
In arrivo, nell'ambito dei nuovi incentivi auto, il Bonus 2024 per la conversione da benzina a gpl o metano. Scopri quando parte e come funziona
I nuovi incentivi auto 2024, ormai alle porte, prevedono un’interessante possibilità per chi non può cambiare veicolo ma vuole comunque approfittare dei contributi statali per aggiornare la vettura: un bonus per trasformare un’auto a benzina in bifuel a gpl o metano, con tutti i vantaggi annessi in termini di consumi e di emissioni. Per la misura il Governo ha stanziato 10 milioni di euro, vediamo come funziona.
I NUOVI INCENTIVI STATALI 2024
Si parla da mesi del nuovo schema degli incentivi statali 2024 che garantirà sconti più ricchi a chi compra auto elettriche e ibride plug-in, fino a 13.750 euro, riservando un’ampia dotazione anche per l’acquisto di auto termiche di ultima generazione in sostituzione di vecchi veicoli inquinanti. A sorpresa nel decreto dei nuovi incentivi è stato inserito un contributo per la conversione di auto alimentate a benzina in bifuel benzina/gpl o benzina/metano. Come è noto, l’installazione di un impianto gpl o metano permette di risparmiare sensibilmente sui costi di rifornimento, inoltre è una fonte di energia pulita: non contenendo polveri sottili riduce le emissioni di CO2 che sono tra le principali cause dell’inquinamento atmosferico.
Ma quando sarà pronto il Bonus 2024 per convertire auto a benzina in gpl o metano? Secondo gli ultimi rumors, il DPCM degli incentivi auto è già stato firmato dai ministri competenti e adesso attende solamente la firma della premier Giorgia Meloni, dopodiché andrà al vaglio della Corte dei Conti per l’ultimo ok, prima di uscire in Gazzetta Ufficiale. Come tempistiche siamo nell’ordine di qualche settimana, probabilmente un mese: i nuovi incentivi potrebbero partire agli inizi di maggio.
BONUS 2024 PER CONVERTIRE UN’AUTO A BENZINA IN GPL O METANO: IMPORTO E COME RICHIEDERLO
Dovremo attendere la pubblicazione del decreto per avere tutti i dettagli, ma in base alle anticipazioni il bonus sarà di 400 euro per chi vorrà trasformare un’auto a benzina in bifuel benzina/gpl e di 800 euro per la conversione in bifuel benzina/metano. Saranno ammesse al contributo solo le vetture classificate Euro 4 e successivi. Visto che la dotazione è di 10 milioni di euro, considerando una media di 600 euro per richiesta tra gpl e metano, potranno usufruire del bonus all’incirca 16 mila / 17 mila autovetture.
L’erogazione del bonus avverrà mediante sconto diretto al momento dell’installazione: il rimborso sarà infatti elargito direttamente all’installatore dalle aziende che producono gli impianti, che a loro volta potranno recuperare quanto anticipato tramite credito d’imposta.
Con la conversione in gpl o metano molti automobilisti potranno evitare le attuali e future limitazioni della circolazione: ad esempio il Comune di Milano bandirà le auto a benzina Euro 4 da Area B a partire dal 1° ottobre 2028, mentre le bifuel benzina/gpl e benzina/metano avranno libero accesso per lo meno fino al 2030.
INCENTIVI 2024 PER LA CONVERSIONE DA BENZINA A GPL O METANO: LA SODDISFAZIONE DI ASSOGASLIQUIDI
L’associazione nazionale Assogasliquidi-Federchimica ha accolto con favore lo stanziamento del contributo economico per sostenere le conversioni a gpl e gas naturale di vetture già circolanti, sottolineando “le importanti ricadute industriali, ambientali e sociali di questo intervento“. Per il presidente Andrea Arzà, infatti, “questi incentivi, insieme alla erogazione dei nuovi ecobonus sull’acquisto delle auto, potranno consentire una sensibile riduzione delle emissioni dell’intero parco circolante, oltre a una serie di benefici per l’industria italiana leader mondiale della componentistica nel settore e capace di creare una rete distributiva efficiente e capillare su tutto il territorio nazionale“.