescenti di guidare un motorino a 14 o 15 anni, nonostante un’età minima raccomandata dall’UE di 16 anni. A proposito, sapevi che per passare da una patente A inferiore a una superiore dal 2022 non è più necessario l’esame?