Firenze: distributore eroga diesel invece di benzina, danni ai veicoli

Firenze: distributore eroga diesel invece di benzina, danni ai veicoli

Incredibile ma vero: distributore di Firenze eroga diesel al posto della benzina. Tanti automobilisti coinvolti, scopri le conseguenze (e i rimedi)

30 Agosto 2024 - 18:15

Diversi problemi ai motori riscontrati ad agosto in numerose autovetture di Firenze e dintorni hanno destato prima curiosità e poi allarme, fino a scoprire l’incredibile verità: non si era trattata di una fortuita coincidenza ma gli episodi erano tutti collegati tra di loro. Colpa di un distributore di viale Europa nel quartiere Gavinana, posta sulla sponda sinistra dell’Arno nella parte sud-orientale della città, che per alcuni giorni ha erogato diesel invece di benzina!

DISTRIBUTORE DI FIRENZE EROGA DIESEL AL POSTO DI BENZINA

Il primo caso accertato è quello di una donna che ha fatto il rifornimento il 14 agosto, ma sarebbero almeno 15 le persone coinvolte, se non di più. Gli automobilisti si rifornivano presso il distributore ‘incriminato’ e, dopo pochi chilometri, iniziavano a riscontrare problemi, come andatura a singhiozzo o spegnimenti. Tutti segnali che facevano pensare a del carburante annacquato, come poi ha confermato il responso dei meccanici. L’origine del problema potrebbe risalire al momento del riempimento delle cisterne, oppure è dovuto a un guasto all’interno del distributore. Da escludere, invece, che a sbagliarsi siano stati i conducenti, visto che il beccuccio della pistola del diesel è quasi sempre incompatibile con il bocchettone di un veicolo a benzina.

L’allarme è partito sul gruppo Facebook “Sei di Gavinana se… 2.0”. I conducenti danneggiati dall’errore, che continuano ad aumentare, si sono riuniti in un gruppo Whatsapp e ora si stanno organizzando con un legale per chiedere un rimborso collettivo.

DIESEL INVECE DELLA BENZINA: COSA SUCCEDE E RIMEDI

Come accennato poc’anzi, l’errore di mettere il diesel al posto della benzina è in teoria poco probabile proprio per le diverse dimensioni dei beccucci delle pistole, ma abbiamo visto che in circostanze eccezionali può succedere. Cosa succede e cosa fare in questi casi? Se si sono erogati pochi litri di gasolio, è sufficiente fare un pieno di benzina e, quando il serbatoio sarà nuovamente a metà, procedere a un ulteriore pieno, in modo da diluire bene l’eventuale gasolio rimasto e renderlo innocuo. Se invece il diesel è stato erogato in grande quantità è probabile che impedisca l’accensione stessa del motore, essendo più oleoso della benzina. In questa ipotesi occorre svuotare del tutto il serbatoio, pulirlo ed effettuare un pieno di benzina: il motore inizialmente scoppietterà e farà un po’ di fumo, ma non dovrebbero esserci ulteriori danni.

Dal benzinaio

IL CASO OPPOSTO: BENZINA INVECE DEL DIESEL

L’errore opposto, cioè alimentare con la benzina un veicolo diesel, può essere ben più impattante. Per rimediare allo sbaglio ci sono due possibilità, una (la prima) che offre maggiori margini di rimediare senza danni eccessivi, l’altra dalle conseguenze assai più complicate:

  • chi si accorge dello sbaglio durante il rifornimento o appena dopo, anche in caso di piccole quantità, non deve per nessuna ragione avviare il motore (e nemmeno inserire la chiave nel quadro strumenti per non accendere la pompa d’iniezione) ma procedere a svuotare il serbatoio. Chi è pratico può farlo da solo con gli strumenti adatti, altrimenti è meglio rivolgersi a un’officina specializzata, che provvederà non solo allo svuotamento completo del serbatoio ma anche all’approfondita pulizia dell’impianto dell’alimentazione, così da togliere eventuali residui del carburante sbagliato.
  • invece chi si accorge dell’errore dopo essersi già messo in marcia (i segnali sono un generale calo delle prestazioni dell’auto, strani rumori provenienti dal vano motore e vigorose fumate nere dagli scarichi) deve fermarsi immediatamente, accostando a bordo strada (o raggiungendo la prima piazzola di sosta se sta circolando in autostrada), e chiamare un’officina o il soccorso stradale. In questo caso purtroppo il danno è già stato fatto e la gravità della situazione dipende dal numero di km percorsi: si va dal danneggiamento dell’intero sistema di alimentazione (e quindi di iniettori, pompa e filtro antiparticolato, per le vetture che ce l’anno), molto oneroso ma comunque recuperabile dopo un’attenta pulizia e la sostituzione degli elementi compromessi, alla distruzione del motore.

Commenta con la tua opinione

X