1 automobilista su 2 positivo al droga test: allarme sicurezza in UK

1 automobilista su 2 positivo al droga test: allarme sicurezza in UK Le nuove norme sui controlli antidroga mostrano uno scenario preoccupante: su 2038 test oltre la metà sono positivi. Gli automobilisti rischiano gross

Le nuove norme sui controlli antidroga mostrano uno scenario preoccupante: su 2038 test oltre la metà sono positivi. Gli automobilisti rischiano gross

5 Novembre 2015 - 09:11

Le campagne di sensibilizzazione contro l'uso di droghe al volante sembrano non portare i loro frutti nel Regno Unito. In un'indagine condotta da poco, è stato riscontrato che molti (troppi) automobilisti guidano sotto l'influenza di droghe, come l'eroina, l'LSD e l'ecstasy. Nonostante le multe salatissime e le conseguenze che ne derivano, i conducenti non sembrano essere intimoriti. Le autorità inglesi stanno cercando una soluzione.

CIFRE ESORBITANTI – Le forze dell'ordine inglesi hanno condotto oltre 2.000 controlli antidroga sin dall'arrivo delle nuove leggi introdotte lo scorso marzo e il risultato è che il 58% degli automobilisti sono risultati positivi a questi test, secondo quanto svelato dalla testata britannica Auto Express. In totale, su 2.038 test condotti, 1.080 sono stati “positivi”. Tra le sostanze più comuni rilevate, troviamo la cannabis (854 conducenti controllati), seguito dalla cocaina (150). Il fatto più preoccupante è il mix di queste droghe (66).

NON FINISCE QUI – Inoltre, non tutte le forze dell'ordine stanno conducendo i test messi in atto sei mesi fa in Inghilterra e nel Galles. La metà di queste non sarebbe in grado di fornire i risultati richiesti poiché non fanno ancora uso di materiali appositi come il nuovo test antidroga o il sistema digitale in cui vengono immagazzinati i dati. Per coloro che hanno condotto i test previsti dalla nuova legge, la Polizia Metropolitana ha stilato una lista con i 456 test effettuati nei primi sei mesi, con una media di oltre 2 al giorno. In tal caso, i risultati positivi alle droghe è stato del 45%. A livello nazionale, giugno è stato il mese più impegnativo in termini di automobilisti controllati e risultati positivi alle droghe: il 58% dei conducenti ha fallito il controllo antidroga, quasi il doppio rispetto ai test effettuati ultimamente in Italia, dove i controlli non si limitano al test della saliva o del sudore.

SI CERCA DI MIGLIORARE – Suzette Davenport, a capo del National Police Chiefs' Council, ha spiegato alla fonte inglese che con la nuova legislazione, gli agenti di Polizia sono in possesso di strumenti in grado di rilevare al meglio i conducenti sotto l'influenza di droghe. Segnali incoraggianti, ma c'è ancora molta strada da fare a detta di Davenport. Nella legislazione sono vietate droghe come l'eroina, l'LSD, l'ecstasy, il diazepam e il temazepam. I conducenti pizzicati dalle autorità inglesi sotto l'influenza di droga incorrono in sanzioni pesanti: almeno un anno di ritiro della patente e una multa che può salire fino a 5.000 sterline (oltre 7.000 euro al cambio attuale). Ci chiediamo cosa succederebbe se le autorità inglesi dovessero punire gli automobilisti anche per il non rispetto del divieto di fumo in auto come avviene da noi.

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