Peugeot 2008 1.6 e-Hdi 92 CV: prova su strada

Peugeot 2008 1.6 e-Hdi 92 CV: prova su strada

Abbiamo provato la nuova crossover compatta di Peugeot, ecco come va la 2008 1.6 e-Hdi 92 CV

21 Novembre 2013 - 12:11

Crossover. È la parola magica che da qualche anno a questa parte ha invaso tutto il mondo dell'auto. Si usa per indicare lo stile e il posizionamento di un'auto che travalica i tradizionali segmenti e le classiche distinzioni di carrozzeria. Un esempio su tutti? La Nissan Qashqai, che effettivamente sarebbe difficile definire in altri modi. Il concetto di crossover è nato, appunto, nel segmento C ma ora si sta spostando velocemente verso il segmento B. La Peugeot 2008 della nostra prova ne è un'ottima esponente. Deriva dalla 208, che è una “B” classica, sostituisce la 207 station wagon, ma rispetto a quest'ultima è più alta e ha un design dal sapore più avventuroso, pur non disponendo della trazione integrale. Crossover, appunto. I numeri parlano chiaro, a fine anno questo tipo di vettura rappresenterà il 15% del segmento B, con una tendenza crescente per il 2014. Infatti, tutti i costruttori generalisti si stanno affrettando ad avere un crossover in gamma, un'operazione abbastanza semplice visto che le piattaforme sono le stesse piccole berline tradizionali.

DESIGN – La 2008 riprende tratti stilistici della 208 nella parte posteriore e nella fiancata, mentre sul frontale si ritrovano gli stilemi della più grande 508. La linea di cintura laterale è piuttosto alta e dona all'auto un aspetto solido e compatto. L'idea dei designer francesi era di creare una vettura aggressiva ma raffinata, con alcuni elementi tipici dell'off-road ma senza intaccare troppo l'immagine polivalente. Per cui troviamo dettagli come la piastra anteriore e i mancorrenti sul tetto ma anche la calandra cromata e le luci diurne a LED.

INTERNI – All'interno la 2008 sposa totalmente il nuovo approccio Peugeot per il posto guida. Una piccola rivoluzione che è iniziata con la 208 e che è proseguita anche sulla più grande 308. Tutta la plancia della 2008 è interamente condivisa con la 208. La parola d'ordine è semplificazione e comandi intuitivi. Sulla consolle centrale si trovano, in basso i comandi del climatizzatore e più in alto il grande schermo del sistema di infotainment. Ma le novità più grandi stanno davanti agli occhi del guidatore, che si trova a osservare un quadro strumenti posizionato più in alto del solito e a impugnare un volante dal diametro molto ridotto. Secondo i tecnici Peugeot, in questo modo tutta l'attenzione del pilota viene posta sulla strada. Sui sedili posteriori possono accomodarsi fino a tre persone, configurando un abitacolo a cinque posti.

INFOTAINMENT –  Il sistema di infotainment della 2008 è di nuova generazione e ha debuttato già sulla 208. Si basa su un grande schermo touchscreen da 7 pollici che integra tutte le funzioni disponibili sull'auto: trip computer, audio, telefono e navigazione. È di serie sin dall'allestimento Active e comprende anche le prese USB e AUX. Alcuni comandi, come la regolazione di volume, della sorgente del suono e lo scorrimento dei menu sono riportati sul volante, mentre accanto al display si trova la manopola del volume e due soli tasti di navigazione. Complessivamente il sistema funziona piuttosto bene ed è molto chiaro e intuitivo, ma l'auto della nostra prova non aveva le mappe del navigatore aggiornate e in un paio di circostanze ci siamo trovati in difficoltà. Il collegamento Bluetooth vivavoce (testato con Samsung Galaxy S3) funziona molto bene, però tutte le volte che si rimette in moto l'auto non avviene in automatico ma va selezionato manualmente.

CORPO VETTURA – La Peugeot 2008 è lunga 4,16 metri, larga 1,74 m, con un passo di 2,54 m. L'altezza raggiunge gli 1,56 metri, configurando un bagagliaio da 350 litri, che aumentano fino a  1.000 se si abbattono i sedili posteriori. Pur essendo una due ruote motrici, la 2008 può contare sul sistema Grip Control, che attraverso i sensori dell'ESC e la gestione del motore, ottimizza la trazione su diversi tipi di fondi. I programmi disponibili sono cinque: standard, neve, fango, sabbia e ESP off. Ovviamente non si tratta di un sistema specialistico, ma l'abbinamento con gli pneumatici M+S di serie può fare la differenza in alcune situazioni.

SU STRADA – La Peugeot 2008 è un'auto pensata per le famiglie e per le giovani coppie. Ha consumi molto bassi, anche nell'uso cittadino dove si riescono a superare i 15 km/litro e una grande dolcezza di funzionamento. Non ci sono velleità sportive e il comportamento stradale riflette questa indole. L'aderenza garantita dagli pneumatici M+S è buona e, quando questa viene a mancare, la 2008 sottosterza naturalmente con il controllo di stabilità che interviene con molta solerzia. L'assorbimento delle sospensioni è buono, anche se al posteriore il ponte torcente non può fare miracoli, ma tutto sommato il comfort di marcia è discreto. La rombosità del turbodiesel si avverte soprattutto alle basse velocità e in accelerazione, mentre ad andatura costante rimane in sottofondo e non disturba. I 92 CV e i 230 Nm di coppia a  1.750 giri sono più che sufficienti a muovere la 2008 con brio. Il motore riprende bene già dai 1.500 giri, sebbene sia penalizzato dal cambio a soli 5 rapporti. A proposito, la trasmissione è l'unica nota davvero stonata dell'auto: gli innesti non sono affatto definiti, la corsa della leva è lunga e così la manovrabilità risulta molto imprecisa. Ottimo, invece, il comportamento dell'impianto frenante, l'attacco del pedale è pronto al punto giusto e la riserva di potenza è rassicurante.

SICUREZZA –  La Peugeot 2008 è strutturalmente quasi identica alla Peugeot 208. Euro NCAP ha controllato i dati, che dimostrano equivalenze nei risultati delle due vetture nei crash test. Dove non ci sono differenze sostanziali nel crash test della 208, eseguito nel 2012, sono stati ritenuti validi i test della citycar. Per le aree dove vi sono evidenti differenze sono stati condotti nuovi test sulla 2008. Il risultato finale è quindi di cinque stelle con la protezione degli adulti che raggiunge l'88%. Di serie ci sono sei airbag, i pretensionatori e i limitatori di carico anteriori, oltre che il sistema di controllo della stabilità.

IN OFFICINA –  La Peugeot 2008, come abbiamo detto, nasce sul pianale della 208, da cui riprende anche gli schemi dalla geometria delle sospensioni. All'anteriore troviamo, quindi, la classica soluzione McPherson  e al posteriore l'altrettanto tradizionale schema a ponte torcente. Riguardo all'impianto frenante, la 2008 dispone di quattro dischi autoventilanti con pinze flottanti, mentre il servosterzo è elettrico. Molto interessante il sistema Start/Stop di seconda generazione, che Peugeot chiama e-Hdi. Si tratta di un alternatore reversibile che fa le veci del volano e funziona in due modalità: come generatore in caso di spegnimento del motore e come motorino di avviamento al momento di riprendere la marcia. Il motore non si spegne a veicolo fermo, ma già una volta scesi sotto gli 8 km/h. Al momento di ripartire, l'alternatore inverte la sua modalità di funzionamento, trasformandosi in motore sincrono e convertendo l'energia elettrica in energia meccanica che consente la rotazione dell'albero a gomiti e quindi la riaccensione del motore, frangente in cui eroga circa 50 Nm..

PREZZI – Il listino della Peugeot 208 parte dai 15.300 € della versione 1.2 12V VTi 82 CV Access, per arrivare ai 21.800 € della 2008 1.6 8V e-HDi 115 CV Stop&Start Allure. La Peugeot 2008 1.6 8V e-HDi 92 CV Stop&Start Allure della nostra prova costa 20.900 €.

SicurAUTO.it ringrazia l'officina M.B. Pneumatici di Viterbo per la gentile collaborazione

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