Ricambi forniti dal cliente in officina: il 58% pagherebbe un extra

Ricambi forniti dal cliente in officina: il 58% pagherebbe un extra

Automobilisti più attenti ai costi in Germania: cresce l’acquisto online di ricambi auto e il 58% li porterebbe in officina anche pagando un extra

2 Settembre 2024 - 13:00

Un recente sondaggio condotto da DEKRA, in collaborazione con l’istituto di ricerche di mercato Ipsos, ha messo in luce un’evoluzione significativa nel comportamento degli automobilisti tedeschi riguardo l’acquisto di ricambi auto. Lo studio realizzato a giugno 2024 su un campione di 1.000 proprietari di auto, ha approfondito le abitudini di acquisto online di ricambi auto, ma anche le aspettative nei confronti delle officine di autoriparazione. L’acquisto online avviene sicuramente quando le riparazioni sono fatte in fai da te, ma anche quando il cliente porta poi i pezzi in officina per farli montare. Una situazione che spesso non è vista di buon occhio dagli autoriparatori, per svariati motivi, soprattutto quando non è stato pattuito un accordo tra autoriparatore e cliente. Mentre in altri casi gli autoriparatori gestiscono la richiesta annotando in fattura che i ricambi li ha forniti il proprietario dell’auto, sollevandosi così da eventuali difettosità del pezzo acquistato, mentre la manodopera deve essere sempre a regola d’arte.

AUMENTANO GLI AUTOMOBILISTI TEDESCHI CHE COMPRANO RICAMBI ONLINE

L’analisi dei dati raccolti con il sondaggio Dekra, mostra un incremento graduale, ma significativo, dell’interesse dei consumatori per l’acquisto di ricambi auto online:

  • Nel 2020, il 34% degli intervistati aveva già sperimentato l’acquisto di ricambi su Internet, percentuale che è salita al 38% nel 2024.
  • Parallelamente, la percentuale di coloro che dichiarano di voler acquistare online in futuro è passata dal 15% al 17% nello stesso periodo, mentre la quota di chi esclude categoricamente questa possibilità è scesa dal 49% al 42%.

Questi dati evidenziano un cambiamento di mentalità, probabilmente influenzato dalla crescente familiarità con il commercio elettronico in altri settori. Tuttavia, la diffidenza verso la qualità dei ricambi acquistati online rimane un ostacolo significativo: solo il 38% degli intervistati ha dichiarato che ha piena fiducia nella qualità dei prodotti acquistati su Internet, in aumento rispetto al 31% registrato nel 2017.

58% DICE SI AI RICAMBI PORTATI DAL CLIENTE, ANCHE CON UN COSTO EXTRA

Un aspetto di particolare interesse emerso dal sondaggio riguarda le aspettative dei consumatori nei confronti delle officine di autoriparazione. Una maggioranza significativa (58%) degli intervistati ritiene che le officine dovrebbero essere disposte a installare i ricambi forniti direttamente dai clienti, anche se con un costo aggiuntivo. Secondo Dekra questo dato riflette una crescente consapevolezza dei consumatori riguardo ai costi di manutenzione, a cui anche SICURAUTO.it ha dedicato già 3 Aftermarket Report (il 4° sarà presentato il 10 ottobre 2024).

L’abitudine di portare in officina ricambi acquistati online rappresenta, tuttavia, un tasto dolente per gli autoriparatori. Molte officine potrebbero rifiutarsi di accettare questa richiesta, principalmente a causa delle responsabilità legate alla qualità, garanzia e all’affidabilità dei pezzi forniti dai clienti. Alcune officine accettano di montare i ricambi acquistati dal cliente, ma si tutelano annotando sulla fattura che i pezzi sono stati forniti dal proprietario dell’auto, sollevandosi così da eventuali responsabilità in caso di difettosità e l’obbligo di dover sostituire gratis il ricambio risultato difettoso. Inoltre, in caso di dubbi sulla compatibilità dei ricambi all’auto, l’autoriparatore sarebbe costretto a ulteriori verifiche che dilaterebbero i tempi di riparazione e aumenterebbero i costi totali per il cliente.

UNA NUOVA SFIDA PER LE OFFICINE DI AUTORIPARAZIONE

L’aumento degli acquisti online di ricambi auto e la crescente aspettativa che le officine montino questi pezzi indicano un’evoluzione nelle dinamiche nell’autoriparazione. Gli autoriparatori devono confrontarsi con clienti sempre più informati (anche se non sempre nel modo corretto) e più attenti ai costi.

Secondo Jann Fehlauer, amministratore delegato di DEKRA Automobil GmbH, questo fenomeno è il risultato di diversi fattori. “Da un lato, molti consumatori sono ormai abituati alla comodità di ordinare online, dall’altro c’è un evidente vantaggio di prezzo. Tuttavia, l’incertezza sulla qualità dei ricambi rimane una preoccupazione diffusa, specialmente per quanto riguarda i componenti rilevanti per la sicurezza del veicolo, soprattutto perché pochissime persone possono davvero valutare da soli la qualità dei componenti ordinati online.

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