Palermo: al via il primo car sharing per disabili

Palermo: al via il primo car sharing per disabili L'accordo tra Comune e Inail consentirà ai portatori di handicap di utilizzare le auto condivise dotate di comandi speciali

L'accordo tra Comune e Inail consentirà ai portatori di handicap di utilizzare le auto condivise dotate di comandi speciali

29 Aprile 2016 - 07:04

A Palermo il servizio di car sharing gestito dalla Amat si arricchirà di auto adatte ai disabili, così da ampliare il panorama di utenza e rendere anche le persone affette da handicap capaci di sfruttare questo genere di servizio. Dopo l'ingresso di auto elettriche in dotazione questo risulta essere un progetto pionieristico in Italia, che apre nuovi scenari anche nei confronti del turismo cittadino.

IL PROGETTO Il Comune di Palermo ha intenzione di avviare un progetto con l'aiuto dell'Inail, Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, grazie al quale inserirà quattro vetture allestite per essere guidate da disabili all'interno del parco circolante del car sharing gestito dalla Amat. Il protocollo di avvio è stato firmato dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando e dal presidente di Amat Diego Bellia, e prevede un investimento di 20mila euro a favore dell'entrata in servizio di queste auto, dopo una trafila che passerà prima per una regolare gara di appalto, poi per l'adeguamento delle vetture, la configurazione dei parcheggi ed alla fine i collaudi e l'ingresso in servizio stabile. Il sindaco del capoluogo siciliano ha dichiarato che “dopo l'introduzione delle vetture elettriche di qualche mese fa questo progetto, unico sul territorio nazionale, conferma l'impegno del Comune per la mobilità sostenibile e una importante sinergia e sintonia con l'Inail, per l'autonomia dei cittadini. È uno straordinario strumento che sarà evidenziato anche nel portale del turismo, che ha un'apposita sezione che mappa i servizi e i siti accessibili alle persone con disabilità”.

ALLESTIMENTO ED UTILIZZO DEL SERVIZIO Le auto che verranno aggiunte al parco già in utilizzo, entro qualche mese, saranno provviste di comandi al volante completi ma estraibili, così da poter essere sfruttate anche da cittadini normodotati. Ci saranno dei punti di prelievo configurati appositamente, che sono la stazione centrale, la stazione Notarbartolo, Politeama e Viale del Fante, ma gli usufruttori del servizio avranno libero accesso ai parcheggi del car sharing palermitano. Come annunciato dal sindaco Orlando questo sarà un servizio volto a promuovere anche il turismo di persone affette da disabilità, poiché aprirà una nuova possibilità di spostamento per tutti coloro che visiteranno la città.

IL TRASPORTO SOSTENIBILE Nella città di Palermo sono attivi dei progetti interessanti che vedono un upgrade della mobilità cittadina verso l'ecologia e la sostenibilità. Il car sharing è un esempio tra i più popolari (leggi qui com'è cambiata la vita ai tempi del car sharing), ma anche il bike sharing presentato dal sindaco lo scorso Dicembre si è rivelato di ampie vedute (leggi perché, però, non è affatto partito bene il bike sharing a Palermo).

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