
I dazi UE alle importazioni delle EV cinesi danno i primi frutti: Smart blocca i prezzi fino al 31/12, poi ci sarà l'aumento di 2.000 euro
Il mercato europeo delle auto elettriche è in subbuglio a causa dell’introduzione di dazi aggiuntivi sulle importazioni di veicoli provenienti dalla Cina. Questa decisione della Commissione Europea, volta a contrastare la concorrenza considerata sleale da parte dei produttori del Dragone, ha un impatto significativo sulle strategie commerciali dei marchi coinvolti. Smart, la casa automobilistica controllata dalla joint venture tra Geely Automobiles e Mercedes-Benz, si trova a dover affrontare questa nuova sfida, cercando di bilanciare la necessità di mantenere i prezzi competitivi con l’aumento dei costi di importazione. Vediamo cosa ha scelto di fare il Marchio che, fino a poco tempo fa, produceva la celebre ForTwo.
- Dazi UE: la strategia di Smart
- Dazi UE: come impatteranno mercato automotive
- Dazi UE: come evolverà il mercato
DAZI UE: LA STRATEGIA DI SMART
Smart ha deciso di assorbire l’impatto dei dazi europei per il 2024, garantendo prezzi invariati per i suoi modelli elettrici #1 e #3 fino al 31 dicembre 2024. Questa scelta strategica, comunicata con enfasi, mira a proteggere i clienti dall’aumento immediato dei costi e a rafforzare la fiducia nel marchio. La garanzia del prezzo si applica a tutti gli ordini effettuati entro la fine dell’anno, con una protezione di 120 giorni dalla firma del contratto.
A partire dal 1° gennaio 2025, però, i prezzi di listino della gamma Smart subiranno un adeguamento per compensare il dazio del 18,8% imposto dalla Commissione Europea. L’incremento sarà di 2.000 euro per i modelli #1 e #3, mentre la versione sportiva #3 Brabus subirà un aumento di 2.500 euro. Questa strategia permette a Smart di presentarsi come un marchio attento alle esigenze dei clienti, offrendo un periodo di stabilità in un contesto di incertezza economica. Allo stesso tempo, l’azienda si tutela dagli effetti negativi dei dazi a lungo termine, garantendo la sostenibilità del proprio business.
L’esempio concreto della Smart #1 Pure illustra l’impatto dei dazi:
- prezzo attuale: 35.045 euro (IVA e messa su strada incluse);
- prezzo dal 2025: 37.045 euro (IVA e messa su strada incluse).
La decisione di Smart di assorbire i dazi nel 2024 la accomuna ad altri costruttori cinesi, come SAIC e BYD. Questo approccio potrebbe indicare una strategia comune tra i marchi cinesi per consolidare la propria presenza sul mercato europeo, anche a costo di sacrificare parte dei margini di profitto nel breve termine. Sarà interessante osservare le strategie che i diversi produttori adotteranno nel 2025, quando l’impatto dei dazi si farà sentire in modo più evidente.
DAZI UE: COME IMPATTERANNO IL MERCATO AUTOMOTIVE
L’introduzione dei dazi aggiuntivi sulle auto elettriche cinesi (in vigore dal 31 ottobre 2024) pone diverse questioni cruciali per il futuro del settore:
- competitività: i dazi potrebbero rendere le auto elettriche cinesi meno competitive rispetto ai modelli prodotti in Europa, influenzando le quote di mercato;
- prezzi: l’aumento dei costi di importazione potrebbe tradursi in un aumento dei prezzi per i consumatori finali, con potenziali ripercussioni sulla domanda;
- reazioni del mercato: resta da vedere come i consumatori europei reagiranno all’aumento dei prezzi delle auto elettriche cinesi e se si orienteranno verso alternative prodotte localmente.
DAZI UE: COME EVOLVERA’ IL MERCATO
L’evoluzione del mercato, alla luce dei dazi UE, dipenderà da una serie di fattori complessi, come:
- strategie commerciali dei produttori: la capacità di adattare l’offerta e i prezzi in base al nuovo contesto sarà fondamentale.
- domanda dei consumatori: le preferenze dei consumatori in termini di modelli, prezzi e caratteristiche influenzeranno le decisioni di acquisto;
- politiche governative: il sostegno alle tecnologie green e alla mobilità elettrica da parte dei governi europei giocherà un ruolo importante.
In conclusione, la decisione della Commissione Europea di introdurre dazi più forti sulle auto elettriche cinesi ha creato un nuovo scenario competitivo nel mercato europeo. I produttori, come Smart, sono chiamati a reagire con strategie innovative per mitigare l’impatto dei dazi e mantenere la propria posizione nel mercato. Il futuro del settore dipenderà dalla capacità di adattarsi a questo nuovo contesto e di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.