Dal 4 dicembre 2024 tutti possono avere la patente digitale sullo smartphone. Vi spieghiamo come scaricarla e come mostrarla ai controlli
Dal 4 dicembre 2024 tutti i cittadini maggiorenni, residenti in Italia e dotati di un’identità digitale Spid o Cie possono avere la patente digitale sull’app IO. Termina infatti il periodo sperimentale avviato lo scorso ottobre su un campione di 50 mila cittadini e poi progressivamente esteso ad altri, fino a raggiungere la totalità della platea. Insieme alla patente di guida sono disponibili altri documenti come la tessera sanitaria-tessera europea di assicurazione malattia e la carta europea della disabilità (per chi ne è provvisto). Nel 2025, con la completa implementazione del sistema IT Wallet, si potranno scaricare altri documenti come per esempio la tessera elettorale. Nelle prossime righe spieghiamo nel dettaglio come avere la patente digitale sul proprio smartphone.
- Che cos’è la patente digitale
- Come avere la patente digitale
- Come mostrare la patente digitale a un controllo
- Uso della patente digitale all’estero
CHE COS’È LA PATENTE DIGITALE
La patente digitale fa parte di IT Wallet, il portafoglio digitale istituito dal decreto legge n. 19/2024 (PNRR quater) che, quando sarà a regime (nel corso del 2025), ospiterà tutti i documenti personali più importanti, dalla stessa patente alla tessera sanitaria, dal certificato di nascita alla tessera elettorale, in formato elettronico e autenticato. L’IT Wallet sarà disponibile nell’app IO dei servizi pubblici, a cui si accede utilizzando lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o la Cie (Carta di identità elettronica).
La prima fase dell’implementazione di IT Wallet ha coinvolto un primo campione di 50.000 cittadini che dal 23 ottobre scorso hanno ricevuto sull’app IO una notifica per attivare il portafoglio digitale e visualizzare i documenti in formato elettronico. Il 6 novembre il sistema è stato esteso ad altri 250 mila cittadini, il 30 novembre a 1 milione e il 4 dicembre a tutti. Per il momento, come detto, sono disponibili solamente la tessera sanitaria, la Carta europea della disabilità e, appunto, la patente di guida.
COME AVERE LA PATENTE DIGITALE SULLO SMARTPHONE
Una volta ricevuta la notifica sullo smartphone, per attivare i documenti basta entrare nell’app IO con Spid o Cie oppure inserendo il codice di sblocco, selezionare le sezioni Portafoglio e poi Documenti e aggiungere la patente e la tessera sanitaria. La procedura è intuitiva e alla portata di tutti. Ovviamente chi non ha l’app IO deve prima scaricarla gratis su Google Play o Apple Store e procedere alla registrazione inserendo i propri dati. Come detto, possono usare l’app tutti i cittadini maggiorenni, residenti in Italia e dotati di un’identità digitale Spid o Cie.
Importante: per visualizzare il Portafoglio digitale è necessario aggiornare l’app IO all’ultima versione e attivare le notifiche push.
COME MOSTRARE LA PATENTE DIGITALE A UN CONTROLLO
Le direttive impartite dal Ministero dell’Interno con la circolare n. 300/STRAD/1/0000032079.U/2024 del 22 ottobre 2024, come prevede l’art. 64-quater del Codice dell’amministrazione digitale (CAD), hanno stabilito che la versione digitale della patente di guida, di cui è titolare una persona residente in Italia, è un documento di riconoscimento equipollente alla carta di identità, analogamente alla sua versione cartacea, e ha esclusivamente la finalità di soddisfare l’obbligo di esibizione da parte dei conducenti dei veicoli durante la circolazione sul territorio nazionale.
Pertanto, già dallo scorso 23 ottobre 2024 i cittadini che abbiano attivato il documento di guida sull’app IO sono legittimati a esibire, in occasione dei controlli su strada, la patente digitale attraverso il proprio dispositivo mobile, così soddisfacendo l’obbligo di esibizione previsto dall’articolo 180 comma 1, lett. b) del Codice della Strada, senza la necessità di avere con sé anche la versione cartacea. Attenzione: l’uso della patente digitale è facoltativo, chi vuole può tranquillamente mostrare la patente cartacea.
L’esibizione della patente digitale non esime, tuttavia, l’organo di controllo dalla verifica dell’esistenza e della validità del titolo abilitativo che deve essere svolta, come di consueto, attraverso la consultazione a distanza dell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. Allo stesso tempo dev’essere consultata la banca dati interforze, al fine di verificare la sussistenza di eventuali provvedimenti ostativi che incidono sulla efficacia del documento (sospensione, revoca, ecc.).
Importante: trattandosi di una versione digitale della patente, il cui ritiro materiale risulta impossibile, quando viene contestata una violazione da cui discende l’applicazione di una sanzione accessoria sul titolo abilitativo, p.es. il suo ritiro, l’organo accertatore deve richiedere la contestuale esibizione e la consegna della patente cartacea, se detenuta dal conducente al momento del controllo. Qualora non l’abbia con sé, il conducente deve provvedere a consegnare la patente cartacea in un secondo momento, recandosi fisicamente al comando.
Quando si procede al ritiro del documento cartaceo, è necessario effettuare il tempestivo inserimento nella banca dati interforze, al fine di impedire l’indebito utilizzo della patente digitale.
+++ IMPORTANTE PER GLI AUTOMOBILISTI: +++
La patente digitale vale unicamente se le Forze dell’ordine possono verificarla nell’app IO: è pertanto necessaria la connessione internet sul telefonino. Gli screenshot, infatti, non hanno alcun valore legale. Di conseguenza se si teme che lo smartphone possa scaricarsi o se si pensa di transitare in una zona priva di connessione (ad esempio in alta montagna), è meglio portarsi con sé la patente cartacea.
PATENTE DIGITALE IN EUROPA SOLO NEL 2026
Come detto in altre occasioni, inizialmente la patente digitale sarà valida solo in Italia, mentre per usarla all’estero (in particolare nei Paesi UE) occorrerà attendere l’EUDI (European Digital Identity Wallet), che insieme alla REM (Registered electronic mail) dal 2026 uniformerà in tutta l’UE le norme, gli standard e i servizi collegati all’identità digitale europea. Solo allora le versioni digitali della patente e degli altri documenti contenuti nei portafogli nazionali avranno piena validità all’interno dell’Unione. Quindi, ribadiamo: per il momento la patente digitale caricata sull’app IO si può usare SOLO in Italia.