Coronavirus: a Roma verifiche su tutte le auto in circolazione Ulteriori disposizioni per arginare il Coronavirus: a Roma verifiche su tutte le auto in circolazione per controllare la regolarità degli spostamenti

Coronavirus: a Roma verifiche su tutte le auto in circolazione

Ulteriori disposizioni per arginare il Coronavirus: a Roma verifiche su tutte le auto in circolazione per controllare la regolarità degli spostamenti

20 Marzo 2020 - 04:03

Le persone che circolano nella Capitale in spregio alle rigide limitazioni sugli spostamenti sono ancora troppe, e per questo la polizia locale ha deciso di intensificare i controlli verificando tutti i veicoli in strada, e non più soltanto a campione. Si tratta dell’ennesima misura adottata dalle autorità capitoline per contenere e contrastare l’epidemia di Coronavirus a Roma e, di conseguenza, nel resto del Lazio e d’Italia.

CORONAVIRUS: A ROMA VERIFICA SU TUTTE LE AUTO DA SABATO 21 MARZO

L’ordinanza, a cura del Comando Generale dell’VIII raggruppamento, quello che copre il quadrante sud della città, dispone quanto segue: a partire dal 21 marzo 2020 per le giornate di sabato e domenica e fino a nuova diversa disposizione (i controlli su tutte le auto si effettueranno quindi solo nel weekend, quando aumentano le possibilità di incrociare dei trasgressori), quattro pattuglie avranno lo specifico compito di controllare gli spostamenti dei veicoli tramite specifici posti di blocco dalle 7 alle 13 e dalle 14 alle 20. Saranno fermati tutti i veicoli e non semplicemente a campione, previo incolonnamento. L’eventuale fila di veicoli potrà interrompersi solo in presenza di evidente situazione di pericolosità e sicurezza della circolazione. I conducenti e gli eventuali passeggeri delle auto fermate dovranno giustificare la loro presenza in strada mostrando la relativa autocertificazione, come imposto dagli ultimi DPCM.

CONTROLLI SU TUTTE LE AUTO A ROMA: PRECISAZIONI

Ovviamente per coloro che non riusciranno a fornire adeguate motivazioni che giustificano lo spostamento (ricordiamo che sono essenzialmente tre: esigenze lavorative, motivi di salute e stato di necessità), scatterà l’ipotesi di reato per la violazione dell’articolo 650 del Codice Penale, “Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, che prevede l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro. Non sono invece contemplate misure precautelari personali o reali sul veicolo, che mai potrà essere sottoposto a sequestro. Nella stessa ordinanza (che potete scaricare e leggere integralmente qui) il Comando Generale capitolino ha ricordato che le medesime misure restrittive per i veicoli valgono anche per gli spostamenti a piedi, che saranno anch’essi oggetto di severissimi controlli, soprattutto in prossimità e dentro i parchi non recintati.

ALTRE MISURE DI ROMA CAPITALE CONTRO IL CORONAVIRUS

E a proposito di parchi, la chiusura al pubblico fino al 25 marzo (data che sarà verosimilmente prorogata) di parchi, ville e aree gioco recintati, è un’altra delle tante misure messe in atto dal Campidoglio per contenere il contagio da Coronavirus. Nei giorni scorsi è stata decisa anche la riduzione dei mezzi pubblici con l’applicazione dell’orario estivo e chiusura alle 21, l’apertura dei varchi delle Ztl del Centro storico, del Tridente e di Trastevere, la sospensione della sosta a pagamento su tutto il territorio comunale.

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