
L’Antitrust multa Auto srl dopo un’indagine sulle auto usate schilometrate: la Polizia Stradale scopre veicoli ringiovaniti fino 300 mila km in meno
Le auto usate con contachilometri scalati sono l’incubo degli acquirenti e rappresentano da anni uno dei più floridi affari per i rivenditori disonesti. Dal 2018 però i km dei veicoli sono registrati nell’archivio della motorizzazione e chiunque può fare una verifica online tramite la targa. Così se alla successiva revisione risulta una percorrenza più bassa, il proprietario deve giustificarla (es. sostituzione del quadro certificata dall’officina). Su questi elementi l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una multa ad Auto srl per pratica commerciale scorretta. Ecco i dettagli della vicenda che ha portato al provvedimento.
L’IPOTESI DI PRATICA SCORRETTA NELLA VENDITA DI AUTO USATE
L’Autorità Garante su segnalazione della Polizia Stradale di Piemonte e Valle d’Aosta ha avviato e comunicato alle ditte interessate un’indagine per presunto comportamento scorretto. Alle ditte Punto Auto, Auto srl e Auto srls è contestata l’ipotesi di aver commercializzato tra maggio 2017 e settembre 2020 diversi autoveicoli e motocicli “con i rispettivi odometri alterati allo scopo di aumentarne il valore commerciale”, scrive l’AGCM nel bollettino del provvedimento 29789. La presunta violazione degli articoli 20, comma 2, e 21, comma 1, lettere b) e d), del Codice del consumo, riguardano la possibile “ingannevolezza delle informazioni rese in merito all’effettiva percorrenza chilometrica degli autoveicoli e dei motocicli usati posti in vendita”.
L’INDAGINE DELLA POLIZIA SULLE AUTO USATE SCHILOMETRATE
Nel corso del procedimento l’AGCM ha acquisito le informazioni raccolte dall’attività investigativa della Polizia Stradale e contestate a Punto Auto e Auto srl. In particolare per alcuni veicoli usati venduti tra maggio 2017 e settembre 2020 l’indicazione dei km rilevati sarebbe inferiore a quelli effettivamente percorsi. Tra i casi più eclatanti riportati nell’istruttoria dell’AGCM:
– Fiat Punto, targa CK355KG, acquistata da Punto Auto a luglio 2015 con 160.000 chilometri e venduta da Auto srl a ottobre 2018 con 100.000 chilometri;
– Toyota Land Cruiser, targa AN448WB (attualmente non ancora alienato a privati), acquistato da Auto srl, in un’asta pubblica del 2014 e revisionato nel 2017 con 404.198 chilometri. A una successiva revisione effettuata a gennaio 2020, la percorrenza risultava di 105.778 chilometri;
– Suzuki Samurai 1.9 TD, targa BG734BX, acquistato da Auto srl a febbraio 2018 e sottoposto a revisione ad ottobre 2017 con 215.300 chilometri poi venduta da Auto srl a un privato a marzo 2018 con 117.000 chilometri;
– Autocarro Toyota Hilux, targa CC434ST, acquistato da Auto srl a giugno 2018 e revisionato ad ottobre 2017 con 261.419 chilometri e a settembre 2018 con 162.425 chilometri, è stato venduto a un’associazione ad ottobre 2018;
– Scooter Yamaha Majesty, targa CG76577, acquistato da Punto Auto a gennaio 2017 e revisionato a giugno 2016 con 102.151 chilometri. Successivamente è stato venduto a un privato da Auto srl nel mese di marzo 2018. Alla successiva revisione di febbraio 2020, effettuata dall’acquirente, la percorrenza dello scooter risultava di 64.100 chilometri.
LA MULTA DELL’ANTITRUST AD AUTO SRL
Rispetto alle contestazioni dell’AGCM le parti hanno presentato delle argomentazioni difensive come avviene in ogni procedimento. Le aziende sostengono attraverso i loro legali che “nessuno degli acquirenti delle autovetture in esame ha mai sporto denunce o avviato segnalazioni alle competenti Autorità in materia”. Inoltre che le differenti percorrenze accertate dalla Polizia Stradale di Novara “potrebbero essere eventualmente attribuibili a non meglio precisati errori nella trascrizione dei relativi chilometraggi da parte dei responsabili dei centri revisione”. Tuttavia l’Autorità Garante, ha ritenuto di irrogare una sanzione di 14 mila euro per pratica commerciale scorretta ad Auto srl commisurata alla dimensione economica del fatturato (165 mila euro nell’anno di imposta 2020). Come sempre vi invitiamo a tenere gli occhi aperti e seguire i consigli sui controlli da fare nella guida all’acquista dell’auto usata.