
Vi spieghiamo come scegliere un etilometro portatile: le caratteristiche principali e i prodotti con il miglior rapporto prezzo-prestazioni
Con l’inasprimento delle regole del Codice della Strada in materia di guida sotto l’effetto dell’alcol, avere un etilometro portatile è diventato un’esigenza fondamentale per chi vuole guidare in sicurezza e conformità alle norme. Questo dispositivo, semplice da utilizzare, può prevenire multe salate, sospensioni della patente e, soprattutto, salvare vite. Ma quali sono le caratteristiche da considerare nella scelta di un etilometro per uso privato? Ecco una guida per orientarsi tra i diversi modelli disponibili sul mercato con i link agli etilometri in vendita a prezzo scontato su Amazon da poter regalare anche a chi ti sta a cuore.
ETILOMETRO PORTATILE: NORMA E CALIBRAZIONE
Un etilometro di qualità deve essere conforme alle normative europee. Cerca i dispositivi con certificazione EN16280 o equivalenti, che garantiscono precisione e affidabilità anche per un uso privato.
Inoltre, vogliamo ricordare che gli etilometri, anche quelli in dotazione alle forze dell’ordine necessitano di calibrazione periodica per mantenere l’accuratezza nel tempo. Quindi occorre fare una distinzione tra:
- Etilometri professionali: devono essere calibrati ogni 6-12 mesi. La calibrazione può essere effettuata solo presso centri autorizzati o inviando il dispositivo al produttore, che rilascerà un certificato di calibrazione.
- Etilometri portatili economici: non sono calibrabili e devono essere sostituiti dopo un periodo di esercizio indicato dal produttore.
- Etilometri monouso, i più economici che non richiedono calibrazioni o manutenzioni, ma hanno una data di scadenza.
ACE Etilometro tester monouso con certificato NF – 5 X su Amazon;
SENSORE ETILOMETRO ELETTROCHIMICO VS SEMICONDUTTORE
Vediamo ora quali sono le caratteristiche principali dell’etilometro portatile e quali sono i prodotti con il miglior rapporto prezzo-prestazioni. Gli etilometri portatili utilizzano diverse tecnologie per misurare il tasso alcolemico. I più comuni sono:
- Sensori elettrochimici: offrono una maggiore precisione e sono utilizzati anche nei dispositivi professionali. Sono altamente affidabili nel rilevare l’alcol e riducono la possibilità di falsi positivi causati da sostanze non alcoliche.
- Sensori a semiconduttore: sono più economici, ma meno accurati rispetto ai sensori elettrochimici. Sono adatti per un uso occasionale o non professionale e per chi cerca una soluzione a basso costo.
Per chi desidera un dispositivo affidabile per verifiche frequenti, il sensore elettrochimico è la scelta migliore.
PRECISIONE E AFFIDABILITA’ ETILOMETRO PORTATILE
La precisione è fondamentale per un dispositivo utile e affidabile. Controlla che l’etilometro riporti il margine di errore nelle specifiche tecniche. I modelli di buona qualità hanno un margine di errore inferiore a ±0,05‰.
ETILOMETRO FACILE DA UTILIZZARE
Un buon etilometro deve essere semplice da utilizzare. Le caratteristiche da considerare includono:
- Display chiaro, che mostri i risultati in modo leggibile, preferibilmente retroilluminato per l’uso notturno.
- Funzionamento intuitivo con pochi pulsanti e istruzioni chiare.
- Tempo di risposta del risultato in pochi secondi.
- Allarmi visivi e sonori che segnalano in modo inequivocabile quando il tasso alcolemico supera i limiti consentiti.
- Compatibilità con un’applicazione Mobile con funzioni estese.
BACtrack Etilometro portatile con connettività Wireless a Dispositivi Apple e Android su Amazon;
ETILOMETRO PORTATILE A BATTERIA: QUAL È IL MIGLIORE?
La durata della batteria è un aspetto fondamentale per il corretto funzionamento dell’etilometro:
- Modelli a batteria ricaricabile sono i più pratici ed ecologici;
- Modelli con pile non ricaricabili sono consigliati a chi non utilizza frequentemente il dispositivo, a patto di avere delle pile nuove pronte all’uso;
Inoltre, controlla l’autonomia indicata dal produttore e scegli un dispositivo che si adatti all’utilizzo che pensi di fare.