Autonoleggio a breve termine: quali sono le regole da seguire? Sia chi affitta un veicolo a breve termine sia chi propone il servizio di autonoleggio devono seguire regole ben precise per evitare sorprese e sanzioni

Autonoleggio a breve termine: quali sono le regole da seguire?

Sia chi affitta un veicolo a breve termine sia chi propone il servizio di autonoleggio devono seguire regole ben precise per evitare sorprese e sanzioni

2 Dicembre 2024 - 12:00

L’autonoleggio a breve termine è una formula per chi ha bisogno di un veicolo per periodi limitati, come un viaggio di lavoro, una vacanza o uno spostamento occasionale. Per massimizzare i vantaggi di questa opzione e ridurre al minimo i rischi, è utile conoscere le regole e seguire alcune buone pratiche, così come suggerito dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

AUTONOLEGGIO A BREVE TERMINE, COME SCEGLIERE IL VEICOLO ADATTO

Il primo passo per un autonoleggio a breve termine di successo è selezionare un fornitore affidabile. Le principali società di noleggio offrono flotte diversificate tra compatte, suv, veicoli elettrici e modelli di lusso. I criteri di base da cui farsi guidare, oltre al prezzo, sono le proprie esigenze di spazio, i consumi e le prestazioni. Ed è importante verificare le condizioni di noleggio, oltre che assicurarsi di avere una patente valida e una carta di credito o debito intestata al guidatore principale.

COSA SONO LE MAGGIORE GARANZIE DELL’AUTONOLEGGIO A BREVE TERMINE

Alla base delle disposizioni sull’autonoleggio a breve termine emanate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) c’è la volontà di tutelare il cliente rispetto al costo reale di noleggio del veicolo. In buona sostanza, il Garante pretende che le informazioni sia esposte in modo chiaro ed esaustivo. Le società di autonoleggio a breve termine possono sì prevedere oneri aggiuntivi. Ma lo devono specificare in maniera cristallina prima della sottoscrizione del contratto. Sono due in particolare gli aspetti su cui l’Autorità ha nel tempo puntato l’indice. In prima battuta i costi per il carburante che sono evidentemente a carico del cliente, a meno di specifici accordi. Lo stesso cliente deve restituire la vettura con la medesima quantità di rifornimento con cui l’ha prelevata. Dopodiché, le stesse società di autonoleggio a breve termine devono chiarire sin da subito i costi per gli eventuali danni ovvero per la loro gestione. In ogni caso, le contestazioni devono essere mosse alla presenza dei clienti. Si tratta delle maggiori garanzie richieste alle agenzie di autonoleggio.

AUTONOLEGGIO A BREVE TERMINE: LE REGOLE IMPRESCINDIBILI DA SEGUIRE

La prima importante regola da seguire nella gestione dell’autonoleggio a breve termine riguarda le clausole dell’assicurazione. Come precisato dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, l’automobilista che affitta un veicolo deve sapere quanto paga per il servizio e quanto gli viene richiesto per le garanzie opzionali ovvero cosa è realmente coperto dalla polizza auto. Il secondo aspetto riguarda i costi, del noleggio della vettura e quelli supplementari. In pratica, la società di autonoleggio deve mettere nero su bianco l’importo richiesto e se la restituzione deve avvenire con o senza pieno di carburante. E se proprio la restituzione dell’auto è uno dei passaggi più delicati, il conducente deve poter controllare lo stato del veicolo con tutta l’attenzione che serve. Stessa possibilità anche prima del noleggio così da verificare, ad esempio, la presenza di graffi. L’Agcom impone chiarezza anche rispetto al deposito cauzionale e alla gestione della carta di credito durante la fase del noleggio.

PRENOTAZIONE ONLINE E TRASPARENZA SUI COSTI

Oggi la maggior parte delle società di noleggio consente di effettuare la prenotazione online. Questa modalità consente di confrontare tariffe, opzioni assicurative e politiche di cancellazione. È importante prestare attenzione ai costi nascosti, come quelli relativi a servizi opzionali (navigatore Gps, seggiolini per bambini, ad esempio) o tasse aeroportuali. Prima di confermare la prenotazione, leggere con attenzione i termini e le condizioni per evitare sorprese.

PATTO DELLA LEALTÀ E DELLA TRASPARENZA PER L’AUTONOLEGGIO A BREVE TERMINE

Il Patto della lealtà e della trasparenza firmato da 5 società di autonoleggio a breve termine è un importante punto di riferimento in materia. Contiene le regole che abbiamo appena esaminato e ne aggiunge anche altre. Sempre sotto la regia dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, viene stabilito che il noleggio online deve assicurare la stessa trasparenza e la medesima completezza di informazioni garantite dal noleggio auto in presenza. Ma anche che il cliente non deve anticipare alcun importo prima dell’accertamento del danno. Il Garante rileva che “accade spesso, per esempio, che anche per danni di minore entità (sotto i 100 euro), al consumatore vengano addebitati costi superiori, in rapporto al deposito cauzionale bloccato sulla carta di credito”. Dopodiché il danno va contestato in presenza del cliente. Infine, i cittadini stranieri hanno diritto alla consultazione di una presentazione nella loro lingua o almeno in uno degli idiomi più diffusi. Come fatto notare dall’Agcom, “le compagnie di autonoleggio si sono impegnate ad allineare le attuali prassi di noleggio auto ai requisiti previsti dalle norme UE in materia di diritti dei consumatori, pratiche commerciali scorrette e clausole abusive

GESTIONE DI CONTROVERSIE E ADDEBITI

Se si verificano problemi, come addebiti imprevisti o contestazioni sui danni, richiedere dettagli scritti e documentazione fotografica a supporto delle accuse. Se gli addebiti risultano ingiustificati, si ha diritto di contestarli per iscritto, anche rivolgendosi a un’associazione dei consumatori. Molte carte di credito permettono di avviare una procedura di chargeback per rimborsare spese non autorizzate.

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