
La Finlandia eccelle nella sicurezza stradale grazie a strategie multi livello per conseguire la Vision Zero entro il 2050
Nel 2024, la Finlandia è stata insignita del prestigioso Road Safety Performance Index (PIN) dal Consiglio Europeo per la Sicurezza dei Trasporti (ETSC), riconoscendo gli eccezionali progressi compiuti nel miglioramento della sicurezza stradale. Questo premio è una testimonianza tangibile delle azioni adottate dalla Finlandia per ridurre il numero di morti sulle strade, che hanno visto un calo del 29% tra il 2013 e il 2023, meglio della media dell’UE del 16%.
STRATEGIE E MISURE PER LA SICUREZZA STRADALE IN FINLANDIA
La Finlandia segue la Vision Zero, una strategia che mira ad azzerare morti e feriti gravi sulla strada entro il 2050. Tra le misure attuate dal 2000 per raggiungere questo obiettivo dalla Finlandia, l’ETSC ricorda:
- Riduzione dei limiti di velocità nelle aree urbane.
- Costruzione di piste pedonali e ciclabili
- Ampliamento della rete autostradale, con 400 km di nuove autostrade, dove tradizionalmente si verifica il minor numero di incidenti rispetto a strade urbane e rurali.
- Installazione di autovelox automatici su quasi 3.000 km di strade principali.
La strategia nazionale per la sicurezza stradale 2022-2026 si concentra anche sulla sicurezza dei bambini, includendo l’educazione stradale nei programmi scolastici e monitorando le collisioni che coinvolgono giovani. “In Finlandia si dice ‘vahinko ei tule kello kaulassa’, che si traduce più o meno come ‘gli incidenti non arrivano con un campanello al collo’”, ha dichiarato Antonio Avenoso, direttore esecutivo dell’ETSC, che ha elogiato la Finlandia citando un proverbio locale.
SALUTE MENTALE E SICUREZZA STRADALE IN FINLANDIA ED ESTONIA
L’ETSC racconta l’approccio proattivo e strategico adottato dalla Finlandia per affrontare i vari aspetti del pericolo stradale, evidenziando anche che la Finlandia è l’unico Paese in Europa a condurre un’indagine approfondita su ogni singola collisione mortale. Un elemento unico dell’approccio finlandese è anche l’inclusione della salute mentale nelle strategie di sicurezza stradale. Il programma nazionale per la prevenzione del suicidio 2020-2030 è integrato con gli sforzi per la sicurezza stradale, riflettendo l’importanza della salute mentale per la prevenzione degli incidenti. La Finlandia, insieme all’Estonia, include i suicidi nelle statistiche sulla mortalità stradale, offrendo un quadro più completo della situazione rispetto ad altri paesi dell’UE.
ALTRE MISURE DI SICUREZZA ADOTTATE IN FINLANDIA
La Finlandia vanta un tasso di utilizzo del casco tra motociclisti e ciclomotori quasi del 100%. Inoltre, la polizia finlandese effettua test casuali su alcol e droga per i conducenti, e i dispositivi di sicurezza alcolock sono obbligatori su tutti gli autobus scolastici e i taxi. Questo approccio rigoroso contribuisce a mantenere bassi i tassi di guida in stato di ebbrezza.
LA SICUREZZA STRADALE NELL’UE E L’APPELLO DELL’ETSC
Nonostante i progressi della Finlandia, i dati del 2023 mostrano che i progressi nell’UE sono stati limitati, con una riduzione delle morti stradali dell’1% rispetto all’anno precedente, molto al di sotto dell’obiettivo annuo del 6,1% necessario per raggiungere la riduzione del 50% entro il 2030.
Dopo le recenti elezioni europee, l’ETSC ha chiesto l’istituzione di un’agenzia europea per la sicurezza stradale, incaricata di gestire l’introduzione di veicoli automatizzati e condurre indagini sugli incidenti come avviene negli USA già da anni. Inoltre, l’ETSC sollecita una revisione delle norme sulla sicurezza dei veicoli per tenere conto dei rapidi progressi tecnologici e delle ispezioni tecniche periodiche per garantire la manutenzione delle nuove tecnologie. Un argomento di cui abbiamo parlato nel 3° Report Aftermarket riguardo alla revisione autoveicoli in Europa.