
Tutte le auto ferme nei fine settimana: proposta shock in Germania per raggiungere gli obiettivi di riduzione dell'inquinamento
Immaginate di non poter usare l’auto per l’intero fine settimana, dal sabato alla domenica, se non per motivi gravi e urgenti. Certo, sopravvivereste lo stesso ma la circostanza vi creerebbe inevitabilmente grossi o perfino grossissimi disagi. Ebbene, questo scenario quasi ‘apocalittico’ non è così campato in aria ma potrebbe verificarsi in un prossimo futuro in uno dei Paesi più moderni e industrializzati d’Europa: la Germania. Lo ha dichiarato in un’intervista il ministro dei trasporti tedesco Volker Wissing, sottolineando che l’ipotesi di fermare le auto nei fine settimana potrebbe rendersi necessaria se non saranno raggiunti gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento.
AUTO FERME NEI FINE SETTIMANA IN GERMANIA: ECCO I MOTIVI
Ma di quali obiettivi parla il ministro? In Germania vige il Sollte das Klimaschutzgesetz, una legge tedesca per la protezione del clima, in vigore dal 2019, che obbliga tutti i settori responsabili delle emissioni di CO2, come trasporti, edilizia, industria e altri, a raggiungere degli obiettivi e a rispettare degli standard piuttosto rigidi. Ebbene, stando alle previsioni dell’agenzia federale per l’ambiente, il settore dei trasporti si troverebbe indietro rispetto agli obiettivi di ben 22 milioni di tonnellate di CO2. E per Wissing l’unico modo per rientrare nei parametri sarebbe quello di rinunciare completamente ad auto e camion per almeno due giorni alla settimana. “Di certo non basterebbe introdurre dei limiti di velocità o altre misure di questo tipo“, ha aggiunto.
LE ALTERNATIVE AL BLOCCO DELLE AUTO NEI WEEK-END
Ovviamente quella del ministro Wissing per il momento è poco più di una provocazione, ma in Germania se ne sta parlando anche perché da quelle parti il tema ambientale è molto sentito (magari non fino al punto di rinunciare del tutto all’auto nei weekend, ma questo è un altro discorso). Ci sarebbe comunque un’alternativa un po’ meno drastica che riguarda la possibilità di modificare la legge sul clima, e infatti se ne sta discutendo, per ‘combinare’ le emissioni di tutti i settori, così da bilanciare i buoni risultati di alcuni con quelli meno buoni di altri. “Un approccio multisettoriale permetterebbe di raggiungere gli obiettivi previsti dalla legge”, ha confermato Wissing. Il ministro ha poi precisato di non voler prendere in considerazione la proposta dei Verdi sulla riduzione dei limiti di velocità, ritenendola sostanzialmente inutile. Il Governo Scholz è comunque sotto il tiro degli ambientalisti che l’accusano di aver cancellato troppo presto gli incentivi statali per l’acquisto di auto elettriche, affossando di fatto il mercato delle BEV in Germania (-30% a marzo 2024).
AUTO FERME NEI FINE SETTIMANA? SI TORNEREBBE AGLI ANNI ’70
Se davvero passasse la proposta di fermare auto e camion nei fine settimana, la Germania farebbe un salto all’indietro di mezzo secolo tornando agli anni ’70, quando vennero introdotte le domeniche senza traffico come risposta alla crisi petrolifera mondiale. Cosa che peraltro fece pure l’Italia. In anni più recenti ci sono solo sporadici blocchi alla circolazione a livello locale per abbassare i livelli di inquinamento nelle città, destinati prevalentemente ad autoveicoli diesel.