Arval Italia: +7% la flotta nel 2023, sempre più sostenibile

Arval Italia: +7% la flotta nel 2023, sempre più sostenibile

Arval Italia presenta i suoi dati e la strategia di continua crescita della flotta sostenibile ponendo al centro le esigenze dei clienti

15 Febbraio 2024 - 12:10

Arval Italia, continua a crescere e lo fa tenendo fede alla sua mission di rendere più sostenibile ed efficiente la flotta, analizzando le esigenze e guidando le scelte dei suoi clienti. Ogni driver può contribuire a rendere più sostenibile l’uso del veicolo per l’ambiente scegliendo l’auto adatta alle sue esigenze. Una strategia che ha premiato l’impegno di Arval per la crescente attenzione a customer experience, connettività e digitalizzazione come plus dei servizi offerti tramite la rete Arval Premium Center, Center e Store. La società del gruppo bancario BNP Paribas specializzata in noleggio auto e soluzioni di mobilità e silver sponsor del 3° Report Aftermarket “Auto Connesse ed elettriche: le opportunità di oggi e domani”, ha presentato i risultati 2023 in occasione di un Press Day presso Torre Diamante, la sede del gruppo BNP, dove abbiamo avuto l’occasione di incontrare anche Dario Casiraghi, Direttore Generale di Arval Italia e Marco Pigozzi, Direttore Marketing & Digital di Arval Italia.

NEL 2023 IL 20% DELLA FLOTTA ARVAL ELETTRIFICATA

Arval Italia ha chiuso il 2023 con una crescita del 6,9% della flotta noleggiata (264.740 veicoli). Nonostante l’incertezza del mercato dell’auto, sono stati immatricolati e consegnati 80.809 veicoli nel 2023. Mentre operatori del noleggio a breve e medio termine tirano i remi in barca sull’elettrificazione (qui abbiamo parlato di Hertz con Tesla) il gruppo Arval tiene fede al suo impegno nella transizione energetica. Nel 2023 i veicoli elettrici sono aumentati del 30%, mentre i veicoli plug-in e full hybrid sono aumentati del 29%, salendo a una quota di elettrificazione della flotta del 20% e oltre 100 modelli a emissioni zero o ridotte nell’offerta Arval per aziende, professionisti e privati.

PARTNERSHIP E NUOVE COLLABORAZIONI: MOTORI DELLA CRESCITA DI ARVAL ITALIA

I risultati positivi di Arval Italia nel 2023 sono stati ulteriormente supportati dallo sviluppo delle partnership tra Arval e le Case costruttrici che si potenzieranno nel corso del 2024. Gli accordi di White Label con BYD, Polestar ed MG Motor, si aggiungono a quelli in essere con Volvo, Kia, Mazda e Jaguar Land Rover. Durante l’anno, sono state avviate nuove collaborazioni anche con aziende del settore assicurativo e bancario.

“Andiamo consapevolmente verso un’evoluzione sostenibile e solida ma senza perdere di vista il dinamismo che ci ha caratterizzato e ci ha permesso di essere sempre più presenti sul mercato con soluzioni integrate, digitali e connesse ha spiegato Dario Carisarghi, nella foto sotto. “Essendo tutte le auto della flotta connesse, possiamo continuare il nostro processo di evoluzione in termini di manutenzione predittiva e proattiva. Oggi abbiamo già oltre il 50% dei piani di manutenzione all’interno del nostro algoritmo, per essere in grado di anticipare i bisogni dei clienti e la corretta manutenzione delle auto”.

L’ECOSISTEMA DI MOBILITÀ CONNESSA CON ARVAL

Consulenza dedicata, offerta completa, ad esempio con Charging Services che include in un unico pacchetto una stazione di ricarica per ogni veicolo elettrico noleggiato, card per il pagamento presso punti di ricarica e programma di rimborso automatico dell’elettricità utilizzata, e telematica con Arval Connect, permettono di accelerare l’elettrificazione in funzione delle esigenze dei clienti che si rivolgono ad Arval, sino essi privati o aziende.

“La consulenza dei nostri clienti ci permette di creare qualcosa in più attraverso i dati che abbiamo”, ha spiegato Marco Pigozzi. “Attraverso le informazioni che vengono gestite con i nostri clienti possiamo proporre delle soluzioni di ottimizzazione, che possono essere legate al bilanciamento delle alimentazioni della flotta, all’utilizzo delle vetture e all’efficienza dell’uso dei veicoli. I nostri clienti possono sottoscrivere anche un servizio che si chiama Arval Connect che permette di monitore l’efficienza della flotta in autonomia e capire come ottimizzarne l’uso, sempre potendo interagire con noi e ottenere il massimo valore aggiunto.

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