Bollo auto Liguria: calcolo ed esenzioni

Bollo auto Liguria: calcolo ed esenzioni

Tutte le informazioni sul bollo auto Liguria: calcolo, modalità di pagamento ed esenzioni per gli automobilisti residenti nel territorio ligure

3 Gennaio 2023 - 11:01

La gestione del bollo auto in Liguria è affidata all’ACI, che si occupa sia dell’attività di riscossione che dell’assistenza ai contribuenti residenti nel territorio ligure. Per ogni informazione sulla tassa automobilistica, infatti, i cittadini possono rivolgersi al personale delle unità territoriali dell’Automobile Club d’Italia. Oppure leggere le prossime righe che illustrano le modalità di pagamento e di calcolo del bollo auto in Liguria nel 2023, nonché le esenzioni previste.

Aggiornamento del 3 gennaio 2023 con contenuti più attuali e l’inserimento delle nuove esenzioni e riduzioni.

BOLLO AUTO LIGURIA: CALCOLO E PAGAMENTO

Per conoscere l’importo da versare si può consultare il tariffario della Liguria o utilizzare il servizio online Calcolo Bollo Auto della Regione. Ricordiamo che il primo bollo per un veicolo nuovo dev’essere pagato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione; se però quest’ultima è avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese, la tassa si può pagare anche nel corso del mese successivo (maggiori dettagli ed eccezioni).

Invece il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica di veicoli già circolanti dev’essere invece effettuato nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. Ad esempio per un bollo con scadenza agosto il versamento corrispondente si fa entro il mese di settembre.

Infine chi acquista un’auto usata da un rivenditore autorizzato, se il veicolo ha già un bollo in corso di validità bisogna rispettare la periodicità acquisita e pagare entro il mese successivo alla scadenza; se invece il concessionario ha chiesto l’esenzione, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi.

È comunque attivo un servizio di notifica scadenza del bollo auto in Liguria, disponibile sul portale regionale e accessibile con SPID, CNS o CIE. Una volta registrati al portale si può impostare la ricezione per email di un alert, in prossimità della scadenza del pagamento, con il termine ultimo per effettuare il versamento. Inoltre si può verificare la regolarità dei veicoli intestati, nonché contattare gli uffici regionali per presentare eventuali istanze relative al bollo auto.

BOLLO AUTO LIGURIA: MODALITÀ DI PAGAMENTO

Il pagamento del bollo auto in Liguria è assicurato dai seguenti intermediari alla riscossione:

portale della Regione Liguria tramite circuito pagoPA;

pagoBollo on line (servizio online di ACI denominato Bollonet);

– delegazioni ACI;

– agenzie Sermetra;

– esercizi convenzionati Banca 5;

– Poste Italiane, mediante pagamento online allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione;

– punti vendita Lottomatica;

– altre agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio;

– banche e altri operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione (Home-banking, sportelli bancari, punti vendita SisalPay, app per smartphone e tablet, esercizi commerciali, ecc.).

Bollo auto Liguria calcolo esenzioni

BOLLO AUTO LIGURIA: ESENZIONI E RIDUZIONI

La Regione Liguria contempla delle agevolazioni per alcune categorie che sono pertanto esentate dal pagamento del bollo auto, oppure beneficiano di una riduzione.

Ecco le principali esenzioni:

Vetture destinate ai disabili. È prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi, con limitazione di cilindrata: fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e ibridi benzina/elettrico; fino a 2800 cc per i veicoli diesel e ibridi gasolio/elettrico; e fino a 150 kW per i veicoli elettrici. Ulteriori informazioni qui.

Veicoli storici ultratrentennali. I veicoli storici ultratrentennali non adibiti a uso professionale sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica. L’esenzione è automatica e non occorre quindi presentare alcuna domanda né essere iscritti in un registro storico. Se però un veicolo ultratrentennale è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria annuale: 28,40 euro per gli autoveicoli; 11,36 euro per i motoveicoli.

Veicoli storici ultraventennali. Gli autoveicoli e i motoveicoli di età compresa tra 20 e 29 anni, iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, in possesso del Certificato di Rilevanza Storica rilasciato da detti registri annotato sulla carta di circolazione, usufruiscono di una riduzione del 50% sull’importo del bollo auto.

Autoveicoli, motocicli e ciclomotori elettrici, a due, tre o quattro ruote, godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa pari a 1/4 dell’importo standard. Mentre per i motocicli e i ciclomotori la tassa deve essere corrisposta per intero.

NOVITÀ ESENZIONI 2022:

– esenzione del primo bollo e delle successive quattro annualità a favore delle autovetture con alimentazione ibrida benzina-elettrica (inclusiva di alimentazione termica); benzina-idrogeno; gasolio-elettrica nuove di fabbrica e immatricolate nell’anno 2022;

– esenzione del primo bollo e delle successive quattro annualità per i veicoli nuovi immatricolati per la prima volta nell’anno 2022 a doppia alimentazione a benzina/gpl o a benzina/metano, gasolio/gpl, gasolio/metano appartenenti alle categorie internazionali M1 e N1. Sono da considerarsi veicoli nuovi a doppia alimentazione anche i veicoli M1 e N1 omologati dal costruttore con alimentazione a benzina o a gasolio su cui viene installato un sistema di alimentazione a gpl o a metano, collaudato successivamente al 1° gennaio 2022, ma precedentemente alla loro immatricolazione;

– esenzione di quattro annualità per i veicoli omologati con alimentazione benzina o a gasolio appartenenti alle categorie internazionali M1 e N1 su cui viene installato, per la prima volta, un sistema di alimentazione a gpl o metano collaudato nel 2022. Le quattro annualità decorrono dal periodo di imposta seguente a quello durante il quale avviene il collaudo dell’installazione del sistema di alimentazione gpl o metano, se il veicolo ha già corrisposto la tassa automobilistica per tale periodo, ovvero dal periodo d’imposta nel quale avviene il collaudo dell’installazione del sistema gpl o metano, se l’obbligo del pagamento della tassa automobilistica è stato precedentemente interrotto ai sensi di legge.

NOVITÀ ESENZIONI 2023:

– esenzione del primo bollo e delle successive due annualità a favore delle autovetture con alimentazione ibrida benzina-elettrica; benzina-idrogeno; gasolio-elettrica; benzina-gpl; benzina-metano; gasolio-gpl, gasolio-metano, come anche le vetture alimentate esclusivamente a gpl e metano, nuove di fabbrica e immatricolate nell’anno 2023.

Per altre informazioni e approfondimenti sul pagamento del bollo auto Liguria consultare le sezioni dedicate sul sito dell’ACI e sul portale regionale.

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