Banca Europea degli Investimenti: 220 milioni per la Nissan Leaf

Banca Europea degli Investimenti: 220 milioni per la Nissan Leaf L'istituto bancario ha stanziato la somma a favore dello stabilimento inglese di Sunderland

L'istituto bancario ha stanziato la somma a favore dello stabilimento inglese di Sunderland, il primo che produrrà l'elettrica giapponese in Europa

12 Novembre 2011 - 06:11

La Banca Europea degli Investimenti (BEI) ha concesso a Nissan un finanziamento di 220 milioni di euro a favore della produzione della berlina elettrica LEAF e delle sue batterie al litio nell'impianto che la casa nipponica possiede a Sunderland, nel Nord-Est dell'Inghilterra. L'intesa per la concessione del finanziamento è stata firmata da Trevor Mann, vice-presidente di Nissan Europe, e da Simon Brooks, vicepresidente della BEI per il Regno Unito. L'avvio della produzione della Nissan LEAF è previsto nel 2013 con una cadenza iniziale di 50 mila esemplari l'anno mentre quella delle batterie prenderà il via già nei primi mesi dell'anno prossimo.

INVESTIMENTI PER 468 MILIONI DI EURO – La somma stanziata dalla BEI verrà destinata all'acquisto di nuovi macchinari e attrezzature per l'impianto di Sunderland, l'unica linea produttiva europea della Nissan LEAF, che attualmente viene costruita negli stabilimenti di Smyrne (Stati Uniti) e di Oppama (Giappone). L'investimento complessivo previsto da Nissan per Sunderland ammonta a oltre 468 milioni di euro e, oltre alla BEI, anche il governo britannico ha fornito un suo contributo di oltre 23 milioni di euro. A regime, la produzione delle LEAF e delle batterie darà lavoro, indotto compreso, a 2.250 persone. Simon Brooks ha dichiarato che “Il nuovo investimento di Nissan nella produzione della LEAF dimostra che da queste auto, concept car evolute frutto di intense attività di ricerca, possono emergere veicoli elettrici commerciabili.

COLONNINE INGLESI OLTRE QUOTA MILLE – Parallelamente alla messa a punto della catena di montaggio della Nissan LEAF e dell'unità produttiva delle batterie, nel Regno Unito crescono anche le colonnine: entro il 2013 nel solo Nord Est le stazioni per la ricarica rapida saranno oltre mille ed equipaggeranno anche la rete Nissan dedicata ai veicoli elettrici, che a oggi conta 32 punti di vendita e assistenza. In passato la BEI ha già finanziato la produzione dei veicoli elettrici di altri costruttori e anche lo sviluppo e la creazione delle infrastrutture per la ricarica in altri Paesi dell'Unione.

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