
General Motors: ritorno in Europa più vicino per il gruppo americano
Nel futuro di General Motors potrebbe esserci spazio per un ritorno in Europa con un focus sul marchio Cadillac e su di una gamma elettrica
Nel futuro di General Motors potrebbe esserci spazio per un ritorno in Europa con un focus sul marchio Cadillac e su di una gamma elettrica
General Motors prepara il ritorno in Europa. A distanza di cinque anni dall’uscita dal mercato, con la cessione di Opel e Vauxhall a PSA e lo stop alle vendite dei modelli Chevrolet, il colosso americano starebbe pianificando un rilancio in alcuni mercati europei con l’obiettivo di registrare una significativa crescita nel corso dei prossimi anni. Rinunciare all’Europa è stata una scelta difficile ma necessaria. Oggi, però, il mercato europeo è molto diverso e la rivoluzione dell’elettrificazione, che si tradurrà nello stop alla vendita di auto benzina e diesel dal 2035 in UE, lascia ampio spazio ad un riassetto degli equilibri del mercato. In quest’ottica, General Motors potrebbe provare a ritagliarsi un nuovo spazio, sfruttando le sinergie derivanti con le altre attività globali del gruppo. Il progetto potrebbe ruotare intorno al marchio Cadillac, già presente in alcuni mercati europei (ma in modo molto limitato) con alcuni modelli importati dal Nord America. Il focus del ritorno in Europa sarebbe, inevitabilmente, la mobilità elettrica.
GENERAL MOTORS: NEL 2017 L’ADDIO ALL’EUROPA
Sono passati circa cinque anni dalla fine delle operazioni in Europa di General Motors. Il gruppo americano rinunciò ai marchi Opel e Vauxhall dopo diversi anni caratterizzati da risultati finanziari negativi. La cessione arrivò dopo la rinuncia da parte della dirigenza di GM ad intavolare una trattativa per la fusione con FCA e dare così seguito al progetto di Sergio Marchionne, all’epoca amministratore delegato di FCA. Il gruppo italo-americano, alcuni anni dopo, si sarebbe fuso proprio con PSA con la nascita di Stellantis che oggi controlla gli ex brand di GM.
GENERAL MOTORS RITORNA IN EUROPA PUNTANDO SULLE AUTO ELETTRICHE
Per riprendere le attività in Europa, General Motors punterà sulle auto elettriche. Il gruppo ha appena annunciato un maxi investimento nell’elettrico e punta a rafforzare le sue strutture produttive per sostenere il passaggio ad una mobilità a zero emissioni. Sul mercato americano, GM punta a conquistare la leadership del mercato delle elettriche superando Tesla. Gli investimenti, però, potrebbero rappresentare una buona base di partenza per avviare il ritorno sul mercato europeo. L’azienda potrebbe selezionare una serie di progetti in grado di rappresentare il primo passo di un programma più articolato per il rilancio delle attività europee. Sul tavolo, anche se informazioni in tal senso per ora non sono disponibili, resta l’ipotesi di una partnership con un costruttore già attivo in Europa in modo da ridurre gli investimenti e semplificare il lancio di nuovi modelli in Europa.
LA RIPRESA DELLE ATTIVITA’ IN EUROPA DI GENERAL MOTORS RUOTERA’ INTORNO A CADILLAC
Il cuore del progetto del ritorno di General Motors in Europa potrebbe essere il marchio Cadillac. Il brand è molto apprezzato in Nord America e, come sottolineato in precedenza, viene importato (in piccoli volumi) anche in Europa. Cadillac ha iniziato ad investire in modo significativo sulla mobilità elettrica. Il nuovo Cadillac Lyriq, un SUV elettrico di fascia alta, potrebbe rappresentare la soluzione giusta per consentire a GM di rientrare in Europa dalla porta principale. Grazie a Cadillac, infatti, il costruttore americano potrebbe puntare sul segmento premium del mercato a zero emissioni, garantendosi profitti sufficienti per sostenere un programma di crescita più ampio. Per crescere, però, sarà poi necessario realizzare modelli più compatti e in linea con le preferenze degli automobilisti europei.
SPAZIO ANCHE PER HUMMER NEL FUTURO IN EUROPA DI GENERAL MOTORS
Da notare, inoltre, che il ritorno di General Motors in Europa potrebbe coinvolgere anche l’iconico marchio Hummer. Il brand è tornato a nuova vita grazie al pick-up elettrico che entrerà in produzione entro fine 2022. Il modello in questione ha tutte le carte in regola per diventare un riferimento del mercato nordamericano, sfidando il chiacchierato Tesla Cybertruck, atteso per il 2023. Anche se l’Europa non è un mercato rilevante per i pick-up, Hummer potrebbe ritagliarsi una nicchia sufficiente per sostenere il ritorno sul mercato di General Motors. Il nuovo pick-up elettrico del marchio è un modello di fascia alta e, come tale, può garantire profitti elevati anche con volumi di vendita ridotti.
IL RITORNO DI GENERAL MOTORS IN EUROPA È UN PROGETTO A LUNGA SCADENZA
Per il momento, General Motors ha scelto di non commentare le indiscrezioni sul ritorno in Europa anche se, nei mesi scorsi, il vicepresidente di Cadillac North America, Mahmoud Samara, aveva evidenziato le potenzialità dell’Europa per il futuro di GM. Si tratta, in ogni caso, di un progetto che (in caso di attuazione) inizierà a mostrare i primi frutti soltanto nel corso dei prossimi anni. Il già citato SUV elettrico, Cadillac Lyriq, debutterà sul mercato americano soltanto il prossimo anno. Un eventuale lancio europeo, quindi, si concretizzerà non prima del 2024. Nel corso dei prossimi due anni, quindi, ci sarà tutto il tempo per l’azienda di definire la strategia da seguire e, magari, stabilire nuove partnership con i costruttori europei. Il ritorno in Europa resta, quindi, uno degli obiettivi in agenda per General Motors. Staremo a vedere se e quando il progetto diventerà realtà.